Un viaggio nel tempo: la straordinaria scoperta dei rotoli del Mar Morto

Un’IA analizza la scrittura dei rotoli del Mar Morto e ne rivela un’origine più antica del previsto, offrendo nuove fantastiche prospettive sulla loro datazione

Foto di Sara Boccolini

Sara Boccolini

Travel Blogger

Laureata in Scienze del Turismo, ama da sempre viaggiare. Travel Blogger dal 2012 e Content Creator, alterna zaino in spalla a bagaglio a mano.

Pubblicato: 4 Giugno 2025 20:00

Negli aridi deserti del Medio Oriente, dove il tempo sembra essersi fermato e la sabbia conserva i segreti delle civiltà antiche, una nuova luce si è accesa sull’enigmatico universo dei rotoli del Mar Morto. Questi manoscritti, tra i più importanti ritrovamenti archeologici del XX secolo, tornano oggi al centro dell’attenzione mondiale grazie a una scoperta che promette di rivoluzionare ciò che si sapeva finora.

Una combinazione inedita di archeologia, scienza dei materiali e intelligenza artificiale ha permesso di analizzare e datare in modo più preciso questi testi millenari, svelando che alcuni potrebbero essere più antichi di quanto si fosse mai immaginato. La scoperta dei rotoli del Mar Morto non è solo una questione di storia, ma un affascinante viaggio nel tempo, una finestra aperta sul mondo di duemila anni fa. E oggi, grazie a strumenti digitali sempre più sofisticati, si possono osservare quei testi con occhi nuovi, penetrando i segreti della loro origine con una precisione mai raggiunta prima.

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