In Alto Adige c’è un Mercatino di Natale davvero speciale. Per andare a visitarlo bisogna salire a bordo di un treno, il Trenatale del Renon. Si tratta di uno dei mercatini natalizi più autentici che esistano in Italia, dove i prodotti esposti sono tutti artigianali. Inoltre, di originale ha anche il fatto di non essere ubicato in un solo luogo, ma di essere un Mercatino di Natale diffuso in quanto sviluppato in diversi punto dell’Altopiano del Renon, sulle alture di Bolzano. Per spostarsi da un mercatino all’altro si prende il Treno del Renon, che viaggia tutto l’anno, ma che nel periodo delle festività natalizie viene decorato e illumminato tanto da rendere questa esperienza davvero magica.
Indice
A bordo del Trenatale del Renon
Si tratta di un treno storico di montagna che funziona tutto l’anno, sul modello svizzero in voga ai tempi della Belle Époque. Venne inaugurato nel 1907 e, allora, portava da piazza Walther, nel centro di Bolzano, direttamente sull’Altipiano del Renon. Grazie alla trazione a cremagliera, in quegli anni il Trenino del Renon superava un dislivello di poco meno di mille metri di altitudine prima di proseguire su un percorso pianeggiante da Maria Assunta per Soprabolzano, Stella e Collalbo.
Poi la cremagliera fu sostituita dalla funivia – che da Bolzano ora impiega solo 12 minuti a salire – e oggi il treno collega solamente Maria Assunta a Collalbo, con alcuni vagoni d’epoca e altri più moderni. Questo trenino a scartamento ridotto è l’ultimo del suo genere in tutto l’Alto Adige. Salirvi per un viaggio vale la pena, non fosse altro che per la vista mozzafiato che si gode delle cime delle Dolomiti lungo il tracciato. Nel periodo natalizio, poi, il Trenino del Renon diventa il Trenatale del Renon perché conduce i passeggeri fino in cima al monte dove viene allestito un originale mercatino natalizio sparsi in diversi punti dell’altopiano.
Il Mercatino di Natale (diffuso) del Renon
L’apertura degli stand di legno, che riprendono la forma dei vagoni storici e creano uno scenario davvero unico, è fissata per la sera del 28 novembre, in contemporanea con l’apertura dei Mercatini di Natale di Bolzano e dei principali dell’Alto Adige.
Il Mercatino diffuso
Il Mercatino si trova a Soprabolzano, nei pressi della stazione, con deliziosi stand di legno zeppi di dolci, tra cui il tradizionale zelten a base di frutta secca, oggetti d’artigianato locale, prodotti originali che sottolineano l’importanza della sostenibilità e della tradizione, come presepi di legno, angioletti, pantofole di feltro, fiori di carta, accessori in pelle, vetri decorati, cuscini di cirmolo, olii e candele, cappelli in maglia crochet, decorazioni natalizie in stoffa e metallo, art books, gioielli in vetro, e l’immancabile vin brûlé. Da Soprabolzano si può proseguire per Collalbo, sempre a bordo del trenino, per gironzolare ancora tra i banchi o assistere a un ricco programma di eventi tra cui concerti, letture di fiabe, giri in carrozza e teatro delle marionette.
Da Soprabolzano, sempre a bordo del trenino, si possono raggiungere le altre tappe del Trenatale. Infatti, il Mercatino di Natale del Renon è un mercatino “diffuso” che tocca altri tre punti del bellissimo altopiano. A Collalbo, per esempio, i banchi sono altrettanto originali e hanno la forma degli alberi di Natale. Qui i visitatori possono partecipare al laboratorio natalizio nella vicina stazione del trenino, con espositori che insegnano a realizzare decorazioni con tecniche di collage/decoupage e tecniche in tessuto, ma anche creazioni di carta e libri d’epoca e bijoux realizzati in pizzo antico.
Altre bancarelle del mercatino si trovano nel parco dell’Hotel Bemelmans Post e, infine, al Museo d’apicoltura del Maso Plattner a Costalovara (durante il Mercatino di Natale l’ingresso al museo è gratuito), dove c’è un micro-mercatino con pochissimi stand e si può andare alla scoperta del mondo delle api e dei segreti del lavoro degli artigiani con tanto di degustazione di punch al miele.
Gli eventi durante il Mercatino del Renon
Durante i weekend, in occasione del mercatino, si svolgono tanti altri eventi e il calendario è ricco di spettacoli e musica – da non perdere i suonatori di corni alpino -, di letture di fiabe e giochi per i più piccoli, giri in carrozza, lama trekking e spettacolo di ventriloquismo.
L’Avvento contadino
Nei pressi della stazione del trenino di Collalbo, sabato 8 dicembre è atteso “L’Avvento Contadino”, durante il quale gli agricoltori della zona offriranno prodotti naturali, erbe, oli, oggetti d’artigianato e prelibatezze fatte in casa, dai lavori al tornio alle calze di maglia fatte a mano, dalle decorazioni di marzapane a vin brulè e zuppa di gulasch.
Tanti anche i concerti con un ricco calendario:
- Sabato 30 novembre 2024 – Inaugurazione del Trenatale con il gruppo ottoni della banda musicale di Longomoso
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano - Sabato 7 dicembre 2024 – Concerto Corni Alpini del Renon
ore 11 allo storico Maso Plattner, Costalovara
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano - Sabato 14 dicembre 2024 – Concerto del coro del ginnasio „Walter von der Vogelweide“ Bolzano
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano - Sabato 21 dicembre 2024 – Concerto del quartetto di clarinetti “Holzsound”
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano - Sabato 28 dicembre 2024 – Concerto Corni Alpini del Renon
ore 11 allo storico Maso Plattner, Costalovara
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano - Sabato 4 gennaio 2025 – Musica dal vivo con il gruppo locale “Endorphine”
ore 14 nel centro del paese di Collalbo
ore 16 alla stazione a Soprabolzano.
Il programma per i bambini:
- Domenica 1° dicembre 2024 – Creazioni di Natale
ore 13.30 nel centro del paese di Collalbo
ore 15.30 alla stazione a Soprabolzano - Domenica 8 dicembre 2024 nel centro del paese di Collalbo: cottura di pane natalizio al falò dalle ore 15 alle 17, mentre alla stazione a Soprabolzano: narrazioni con Kathrin Gschleier ed Elena Zanetti sul treno storico (in tedesco alle ore 14, 15 e 16, in italiano alle ore 14.30, 15.30 e 16.30)
- Domenica 15 dicembre 2024 – Laboratorio di cartoline natalizie con Maria Jocher (Atelier Nomade) dalle ore 11 nell’edificio alla stazione a Collalbo
- Domenica 22 dicembre 2024 presso l’Hotel Bemelmans Post a Collalbo: narrazioni con Kathrin Gschleier ed Elena Zanetti (in tedesco alle ore 14, 15 e 16, in italiano alle ore 14.30, 15.30 e 16.30), mentre alla stazione a Soprabolzano: cottura di pane natalizio al falò dalle ore 15 alle 17
- Domenica 29 dicembre 2024 – Spettacolo di ventriloquio con Daniele & Naimana
ore 13.30 nel centro del paese di Collalbo
ore 15.30 alla stazione a Soprabolzano.
Fino alla Vigilia di Natale, si può partecipare al “Fortunino del Renon”, la lotteria natalizia dei commercianti del Renon tra chi effettua acquisti presso gli esercizi partecipanti, con la possibilità di vincere fantastici premi, tra cui buoni shopping.
Le date del Mercatino di Natale del Renon
Il Mercatino apre ufficialmente il 29 novembre e, quest’anno, per la prima volta dura fino al 5 gennaio. Si svolge ogni fine settimana a partire dal venerdì pomeriggio alle 14, mentre il sabato e la domenica è aperto dalle ore 10 alle 18.
Come arrivare al Mercatino di Natale del Renon
Da Bolzano, partendo dalla stazione ferroviaria si arriva alla stazione a valle della funivia del Renon in soli 10 minuti a piedi. Si prende la funivia del Renon che parte ogni 4 minuti e che in 12 minuti porta a Soprabolzano. Durante i Mercatini di Natale del Renon è previsto un unico biglietto per la funviai e la ferrovia a scartamento ridotto. La tariffa per il viaggio di andata e ritorno da Bolzano a Soprabolzano e da qui a Collalbo è di 14 euro a persona. Il biglietto di solo andata per la funivia e il trenino del Renon costa 7 euro per persona. Il biglietto si acquista sul posto.
Un mercatino di Natale decisamente diverso dagli altri, quello dell’Altopiano del Renon, lontano dalla confusione e dal rumore dei più grandi mercatini natalizi come quello di Bolzano che comunque non si può non visitare.