Volete fare un tuffo non solo dove l’acqua è più blu, ma anche dove imita, letteralmente, il cielo? Allora questo è il luogo perfetto per voi: esiste una spiaggia, nel mondo, all’apparenza normale (seppur bellissima), ma che ha una particolarità straordinaria: la sua “sabbia” è formata da milioni di stelle.
E no, non stiamo esagerando: letteralmente ciò che compone la spiaggia sono minuscole stelline, suggestive, con colori che vanno dal bianco al rosa, virando talvolta per il giallo e per l’ocra. Se ve lo state chiedendo, non si tratta di un posto che si trova in un pianeta lontano: è proprio qui, sul pianeta Terra.
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La spiaggia formata da milioni di stelle
Come si chiama questa incantevole spiaggia e dove si trova, dunque? Il suo nome è Hoshizuna-no-Hama, che significa letteralmente sabbia a forma di stella. Si trova a Irimote, seconda isola più grande dell’arcipelago di Okinawa. Ora, nel caso non lo sappiate, già questo splendido arcipelago del Giappone attira migliaia di turisti ogni anno, desiderosi di scoprire le spiagge delle sue isole.
Tuttavia, non tutti si spostano verso Irimote, che è per altro un luogo davvero incantevole di per sé, e non hanno idea dell’esistenza di Hoshizuna-no-Hama che, invece, dovrebbe davvero diventare una tappa obbligata. Qui, sulla punta settentrionale dell’arcipelago, si può assistere a tramonti spettacolari e fare il bagno in acque chiarissime, scoprendo peraltro degli scorci poco turistici e ancora incontaminati. E poi ci sono le stelle, ovviamente.
Cosa sono le stelle della spiaggia di Hoshizuna-no-Hama?
Siamo sicuri che vorrete sapere di cosa si tratta per l’esattezza. Ecco, le stelle della spiaggia di Hoshizuna-no-Hama sono ciò che ricopre l’intera spiaggia. A dar loro notorietà sono stati, in particolare, i social network: gli avventori arrivati su questo prezioso scorcio di Okinawa si sono accorti, raccogliendo la “sabbia” di questi granelli a forma di stella e hanno notato che, peraltro, erano in netta maggioranza rispetto alla sabbia normale.
A dare una risposta al tam-tam social sono stati tantissimi esperti e biologi marini, che hanno spiegato che in realtà queste minuscole stelle altro non sono che esoscheletri di protisti, ovvero di organismi non classificabili né come animali né come vegetali, chiamati Baclogypsina Sphaerulat.
Questi particolari organismi, grandi appena un 1 millimetro, hanno un esoscheletro, appunto, una sorta di corazza esterna con cinque piccole punte che richiamano la forma di una stella che permette di assecondare il movimento delle correnti e spostarsi. Generalmente vivono sui fondali della spiaggia, nascosti tra le alghe, ma devono comunque “muoversi” per proliferare. Quando muoiono, il loro esoscheletro rimane vuoto e si sposta ancor più facilmente, andando a depositarsi verso le spiagge.
Hoshizuna-no-Hama: una storia di stelle e tifoni
Ma non è solo lo spostamento dovuto alle correnti a riempire la spiaggia di Hoshizuna-no-Hama di piccole e bellissime stelle. A fare la maggior parte del lavoro è la stagione dei tifoni. L’arcipelago di Okinawa, infatti, è interessato da questi fenomeni naturali e meteorologici da giugno a novembre, con picchi tra agosto e ottobre.
Anche se non è esattamente il momento migliore per andare in spiaggia, è proprio dopo i tifoni che Hoshizuna-no-Hama diventa ancor più ricca di stelle e stelline. Se doveste mai recarvi a Hoshizuna-no-Hama non dimenticate di fotografare le sue stelle, ma occhio a lasciarle lì: mai saccheggiare un ambiente naturale!