Località balneare e meta estiva per eccellenza, Rimini si conferma ancora una volta cuore pulsante della Riviera Romagnola con un elogio che arriva dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, una delle testate giornalistiche più importanti della Germania.
Infatti, la giornalista Julia Stelzner, dopo aver trascorso qui le vacanze in alta stagione, ha realizzato un reportage che sottolinea quanto sia forte il legame tra gli ospiti tedeschi e la città.
Tutto ciò che rende Rimini attraente
Ma quali sono i motivi per cui Rimini è così attraente? Stelzner ha sottolineato come sia, innanzitutto, una “città dal cuore giovane” dove sentirsi come a vent’anni che, tuttavia, sa “riportare in auge i bei tempi andati”.
Ma non soltanto. È quel luogo dove si incontrano stili di vita differenti, con “solo 50 metri in linea d’aria tra i giovani festaioli e i facoltosi ospiti del Grand Hotel“, gli uni tra “esuberanza e festeggiamenti” con costumi scintillanti e gli altri “in abiti eleganti e sofisticati, tra un aperitivo nel dehors, la musica del pianoforte e la grandezza di Fellini nell’aria”.
Una Rimini, quindi, che sa andare incontro a tutte le esigenze e preferenze, e che si fregia di una spiaggia lunga 15 chilometri con 200 stabilimenti balneari, ideale per le famiglie con bambini data la grande pulizia: “Quando sei in vacanza con i piccoli, non trovi nemmeno i mozziconi di sigaretta mentre scavi, la sabbia viene raschiata ogni sera con il rastrello” racconta la giornalista.
E poi, la promessa mantenuta della Dolce Vita: “La gente mangia la piadina, gioca a carte, beve vino e caffè in compagnia“, il tutto secondo uno stile “che è rimasto autentico”, prettamente italiano. Già perché, secondo il reportage, ciò che rende Rimini così affascinante è proprio aver mantenuto ciò che le altre grandi località turistiche del Belpaese (soprattutto il Lago di Garda e l’Alto Adige) hanno perso, ovvero “essere rimasta italiana” (anche in alta stagione).
“Deve essere meraviglioso trascorrere tutti i fine settimana così da maggio a ottobre” immagina Julia Stelzner mentre osserva persone di tutte le età divertirsi e ballare sulle note di hit intramontabili e “sentirsi sempre giovani”.
Il Parco del Mare, la novità che dà ulteriore lustro
Una doverosa menzione anche per il Parco del Mare, il cuore del progetto di riqualificazione urbana che ha reso Rimini una “città verde”.
Mentre il sole scompare lentamente all’orizzonte, nell’area senza barriere architettoniche e senza auto ecco arrivare persone che fanno jogging, passeggiano con il cane, escono con i bambini o si dedicano allo sport nei campi da gioco e da basket.
Non solo mare: uno sguardo alla storia e alla cultura
Ma Rimini, seppur viva per il suo mare, offre anche un tuffo nella storia e nella cultura grazie a monumenti quali l’Arco di Augusto del 27 a.C. o la chiesa cattedrale Tempio Malatestiano del 1450 o, ancora, il Museo Fellini, suddiviso in due zone, il Palazzo Valloni con il Cinema Fulgor, un cinema d’essai che proietta i film di Fellini, e il Castello Sismondo che ospita mostre fotografiche.
Dal Museo, in pochi minuti ecco Piazza Cavour, una delle piazze più frequentate, su cui svettano Palazzo Garampi, sede del Municipio, e il medievale Palazzo dell’Arengo.
Si fa notare anche il Ponte di Tiberio, che collega il quartiere San Giuliano con il centro storico.