Brutte notizie per i viaggiatori che hanno progettato una vacanza nella bellissima isola di Zante. Quest’anno, la famosa spiaggia del relitto – Navagio per i greci – non sarà aperta ai turisti. La decisione arriva dall’Organizzazione per la pianificazione e la protezione antisismica (OASP), a seguito di una regolare rivalutazione della sicurezza del luogo. Ecco qual è il motivo che ha portato al provvedimento.
Chiusa la spiaggia del relitto di Zante: cosa dice il provvedimento
Il motivo che ha portato alla chiusura della spiaggia del relitto di Zante è l’alto rischio di frane sulla spiaggia, anche a causa di piccole scosse che si sono registrate negli ultimi tempi lungo la costa ionica greca. Il provvedimento che vieta l’accesso dei visitatori, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 2290/B/6-4-2023, sarà valido fino al 31 ottobre 2023.
Nello specifico, vieta la circolazione e l’avvicinamento di barche o altri mezzi galleggianti, nonché la possibilità di fare il bagno nell’area marina compresa tra le due estremità della baia del Navagio. Il divieto di accesso si estende anche alla parte sommitale del pendio e sul pianoro situato di fronte, delimitato da una strada di accesso per i visitatori. L’avvicinamento alla baia è consentito solo in caso di emergenza e soccorso.
Oltre alle piccole scosse registrate, è soprattutto la natura della scogliera in cui è incastonata l’incantevole Navagio Beach, che ha portato all’amara decisione di vietarne l’accesso a residenti e visitatori. La spiaggia, normalmente presa d’assalto dai turisti in estate, era già off limits dallo scorso settembre, dopo che un terremoto di magnitudo 5,4 ha causato la caduta di grossi massi sulla baia. Già nel 2018 si verificò un crollo molto importante lungo una delle pareti, che portò le autorità a chiudere la spiaggia per i mesi successivi. Oggi la decisione è, invece, preventiva, al fine di salvaguardare la sicurezza delle persone.
Navagio Beach, la spiaggia più fotografata della Grecia
Chi sogna di raggiungere Zante (qui i consigli per una vacanza sull’isola greca), sa che la spiaggia del relitto è una sorta di icona, considerata una delle più belle della Grecia e del Mediterraneo. Ovviamente, è anche la più fotografata dell’isola e probabilmente di tutto il Paese. Accessibile solo dal mare, questa lingua di sabbia bianca impreziosita da milioni di piccoli sassolini è racchiusa tra due enormi promontori ricoperti di vegetazione, ed è lambita da un mare di un azzurro sfavillante. Una cartolina resa ancora più unica dalla presenza del relitto da cui prende il nome, che se ne sta come un’opera d’arte proprio al centro della spiaggia. Si tratta dei resti di una barca di contrabbandieri di sigarette naufragata qui nel 1983. Con il passare degli anni, il relitto è stato ricoperto in parte dalla sabbia, finendo per diventare la principale attrazione della spiaggia del Navagio.
Anche ammirare questa baia mozzafiato dall’alto della scogliera riempie il cuore di suggestioni indescrivibili. A metà strada tra i paesi montani di Volimes ed Anafonitria, ci si imbatte in una strada asfaltata lunga circa un chilometro che conduce a un ampio parcheggio. Da lì, pochi gradini permettono di raggiungere una terrazza panoramica sospesa nel vuoto, da cui ammirare e fotografare una delle spiagge più affascinanti di tutta la Grecia. Con il provvedimento relativo al divieto di accesso alla baia per l’estate 2023, però, bisognerà aspettare tempi migliori, per godere di nuovo di questa meraviglia.