Vacanze ad Eubea, una perla tra le isole greche

Alla scoperta di Eubea, una delle isole greche più belle, economiche e poco turistiche, tra spiagge meravigliose, città storiche e siti archeologici

Ideale per chi non ama i luoghi presi d’assalto dal turismo di massa, Eubèa o Evia si estende per circa 170 chilometri ed è collegata alla terraferma da un ponte stradale sullo Stretto di Euripo che unisce la città di Calcide, capoluogo dell’isola con le coste orientali della Grecia. Situata nel Mare Egeo è la seconda isola più grande dopo Creta e offre svariate opportunità, tra spiagge meravigliose, città storiche e siti archeologici che meritano una visita.

Grazie alla sua posizione strategica, Eubea è sempre stata una rotta sicura per i naviganti divenendo spesso un crocevia di idee e di culture e un susseguirsi di diverse dominazioni. Eubea infatti ha origini molto antiche. La regione fu abitata da popolazioni ioniche e le due città di Calcide ed Eretria furono molto fiorenti lungo il corso della storia ed ebbero un ruolo fondamentale per la colonizzazione greca dell’Egeo nord-occidentale, della Magna Grecia e della Sicilia.

Nel VI secolo a.C. passò sotto il dominio degli ateniesi mentre i Romani vi giunsero nel terzo secolo a.C. In seguito durante il periodo bizantino vennero costruite molte chiese e monasteri fino al tredicesimo secolo, quando passò alla Repubblica di Venezia che mutò il suo nome in Negroponte, tenendola fino alla conquista turca nel 1470. Più tardi, nel 1830 fu riannessa alla Grecia, dopo secoli di dominazione ottomana. Porta d’ingresso di Eubea è la città di Calcide, collegata con la terraferma da un ponte di ferro, da cui partono e arrivano i traghetti.

Eubea può essere visitata sia in inverno che d’estate. Per raggiungerla basta fare scalo all’Aeroporto di Atene e da qui prendere il treno o un pullman verso Calcide che dista circa 90 chilometri dal capoluogo greco. Ma l’isola possiede una vasta rete di strade e si può quindi esplorarla tranquillamente in auto o percorrerla in autobus. Scarsamente conosciuta e frequentata dai turisti stranieri, l’isola di Eubea, è una delle principali destinazioni turistiche per i Greci, in particolare dagli Ateniesi che qui vi trascorrono il fine settimana o le vacanze estive. In aggiunta, propone ancora dei prezzi assolutamente convenienti ed economici rispetto alle altre isole greche.

Il suo antico capoluogo è Calcide che oltre ad essere il principale punto di collegamento alla terraferma oggi si presenta come una città moderna punteggiata da bar, ristoranti e negozi. Li potrete trovare nella via principale o nel piccolo porticciolo dove passeggiare, bere un po’ di “tsipouro” o mangiare un buon piatto greco a base di pesce. Ma Calcide è anche una città con 3000 anni di storia. Qui si trova un interessante Museo Archeologico con diversi reperti provenienti da tutta l’isola, e le rovine di alcuni templi antichi, tra cui l’antica fortezza di Karababa, costruita dai Turchi nel 15° secolo per proteggere la città dai veneziani.

Verso sud, la seconda città più estesa è Eretria, un importante centro finanziario e culturale nella Grecia antica, con il suo Museo Archeologico e le rovine di un antico teatro distrutto in parte dai Romani nel 198 a.C. Da vedere anche i resti del Tempio di Apollo del VI secolo a.C. con diverse sculture, alcune delle quali conservate nel museo di Calcide. Ancora, in questa città dell’Eubea troverete il tempio sacro di Iside, uno dei monumenti più interessanti dell’antica Eretria, così come la splendida casa dei mosaici, un antico edificio dell’epoca ellenistica, caratterizzata da eleganti mosaici che rappresentano scene mitologiche.

Più al centro si trova Kimi, una delle più antiche città di Eubea, con le vecchie dimore caratterizzate dai balconi in ferro battuto. Un Museo interessante è quello del Folklore, considerato uno dei migliori del suo genere, si possono ammirare oggetti di artigianato, in particolare abiti e ricami e una vasta gamma di costumi locali e vari utensili tradizionali e agricoli. A pochi minuti di auto si raggiunge Limni, una deliziosa cittadina che si affaccia su un porto naturale che collega Eubea alle restanti isole greche, contraddistinta da un centro urbano con le tipiche case bianche dai tetti rossi poste sul lungomare insieme a tante taverne e caffè caratteristici.

A 8 chilometri da Limni si può visitare il più antico monastero bizantino, il Moni Galataki. È un luogo meraviglioso con numerose vestigia e affreschi. Nella parte settentrionale dell’isola sorge Edipsos una delle destinazioni più rinomate di Eubea sin dall’antichità per le sue acque curative. Oggi è conosciuta per le sue spa e stazioni termali dove potersi rigenerare con un bel bagno in una delle sue sorgenti, immergersi nei fanghi o rilassarsi con un bel massaggio.

Oltre ai numerosi centri, Eubea presenta delle meravigliose spiagge, alcune delle quali offrono distese meravigliose di sabbia e luoghi di incontro e divertimento, mentre altre sono più piccole e appartate. Suggeriamo Heliadou, tra le più selvagge e incontaminate di Eubea, con molte taverne tradizionali e ristoranti di pesce vicino alla spiaggia; Agia Anna nella parte settentrionale dell’isola, è una spiaggia piuttosto ampia le cui acque blu attirano centinaia di turisti durante l’estate; infine, è molto bella anche Rovies, scelta ideale per chiunque sia interessato alla tranquillità.

Poi ancora Kalamos, una delle poche distese di sabbia di Eubea è Chiladou, ai piedi del Monte Dirfi, una strepitosa spiaggia di sabbia e ciottoli. Se avete voglia di raggiungere l’isola di Agiocampos, in 2 ore di auto da Calcide o in traghetto dal porto di Glyfa e Arkitsa sono presenti molte taverne, ristoranti e alberghi e una vivace vita notturna con bar e locali.

La zona più turistica di tutta l’isola è quella vicino a Kimi, dove si scorgono delle belle spiagge con acque cristalline, tra cui Soytsini, circondata da pini meravigliosi e Kimi Beach con un immensa striscia di sabbia fine. Dal porto si può prendere un traghetto per la splendida isola di Skyros. Nell’isola inoltre ci sono diverse località dove poter praticare gli sport acquatici come a Chalcida ed intorno a Kimi, o sciare sul Monte Difris nella stagione invernale, fare trekking o alpinismo e approfittare delle stazioni termali di Edipso, di Gialtra e Ilia.