Il turismo avventura cresce sempre di più: i trend del 2024

I "viaggi avventura" si confermano tra i più gettonati del 2024: sono queste le sette tendenze che si rafforzeranno nei prossimi dodici mesi

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Flavia Cantini

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Content Writer specializzata nel Travel. Per me il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se scrivo ed emoziono l’ho raggiunto.

I “viaggi avventura” si confermano tra i più gettonati del 2024: i tour operator internazionali che si occupano del prodotto “adventure travel” hanno infatti individuato sette tendenze che, emerse durante l’anno appena trascorso, si rafforzeranno nei prossimi dodici mesi.

Da una crescente domanda di viaggi per gruppi privati a più prenotazioni durante le stagioni intermedie, fino all’avventura come arricchimento personale e a itinerari fuori dai sentieri battuti, ecco una panoramica di quello che ci attende.

La “rivincita” delle stagioni intermedie

Se i periodi di “alta stagione” che conosciamo abitualmente sono altri, proprio settembre e ottobre, la cosiddetta “stagione intermedia” dell’emisfero settentrionale, si sono rivelati i più gettonati per i viaggi nel corso del 2023 e manterranno il primato anche per il 2024.

Secondo i dati di prenotazione del rapporto sui viaggi d’avventura organizzati da TourRadar nel 2023 e basati su 50.000 itinerari attivi in ​​oltre 160 Paesi, questi mesi hanno ormai “spodestato” il periodo di punta delle partenze del 2019, vale a dire giugno, luglio e agosto: i viaggiatori continuano a “spostare” le vacanze in modo che coincidano con il clima più fresco e le tariffe migliori della bassa stagione.

In aumento la richiesta di tour di gruppo privati

I viaggiatori, oltre a prediligere un clima più mite e le stagioni intermedie, cercano anche di evitare la folla scegliendo i tour di gruppo privati tra amici o in famiglia: lo evidenzia l’operatore statunitense Backroads, specializzato in viaggi multi-avventura, tra cui ciclismo, escursionismo e camminate, che, in precedenza, si rivolgeva solo a coppie, amici e viaggiatori singoli.

Per il 2024, invece, ha messo a punto speciali “family tour” verso Argentina, Repubblica Ceca, Alaska e Islanda, per soddisfare la richiesta in costante aumento di famiglie con bambini di tutte le età che desiderano viaggiare insieme e condividere nuove esperienze.

L’amore per il Nord Europa

Anche se, come afferma TourRadar, le prenotazioni per viaggi avventurosi in Europa sono ancora al di sotto dei livelli del 2019, di recente alcuni Paesi come Portogallo, Albania, Slovenia, Norvegia e Finlandia, hanno registrato un interesse in netta crescita, con particolare attenzione per le destinazioni nord europee.

Un interesse che, in parte, potrebbe venire attribuito agli effetti del cambiamento climatico con intense ondate di calore e incendi che sembrano rendere “meno appetibile” il sud per i viaggi avventura.

La Norvegia è in cima alla lista delle prenotazioni anticipate di Backroads per l’Europa nel 2024, poiché i viaggiatori sono “attratti dai suoi fiordi e dalle Isole Lofoten”.

I “momenti trasformativi” sono sempre più importanti

Secondo Explore Worldwide, tour operator con sede nel Regno Unito, i momenti di riflessione e crescita personale sono diventati sempre più importanti per molti turisti che amano l’avventura: le prenotazioni per i cammini e le vie di pellegrinaggio sono aumentate del 52% rispetto al 2019, con, ad esempio, il 20% di richieste in più nel 2023 per il Cammino di Santiago e il 40% in più per i trekking del Cammino Inca del Perù.

Grande successo per le e-bike e per i safari “attivi”

È un grande successo quello delle e-bike che, nel 2024, diventeranno ancora più popolari: Backroads ha registrato un incremento del 43% su base annua tra il 2019 e il 2023 per i suoi tour nei Paesi Bassi, in Belgio, Puglia e Toscana con biciclette elettriche e ibride.

Non da meno è il riscontro ottenuto dai safari che, però, diventano più “attivi”: gli amanti dell’avventura, infatti, oltre a osservare la fauna selvatica, desiderano sperimentare altre attività quali lo snorkeling, la vela, il ciclismo, le immersioni subacquee e il trail running, come riportato dal tour operator dell’Africa meridionale Where It All Began.

La popolarità delle crociere fluviali

Infine, il 2024 si preannuncia l’anno delle crociere fluviali e di tutte quelle che offrono la possibilità di utilizzare la nave come “base” per andare alla scoperta dei Paesi e “svegliarsi con una nuova vista ogni giorno“.

A dimostrazione di ciò, Backroads ha registrato un aumento del 19% su base annua nel 2023 per le sue crociere oceaniche e fluviali attive.