Dall’aeroporto di Madrid è decollato il primo Airbus A321XLR di Iberia per il suo volo inaugurale a lunga distanza, diretto a Boston, Massachusetts. Un simile viaggio segna un traguardo storico sia per la compagnia spagnola sia per l’industria aeronautica, poiché il velivolo rappresenta una nuova frontiera per i collegamenti transoceanici.
Il volo, della durata di circa sette ore, è il primo passo di una strategia più ampia. Iberia ha annunciato che entro il 2025 un secondo A321XLR entrerà in servizio per operare la tratta Madrid-Washington DC, finora attiva solo durante la stagione estiva con l’Airbus A330. La nuova configurazione consentirà alla compagnia di mantenere attivo il collegamento per tutto l’anno. “Questo aeromobile ci offre una flessibilità senza precedenti, permettendoci di espandere la nostra rete transatlantica in modo continuativo ed efficiente”, ha dichiarato Marco Sansavini, CEO di Iberia, durante la presentazione ufficiale del velivolo.
La consegna del primo A321XLR, avvenuta il 30 ottobre, è stata seguita da una serie di voli di addestramento in Europa, tra cui tratte verso Parigi e Stoccolma. Tali voli di breve raggio, obbligatori per ottenere la certificazione operativa, rappresentano un passaggio chiave prima dell’introduzione nei voli transatlantici.
Un velivolo che cambia le regole del gioco
L’A321XLR (Extra Long Range) è l’ultimo modello della famiglia Airbus A321neo, progettato per colmare il divario tra i voli a corto e medio raggio e quelli intercontinentali. Aereo a corridoio singolo, può percorrere fino a 4.700 miglia nautiche (circa 8.700 chilometri) senza scalo, un risultato reso possibile da un serbatoio supplementare di carburante integrato nella stiva. Si tratta di una caratteristica distintiva che lo rende il più autonomo nella sua categoria e gli rende possibile operare su rotte solitamente riservate agli aerei più grandi e costosi.
Un altro aspetto rivoluzionario è la capacità di operare voli diretti come Roma-New York, Londra-Delhi o Dubai-Città del Capo, mantenendo costi operativi inferiori rispetto ai modelli widebody. La combinazione di autonomia ed efficienza lo rende particolarmente appetibile per le compagnie aeree che cercano di espandere il proprio network senza i costi aggiuntivi di gestione e manutenzione dei grandi aeromobili.
Un’esperienza a bordo di alto livello
Iberia ha configurato il suo primo A321XLR con 182 posti, suddivisi in 14 poltrone in business class e 168 in economy. La cabina è stata progettata per offrire un comfort ottimale, anche su voli a lunga distanza.
In Business Class, i passeggeri possono usufruire di poltrone completamente reclinabili, disposte a lisca di pesce per garantire maggiore privacy e accesso diretto al corridoio. In Economy, i sedili sono reclinabili, con uno spazio tra le file di 30 pollici, per assicurare un viaggio confortevole anche per i voli più lunghi.
La cabina Airspace di Airbus introduce innovazioni significative: vani bagagli più ampi del 60%, illuminazione regolabile che riduce l’affaticamento visivo e una connettività Wi-Fi avanzata. Ogni sedile è dotato di uno schermo individuale per l’intrattenimento a bordo, così da permettere ai passeggeri di scegliere tra una vasta selezione di film, serie TV e musica.
Sostenibilità ed efficienza: il futuro dell’aviazione
L’A321XLR è progettato per essere un modello di sostenibilità nel settore aeronautico. Consuma il 30% in meno di carburante per posto rispetto ai velivoli della generazione precedente, e riduce al contempo le emissioni di NOx e il rumore, aspetto che non solo consente alle compagnie di operare con costi più contenuti, ma risponde anche alle crescenti esigenze di riduzione dell’impatto ambientale.
Marco Sansavini ha evidenziato come il nuovo velivolo rappresenti un’opportunità per rafforzare la rete Iberia senza i vincoli economici e logistici dei modelli widebody. “L’A321XLR è il simbolo della nostra volontà di innovare, portando efficienza e sostenibilità al cuore della nostra strategia aziendale”, ha dichiarato.
La stessa Airbus ha sottolineato l’importanza di questo modello per il futuro del settore. “L’A321XLR apre nuove possibilità per le compagnie aeree, consentendo collegamenti diretti verso destinazioni finora inaccessibili per un aereo a corridoio singolo”, ha affermato Christian Scherer, CEO Commercial Aircraft di Airbus.
Un successo globale
Non solo Iberia: il gruppo IAG, di cui fa parte anche la compagnia irlandese Aer Lingus, ha ordinato un totale di 14 A321XLR, con sei unità destinate alla compagnia irlandese. A livello globale, il modello ha già raccolto oltre 500 ordini da 25 vettori, confermandosi uno dei prodotti più richiesti nel mercato aeronautico.
Il successo dell’A321XLR non riguarda soltanto la sua autonomia o il comfort a bordo, ma anche la capacità di rispondere alle esigenze di un mercato post-pandemia, in cui le compagnie aeree stanno ridisegnando i propri modelli operativi. Con il graduale ritiro di giganti come il Boeing 747 e l’Airbus A380, il futuro sembra sempre più orientato verso aeromobili efficienti, versatili e sostenibili come l’A321XLR.
Il primo volo transoceanico di Iberia è solo l’inizio di un capitolo destinato a trasformare il modo in cui concepiamo il trasporto aereo a lungo raggio.