La scoperta incredibile avvenuta in fondo al mare

Un antico galeone è stato rinvenuto sui fondali della Colombia. Una scoperta che ha portato alla luce un prezioso tesoro

Pubblicato: 22 Giugno 2022 07:30

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SiViaggia

Redazione

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In quanti abbiamo sognato un’avventura da pirati, alla ricerca di un antico tesoro? Storie di marinai e mozzi che cavalcano le onde su grandi barche in legno, attraversando il mondo, per approdare alla ricchezza e alla gloria. Leggende e miti che hanno da sempre alimentato la fantasia comune. Ma se vi dicessimo che tutto questo è accaduto davvero solo poche settimane fa?

Il tesoro ritrovato

Niente pirati con pappagalli parlanti e sguatteri da comandare. La scoperta è avvenuta grazie ad una squadra di ricerca che dopo tanto lavoro ha ritrovato il galeone spagnolo San José. Il relitto è affondato nel 1708, assieme ad un tesoro di monete d’oro. Il bottino è stato rilevato in fondo al mare al largo delle coste della Colombia. E a scoprire la presenza di questa leggendaria imbarcazione a circa 900 metri di profondità è stato un particolare robot sottomarino.

La scoperta dell’antico galeone

Grazie al rilevamento del robot, i funzionari della marina colombiana hanno scoperto altri due relitti storici nelle vicinanze. Il corpo del galeone San José fu avvistato per la prima volta al largo delle coste colombiane nel 2015. Il tesoro è stato ritrovato qualche settimana fa e Spagna, Bolivia e Colombia sono già al lavoro per stabilire chi abbia i diritti su quel bottino. Quando l’imbarcazione affondò, la Colombia era una colonia spagnola e il tesoro comprendeva oro proveniente da due splendidi Paesi che oggi conosciamo come Perù e Bolivia.

Il vascello trasportava oro, argento e pietre preziose a re Filippo V di Spagna quando fu affondato dalla marina britannica al largo di Cartagena de Indias, in Colombia. Solo alcuni dei 600 membri dell’equipaggio sopravvissero.

Il tesoro perduto

Nei video, girati dalle squadre di ricerca subacquee, si possono vedere i cannoni del galeone parzialmente ricoperti di fango. Ma anche il tesoro perduto è in tornato in mostra: stoviglie di porcellana, ceramiche tra cui un servizio di da tavola cinese ancora intatto, bottiglie di vetro e lingotti d’oro. Non immaginatevi un piccolo forziere con qualche moneta preziosa, tutt’altro. Si stima che il galeone celi al suo interno almeno 200 tonnellate di oro, argento e smeraldi, per un valore di miliardi di dollari, nonostante i suoi 300 anni.

Un lungo lavoro per studiare il relitto

Le immagini sono il risultato di 4 missioni di osservazioni condotte dalla Marina militare colombiana, sotto la supervisione del Ministero della Cultura in un’aerea del mar dei Caraibi che ospita molte imbarcazioni affondate nei secoli passati.

Dopo anni dal primo avvistamento, ci sono volute diverse operazioni per riuscire a fare luce sul misterioso galeone affondato. Una missione che ha permesso alle autorità di scoprire altri due relitti naufragati nelle prossimità. Si tratta di un galeone di epoca coloniale e una goletta del periodo post coloniale.

Il limpido e favoloso mar dei Caraibi nasconde nelle sue acque profonde oscuri segreti. Famoso nelle leggende dei marinai per la sua pericolosità, è oggi meta dei turisti che vogliono un paesaggio di sogno. Speriamo che la marina militare colombiana possa portare allo scoperto altri tesori, e insieme a essi, tante mitiche storie da narrare davanti ai falò in spiaggia, nelle notti buie d’estate.