Viaggi in treno, cambia tutto: le nuove regole per i bagagli

Dal 1° marzo 2024 entrano in vigore le nuove regole per viaggiare sulle Frecce con il bagaglio: ecco che cosa cambierà

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Pubblicato: 29 Febbraio 2024 11:26

Fino a questo momento, il trasporto dei bagagli a bordo delle Frecce di Trenitalia non aveva particolari regolamentazioni. E forse proprio per questo, abbiamo visto un vero e proprio “far west” di valigie abbandonate a se stesse nei corridoi o infilate nei luoghi più improbabili, anche andando ad occupare posti destinati ad altre persone. Ma adesso cambia tutto: dal 1° marzo 2024 entra in vigore la nuova disciplina sui bagagli, ed è di portata rivoluzionaria. Vediamo quali sono le regole da rispettare.

Nuove regole per i bagagli sulle Frecce

A partire dal 1° marzo 2024, cambia il nostro modo di viaggiare a bordo dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca. Si tratta, in realtà, di una novità che riguarda soprattutto chi è solito spostarsi con molti bagagli (o comunque con valigie voluminose), mentre poco va a toccare gli amanti delle vacanze zaino in spalla, che amano muoversi molto leggeri. Il nuovo regolamento prevede che ciascuna persona può portare a bordo gratuitamente fino ad un massimo di due bagagli, con alcuni limiti nelle dimensioni che cambiano in base alla classe in cui si viaggia.

Bisogna dunque tenere conto delle dimensioni totali di ciascun bagaglio, misurate sommando la lunghezza, la larghezza e la profondità (inclusi tasche, ruote e manici). In seconda classe e nei livelli di servizio Standard e Premium, tale somma non deve essere superiore ai 161 cm, e in ogni modo ciascuna dimensione non deve superare gli 80 cm. In prima classe e nei livelli di servizio Executive e Business, c’è un po’ più di margine: la somma non deve essere superiore ai 183 cm, mentre ciascuna dimensione non deve superare i 120 cm.

È poi importante che ciascun bagaglio abbia un’etichetta ben visibile, su cui dovranno essere riportati il nome e i contatti del proprietario. Giro di vite anche per quanto riguarda la sistemazione delle valigie: d’ora in avanti dovranno essere sistemate negli appositi spazi, e non potranno più stare in prossimità delle porte, nei vestiboli o lungo i corridoi – né, naturalmente, occupare alcun posto destinato ai viaggiatori. È infatti fondamentale che i bagagli non intralcino in alcun modo gli altri passeggeri e il personale ferroviario.

Le eccezioni (e le sanzioni)

A questa regolamentazione così rigida sono previste alcune eccezioni. È infatti consentito il trasporto – in aggiunta ai due bagagli per persona – di attrezzature sportive e strumenti musicali, oltre che di passeggini, carrozzine, biciclette (purché smontabili o pieghevoli) e monopattini elettrici. Le dimensioni complessive di ciascun oggetto non devono comunque superare i 200 cm e, nel caso delle biciclette e dei monopattini, è necessario l’uso di una sacca di dimensioni non superiori agli 80x110x45 cm. Cosa succede se si violano queste nuove disposizioni riguardanti i bagagli?

Al momento, sono state previste multe di 50 euro per la disapplicazione della normativa sul trasporto delle valigie. Inoltre, i passeggeri sanzionati avranno l’obbligo di rimuovere i bagagli alla prima fermata utile. Conviene dunque correre ai ripari in anticipo: d’ora in avanti sarà importante utilizzare solamente valigie dalle dimensioni consentite e rispettare con puntualità l’intera normativa, per evitare di dover incorrere in una penalità che, come abbiamo visto, comporta un grande disagio per i viaggiatori.