Come scelgono i nostri connazionali la loro meta di viaggio? Per il mare? I servizi? Per la vicinanza? A quanto pare molti di loro no, perché stando a un recente studio quasi la metà degli italiani decide la destinazione del loro viaggio in base ai ristoranti.
Lo studio effettuato
Quanto vi abbiamo appena raccontato è ciò che è merso da un’analisi condotta da Skyscanner, la piattaforma leader mondiale nella comparazione di viaggi, per il suo ultimo report “Travel Trends: Ridefinire il valore del viaggio attraverso l’esperienza”.
Secondo questo studio, un quarto dei viaggiatori italiani intervistati (per la precisone il 24%) ha dichiarato di aver programmato un viaggio in funzione di un ristorante specifico in cui desiderava mangiare, mentre quasi la metà (49%) ha affermato che lo farebbe volentieri. Diversa la situazione per gli inglesi, per esempio: solo l’11% di loro si fa guidare dal gusto.
Ciò che amano particolarmente fare i nostri connazionali è assaporare la cucina locale e provare specialità autentiche dei Paesi esteri: circa il 50% delle persone che hanno partecipato allo studio ha affermato di preferirlo a quasi tutto il resto. Nonostante questo, è emerso un dato particolarmente interessante, ovvero che i viaggiatori italiani ritengono che l’alta cucina sia al di fuori della loro portata. Secondo le loro stime, un’esperienza culinaria di alto livello costa in media 65 euro a persona, mentre il loro budget di spesa in vacanza è in media di 46 euro a persona a pasto.
Mangiare bene ma low cost
Sì, molti italiani scelgono la loro meta di viaggio in base ai ristorante, ma “l’imperativo” è mangiare più o meno low cost. Per fortuna, questo è un desiderio che molto spesso può diventare realtà perché in diverse destinazioni del mondo esistono ristoranti economici di alta qualità.
Un esempio di tutto ciò è la magnifica città di Osaka in Giappone, dove ci sono 93 ristoranti stellati, di cui 80 a una stella, molti dei quali con prezzi veramente economici.
Buongustai al risparmio: cinque mete imperdibili
Alla luce dei risultati emersi da questa interessante analisi, Skyscanner ha deciso di consigliare cinque mete ideali per coloro che vogliono mangiare bene ma senza spendere troppo.
La prima è Osaka, per l’appunto, che nella piattaforma ha registrato +283% di aumento del volume di ricerca. Una deliziosa città che rientra nella classifica delle dieci destinazioni emergenti tra i viaggiatori italiani nel 2024, e dove potersi concedere esperienze culinarie raffinate senza spendere troppo: è conosciuta come la “cucina del Giappone”.
L’altra destinazione da prendere in considerazione è la nostra magnifica Bologna, famosa in tutto il mondo per le sue bellezze architettoniche ma anche per la sua gastronomia che va assaporata lentamente, magari in una tipica trattoria all’italiana.
Poi ancora Singapore, un paradiso per gli amanti dei noodles grazie anche a Hill Street Tai Hwa Noodle, locale insignito di una stella Michelin dove si spendono meno di 9 euro per un pasto completo. La città-stato, inoltre, conta 55 ristoranti stellati e 79 Bib Gourmand.
Altra meta da raggiungere secondo Skyscanner è Londra che, al contrario di quanto si possa pensare, tra gli oltre 70 ristoranti stellati ne offre due che si distinguono per la loro cucina di qualità ad un costo accessibile: dai 15 euro fino ai 35 circa.
Infine Hanoi, in Vietnam, la bellissima Capitale del Paese che offre ristoranti in cui mangiare un’ottima cena stellata a base di piatti tipici della cucina locale per soli 30 euro.