Bandiere Blu 2023: sono 458 le spiagge top d’Italia

Quest’anno le località italiane che hanno ottenuto la Bandiera Blu sono 226, 17 in più rispetto allo scorso anno

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SiViaggia

Redazione

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Sono 226 quest’anno le località di mare e di lago che hanno ottenuto la prestigiosa Bandiera Blu, 17 in più rispetto allo scorso anno, tra cui anche 84 approdi turistici. Sono 458 le spiagge considerate le migliori d’Italia. Quest’anno, le Bandiere Blu sui laghi sono 21, con quattro nuovi ingressi.

Le nuove Bandiere Blu

Le 17 nuove località che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento: quattro in Puglia ovvero Gallipoli, le Isole Tremiti, Leporano, in provincia di Taranto, e Vieste; sono due in Calabria, a Catanzaro e a Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza; due anche in Liguria, Laigueglia (SV) e Sori, in provincia di Genova; due in Lombardia, Sirmione e Toscolano Maderno, entrambe sul Lago di Garda; due Bandiere Blu in Piemonte, San Maurizio d’Opaglio e Verbania, sul Lago Maggiore; una in Campania, a San Mauro Cilento; una anche in Emilia-Romagna a Gatteo, in provincia di Forlì-Cesena; una nelle Marche a Porto San Giorgio; una nel Molise a Termoli, e una Bandiera Blu anche in Toscana a Orbetello, Grosseto.

Chi ha più Bandiere Blu

Con i nuovi ingressi, è la Liguria la regione italiana a vantare il maggior numero di Bandiere Blu quest’anno, con un totale di 34 località. Segue la Puglia che, con le quattro new entry, raggiunge 22 spiagge. La Campania, la Toscana, con un nuovo ingresso ciascuna, e la Calabria ne hanno tutte 19. Le Marche salgono a 18, mentre la Sardegna conferma le sue 15 località, così come l’Abruzzo che resta a 14 e la Sicilia a undici.

Dieci Bandiere Blu per il Lazio e per il Trentino-Alto Adige. L’Emilia-Romagna vede premiate nove località con un’uscita eccellente, Cattolica, ma un nuovo ingresso e nove sono anche i vessilli che sventolano nel Veneto.

La Basilicata conferma le sue cinque località, mentre sono due i nuovi ingressi del Piemonte che ottiene anch’esso così cinque Bandiere Blu. La Lombardia sale a tre Comuni con Bandiera Blu, con i suoi due nuovi ingressi. Il Molise ne conquista due grazie al nuovo ingresso. Due sole Bandiere al Friuli-Venezia Giulia che conferma quelle dell’anno scorso.

Tutte le località Bandiera Blu in Italia

Sono 226 quest’anno i Comuni italiani Bandiera Blu. Ecco l’elenco Regione per Regione, incluse le new entry.

  • Liguria (34 Bandiere Blu) – Bordighera, Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, San Lorenzo al Mare, Imperia, Diano Marina (tutti in provincia di Imperia); Laigueglia, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (in provincia di Savona); Sori, Camogli, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante, Moneglia (in provincia di Genova);  Framura, Bonassola, Levanto, Lerici, Ameglia (in provincia di La Spezia).
  • Puglia (22 Bandiere Blu) – Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Zapponeta (provincia di Foggia); Margherita di Savoia e Bisceglie (in provincia di Barletta-Andria-Trani); Polignano a Mare e Monopoli (in provincia di Bari); Fasano, Ostuni, Carovigno (provincia di Brindisi); Ginosa, Castellaneta, Leporano, Maruggio (provincia di Taranto); Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Gallipoli, Nardò (in provincia di Lecce).
  • Campania (19 Bandiere Blu) – Vico Equense, Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense, Anacapri (in provincia di Napoli); Positano, Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Ispani, Vibonati (in provincia di Salerno).
  • Calabria (19 Bandiere Blu) – Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana (in provincia di Cosenza);  Cirò Marina, Melissa, Isola di Capo Rizzuto (provincia di Crotone); Sellia Marina, Catanzaro, Soverato (in provincia di Catanzaro); Tropea in provincia di Vibo Valentia; Caulonia, Roccella Jonica, Siderno (in provincia di Reggio Calabria).
  • Toscana (19 Bandiere Blu) – Carrara e Massa in provincia di Massa Carrara; Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio in provincia di Lucca; Pisa; Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino, Marciana Marina (in provincia di Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Grosseto, Orbetello in provincia di Grosseto.
  • Marche (18 Bandiere Blu) – Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo (in provincia di Pesaro Urbino); Senigallia, Ancona, Sirolo, Numana (in provincia di Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche in provincia di Macerata; Fermo, Porto San Giorgio, Altidona, Pedaso (provincia di Fermo); Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno.
  • Sardegna (17 Bandiere Blu) – Badesi, Castelsardo, Sorso, Sassari, Santa Teresa Gallura, Aglientu, Trinità d’Agultu e Vignola, La Maddalena, Palau, Budoni (in provincia di Sassari); Oristano; Tortolì e Bari Sardo in provincia di Nuoro; Quartu Sant’Elena in provincia di Cagliari e Sant’Antioco nel Sud Sardegna.
  • Abruzzo (14 Bandiere Blu) – Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi (provincia di Teramo); Pescara; Francavilla al Mare, Fossacesia, Vasto, San Salvo in provincia di Chieti; Villalago e Scanno in provincia di L’Aquila.
  • Sicilia (11 Bandiere Blu) – Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Lipari, Tusa (provincia di Messina); Menfi in provincia di Agrigento; Modica, Ispica, Pozzallo, Ragusa in provincia di Ragusa.
  • Lazio (10 Bandiere Blu) – Trevignano Romano e Anzio in provincia di Roma; Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Minturno in provincia di Latina.
  • Emilia-Romagna (10 Bandiere Blu) – Comacchio in provincia di Ferrara; Ravenna e Cervia in provincia di Ravenna; Cesenatico, Gatteo, San Mauro Pascoli in provincia di Forlì-Cesena; Bellaria, Igea Marina, Riccione, Misano Adriatico (provincia di Rimini).
  • Trentino-Alto Adige (10 Bandiere Blu) – Bedollo, Baselga di Pinè, Pergine Valsugana, Tenna, Calceranica al Lago, Caldonazzo, Lavarone, Levico Terme, Sella Giudicarie e Bondone, tutti in provincia di Trento.
  • Veneto (9 Bandiere Blu) – San Michele al Tagliamento, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia, Chioggia in provincia di Venezia; Rosolina e Porto Tolle in provincia di Rovigo.
  • Basilicata (5 Bandiere Blu) – Maratea in provincia di Potenza; Bernalda, Pisticci, Policoro, Nova Siri in provincia di Matera.
  • Piemonte (5 Bandiere Blu) – Cannobio, Cannero Riviera e Verbania in provincia di Verbano-Cusio-Ossola; San Maurizio d’Opaglio e Gozzano in provincia di Novara.
  • Lombardia (3 Bandiere Blu) – Toscolano-Maderno, Gardone Riviera e Sirmione in provincia di Brescia;
  • Friuli-Venezia Giulia (2 Bandiere Blu) – Grado in provincia di Gorizia; Lignano Sabbiadoro in provincia di Udine.
  • Molise (2 Bandiere Blu) – Termoli e Campomarino, in provincia di Campobasso.

Gli approdi turistici

Sono 84 gli approdi turistici italiani premiati quest’anno con la Bandiera Blu. Ecco l’elenco:

  • Liguria (16) – in provincia di Imperia: Cala del Forte (Ventimiglia), Porto di Bordighera (Bordighera), Portosole (Sanremo), Marina degli Aregai (Santo Stefano al Mare), Marina di San Lorenzo (San Lorenzo al Mare), Porto turistico di Imperia (Imperia); provincia di Savona: Marina di Andora (Andora), Marina di Alassio – Porto Luca Ferrari (Alassio), Marina di Loano (Loano), Vecchia Darsena Savona (Savona), Cala Cravieu (Celle Ligure), Marina di Varazze (Varazze); provincia di Genova: Marina di Chiavari (Chiavari); provincia di La Spezia: Porticciolo di Porto Venere (Porto Venere), Porto Mirabello (La Spezia), Porto Lotti (La Spezia).
  • Friuli-Venezia Giulia (14) – in provincia di Udine: Porto Turistico Marina Uno (Lignano Sabbiadoro), Marina Punta Verde (Lignano Sabbiadoro), Marina Punta Faro (Lignano Sabbiadoro), Darsena Porto Vecchio (Lignano Sabbiadoro), Marina Punta Gabbiani (Aprilia Marittima), Darsena Aprilia Marittima (Aprilia Marittima), Marina Capo Nord (Aprilia Marittima), Cantieri Marina San Giorgio (San Giorgio di Nogaro), Marina Sant’Andrea (San Giorgio di Nogaro); provincia di Gorizia: Marina Monfalcone (Monfalcone), Porto San Vito (Grado), Darsena San Marco (Grado); provincia di Trieste: Marina Portopiccolo (Trieste), Lega Navale Italiana (Trieste).
  • Campania (9) – in provincia di Napoli: Sudcantieri (Pozzuoli), Cala degli Aragonesi (Casamicciola), Yachting Santa Margherita (Procida), Porto Turistico di Capri (Capri); provincia di Salerno: Marina d’Arechi (Salerno), Porto Turistico di Agropoli (Agropoli), Marina di Acciaroli (Pollica), Porto Turistico di Palinuro (Centola), San Domenico – Porto di Camerota (Marina di Camerota).
  • Veneto (8) – in provincia di Rovigo: Porto Barricata (Porto Tolle), Marina di Albarella (Rosolina); provincia di Venezia: Darsena Le Saline (Chioggia), Venezia Certosa Marina (Venezia), Marina del Cavallino (Cavallino Treporti), Porto Turistico di Jesolo (Jesolo), Darsena dell’Orologio (Caorle), Marina Resort Portobaselghe (San Michele al Tagliamento).
  • Sardegna (8) – in provincia di Sassari: Porto di Santa Teresa Gallura (Santa Teresa Gallura), Cala Gavetta (La Maddalena), Marina dell’Orso di Poltu Quatu (Arzachena), Marina di Porto Cervo (Arzachena), Marina di Portisco (Olbia), Porto Turistico di Castelsardo (Castelsardo); provincia di Nuoro: Marina di Baunei e Santa Maria Navarrese (Santa Maria Navarrese); provincia di Cagliari: Marina di Capitana (Quartu Sant’Elena).
  • Toscana (7) – provincia di Pisa: Porto di Pisa (Pisa); provincia di Livorno: Marina Cala de’ Medici (Rosignano Marittimo), Porto di Marciana Marina (Marciana Marina), Porto Azzurro (Porto Azzurro); provincia di Grosseto: Marina di Punta Ala (Castiglione della Pescaia), Porto della Maremma (Grosseto), Marina Cala Galera (Monte Argentario).
  • Puglia (7) – in provincia di Lecce: Porto Turistico Marina di Leuca (Marina di Leuca), Porto Turistico di San Foca (Melendugno); provincia di Brindisi: Marina di Brindisi (Brindisi); provincia di Bari: Cala Ponte Marina (Polignano a Mare); provincia di Barletta-Andria-Trani: Porto turistico Marina Resort ‘Bisceglie Approdi’ (Bisceglie); provincia di Foggia: Marina del Gargano (Manfredonia), Porto Turistico Rodi Garganico (Rodi Garganico).
  • Marche (6) – in provincia di Ascoli Piceno: Circolo Nautico Sambenedettese (San Benedetto del Tronto); provincia di Fermo: Marina di Porto San Giorgio (Porto San Giorgio); provincia di Ancona: Porto Turistico di Numana (Numana), Marina Dorica (Ancona), Porto della Rovere (Senigallia); provincia di Pesaro Urbino: Marina dei Cesari (Fano).
  • Lazio (2) – provincia di Latina: Porto di Sperlonga (Sperlonga), Base Nautica Flavio Gioia (Gaeta).
  • Sicilia (2) – provincia di Messina: Capo d’Orlando Marina (Capo d’Orlando), Marina del Nettuno (Messina).
  • Calabria (2) – in provincia di Reggio Calabria: Porto delle Grazie (Roccella Jonica); provincia di Cosenza: Darsena Turistica Porto di Cetraro (Cetraro).
  • Basilicata (1) – in provincia di Matera: Marina di Policoro (Policoro).
  • Abruzzo (1) – provincia di Pescara: Marina di Pescara (Pescara).
  • Emilia-Romagna (1) – in provincia di Rimini: Portoverde (Misano Adriatico).

I criteri di assegnazione

Le Bandiere Blu sono riconoscimenti che vengono assegnati ogni anno dalla Fee (Foundation for Environmental Education), l’organizzazione internazionale senza scopo di lucro presente in 81 Paesi, ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici che si distinguono per la qualità delle acque, ma anche per i servizi offerti a residenti e turisti, per le aree pedonali, le piste ciclabili, l’arredo urbano, le aree verdi, le strutture alberghiere per un totale di 32 parametri che vengono aggiornati regolarmente. Quest’anno, per esempio, sono statipresi in esame anche l’impegno sociale e l’inclusività. Quella del 2023 è la 37^ edizione delle Bandiere Blu.

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 in occasione dell’Anno europeo dell’ambiente e che viene assegnato ogni anno in 50 Paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei. Di fatto, è una certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari.