Norvegia: il più grande museo scultura del mondo è davvero spettacolare

La struttura è un "ponte abitabile" collocato all'interno di un parco naturale. Vi lascerà a bocca aperta

Da poco inaugurato, il più grande museo scultura del mondo è destinato a incantare i viaggiatori di tutto il pianeta.

Il suo nome è The Twist ed è il nuovo spazio espositivo del Kistefos Museum, situato a Jevnaker, a un’ora da Oslo.

L’edificio adibito a museo, si presenta in tutta la sua magnificenza come un ponte coperto, dotato di ampie vetrate e una ritorsione al centro, che lo rende unico nel suo design. Guardate e diteci se non è sorprendente:

ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)

The Twist, si estende per 60 metri sul fiume Randselva collegando il lato nord con il lato sud della zona.

L’accesso dall’ingresso sud consente di attraversare uno spazio a doppia altezza con un’ampia visuale dell’interno dell’edificio, entrando da nord invece, si arriverà ad uno spazio panoramico con vista sulla vecchia cartiera e sul paesaggio boschivo circostante della Norvegia.

il più grande museo scultura del mondo
Fonte: kistefosmuseum
Interni del ponte museo – ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)

Il progetto, è stato realizzato dall’innovativo studio di architettura danese BIG-Bjarke Ingels Group e a pochi giorni dalla sua presentazione, ha riscontrato innumerevoli consensi.

Un po’ ponte, un po’ opera d’arte, il museo ha uno spazio espositivo di 1000 metri quadrati, pronti a ospitare mostre di arte contemporanea. Per l’inaugurazione è stato organizzato l’evento Hodgkin and Creed – Inside Out.

Installazione nel parco ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)

Una mostra che ha unito per la prima volta gli artisti Howard Hodgkin e Martin Creed, una celebrazione al loro pensiero dominante e comune che vede l’arte come un quadro per esprimere le complesse vite emotive delle persone.

Il Kistefos museo, che si vede ora arricchito di questa imponente struttura, è stato fondato nel 1996 dall’uomo d’affari e collezionista d’arte norvegese Christen Sveaas nell’ex sede della cartiera di famiglia.

spazio panoramico con vista sulla vecchia cartiera e sul paesaggio boschivo

Visuale del panorama circostante – ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)Lo spazio comprende un museo industriale, gallerie espositive e un parco di sculture che ospita opere di importanti artisti internazionali come Tony Cragg, Anish Kapoor, Marc Quinn, Jeppe Hein, Philip King.

The Twist, in questo contesto, si è configurato come il tassello del puzzle mancante di questo immenso spazio dedicato all’arte e alla cultura. 

Il ponte è raggiungibile attraverso un percorso in mezzo al bosco e rappresenta una naturale estensione del museo di sculture già esistente.

Scultura emerge dalle acque ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)

L’obiettivo, portato avanti dagli architetti del gruppo BIG-Bjarke Ingels, era quello di conservare gli edifici e il patrimonio industriale e naturale dell’intera area, celebrando contemporaneamente l’arte norvegese e l’influenza internazionale.

Una missione questa, portata a termine in maniera egregia dallo studio che ha curato il progetto e che non ha lasciato nulla al caso.

Oggi The Twist si configura come uno dei progetti architettonici più interessanti del pianeta, oltre ad essere parte di un ricco patrimonio culturale, artistico e industriale della Norvegia.

The Twist è il nuovo spazio espositivo del Kistefos Museum
Fonte: kistefosmuseum
Visuale del ponte museo – ph. laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)