Cosa vedere nei dintorni di Baku: gite ed escursioni nella natura (e non solo)

Alla scoperta dei dintorni di Baku, la Capitale dell'Azerbaijan: tesori naturalistici, città di mare e non solo. Cosa inserire nel tuo itinerario

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Situata sulle rive del Mar Caspio, la Capitale dell’Azerbaijan è Baku: una città splendida, futuristica, vibrante, con alberghi lussuosi, edifici modernissimi, ma dove non è andata mai persa la sua identità, seppur con le nuove costruzioni. Le antiche abitazioni in pietra calcarea si possono osservare tutt’oggi, ed è un gioiello da non perdere: dalla Vecchia Città di Baku (la Città Fortificata) fino al Centro Heydar Aliyev, sono tante le cose da vedere qui. E nei dintorni di Baku? Non mancano occasioni per realizzare un itinerario culturale, artistico e naturalistico: ti sveliamo le migliori gite da non perdere nei dintorni di Baku.

Quba

Tra le città dell’Azerbaijan da non perdere in vacanza a Baku, la prima scelta del nostro itinerario pensato per te è Quba, situata a 173 km dalla Capitale, poco più di 2 ore in auto. La Regione di Quba, che dà quindi il nome anche alla città, è caratteristica sotto ogni aspetto: Baku è frenetica, è moderna, è avanguardistica. Quba, invece, è la tua occasione per ritagliarti del tempo alla scoperta dell’Azerbaijan più autentico. Una meta verdissima – anzi, la più verde del territorio – tra boschi, quelli di Alti Agac, e pendici, ovvero la Montagna dalle Cinque Dita (Besbarmaq Dag). La vista panoramica è sul Mar Caspio, e nei dintorni della città di Quba ci sono ulteriori villaggi da coprire, molti dei quali arroccati sulle montagne. Tra l’altro, a 2300 metri di altitudine, si trova un villaggio minuscolo, incastonato in un paesaggio in cui si susseguono sentieri verdi, ovvero Khinalig. Da non perdere.

Shamakhi

Non meno lontana da Baku è Shamakhi, circa 122 km, quasi due ore di auto. E ci sentiamo caldamente di consigliarti questa tappa nel tuo itinerario in Azerbaijan. Questo territorio è stato spesso ricostruito, a seguito dei numerosi terremoti (se ne contano 11 distruttivi) che hanno devastato la città. C’è solo un edificio che ha resistito alla potenza della natura, ovvero la storica Moschea Juma di Shamakhi, costruita nell’VIII secolo. Siamo nella zona più sismica del Caucaso, al confine con tre placche: l’ultimo terremoto catastrofico è stato registrato nel 1902. La città è diventata piuttosto famosa nel corso del XIX secolo per i ballerini Shamakhi. L’Antica Capitale dell’Azerbaijan ospita moltissime attrazioni e monumenti da non perdere, tra cui il Mausoleo delle Sette Cupole (qui sono sepolti i membri delle Famiglie Reali Shirvanshahs) e il Mausoleo Diri-Baba. Diverse, invece, le attività consigliate, tra cui l’escursione al più grande osservatorio astronomico del Paese e il volo in mongolfiera.

Riserva del Qobustan

Poco meno di 70 km, più di un’ora di auto, ti portano alla Riserva del Qobustan: istituita nel 1966, è un bene protetto dall’Unesco, poiché il paesaggio incontaminato, in cui si susseguono antiche sculture e vulcani di fango, oltre a particolarità naturalistiche, va preservato. Dal 2007, quindi, è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. La bellezza di questo luogo non si limita al paesaggio: qui puoi osservare un vero e proprio tesoro archeologico, come alcuni esempi di arte rupestre che riprendono animali, danze rituali e soggetti astronomici. Una testimonianza preziosissima del passato, più precisamente della vita nella preistoria nel Caucaso. Come abbiamo anticipato poc’anzi, ci sono tantissimi vulcani di fango da osservare, proprio all’interno della riserva statale: una vera e propria attrazione turistica per arricchire la vacanza e il proprio bagaglio culturale. Le gite di un giorno alla Riserva del Qobustan partono dalla Capitale.

Sumqayıt

È la seconda città più grande dell’Azerbaijan, situata proprio vicino al Mar Caspio, e dista appena un’ora dalla Capitale. Ti consigliamo decisamente di inserirla nel tuo itinerario: il clima è freddo in inverno e piuttosto mite in estate, e spesso è proprio qui che si va al mare. La città si caratterizza, per il resto, per la presenza di numerosi edifici storici. Non mancano hotel e resort affacciati sul mare, e che ti consentono persino di valutare una sosta più lunga prima di lasciare il Paese. Una visita al Museo di Storia Locale di Sumqayıt è il modo migliore per approfondire il passato del Paese. La cucina, invece, prevede molti piatti a base di pesce. Una passeggiata in mezzo al verde è possibile nel parco della città, che include panchine in legno e sentieri in pietra.

Sheki

Questa è una gita un po’ più lunga rispetto alle altre dei dintorni di Baku, ma vale la pena di prendere il treno per visitare questa meraviglia, magari fermandosi un giorno qui e ritornare nella Capitale. Questo villaggio si trova al confine con la Georgia, ed è di solito una sosta di confine, soprattutto per chi desidera viaggiare in modo sostenibile e scoprire l’Europa con lo zaino in spalla. Tra l’altro, si può visitare ugualmente in giornata, magari optando per il treno notturno da Baku e fare un’esperienza memorabile. Diverse le cose da vedere, tra cui il Palazzo d’Inverno o Shakikhanovs’ Palace o il Palazzo d’estate dei Khan, il Castello, i caravanserragli (alcuni sono stati ristrutturati, mentre altri si trovano in attuale stato di abbandono) e il minareto di Godek. Per chi viaggia in auto, questa località dista circa 4 ore da Baku: merita una visita, quindi, il vicino villaggio di Kis, dove si trova una Cattedrale caratteristica. Ci vogliono appena 15 minuti per immergerti in uno scenario d’altri tempi che ti lascerà senza fiato.

Shirvan National Park

L’Azerbaijan ha molti tesori naturalistici, tra cui il Parco Nazionale Shirvan, dove praticare birdwatching e che è facilmente accessibile dalla Capitale: si trova a 90 km a sud da Baku, ed è considerato tra i migliori siti naturali del Paese. Puoi osservare oltre 200 specie distinte, e tra l’altro è una destinazione perfetta tutto l’anno, ma specialmente nel periodo novembre-febbraio e da aprile a giugno. Questo Parco Nazionale è stato istituito il 5 luglio 2003 su decreto del presidente Ilham Aliyev, e si trova nei distretti amministrativi di Salyan e di Neftçala. La principale attività del parco? La protezione e la riproduzione della gazzella gozzuta, oltre che di uccelli acquatici e biotipi di piante che sono tipici proprio del territorio di Shirvan. Ora hai tantissime mete da esplorare nei dintorni di Baku, la Capitale dell’Azerbaijan: non ti rimane che prenotare e strutturare il tuo itinerario di viaggio.