Il teatro antichissimo che si nasconde sotto le viscere della città

È un percorso sotterraneo avventuroso e incredibile, che si snoda per oltre 20 metri di profondità, e che conduce tra i resti dell'antico Teatro di Ercolano

Esistono luoghi che non smettono mai di incantare e di sorprendere perché sono proprio loro i custodi di un passato incredibile che non si può dimenticare e che appartiene alla storia dell’umanità. E questo è il caso di tutti quei siti archeologici, storici e culturali che oggi conservano e valorizzano una memoria tramandata da secoli e da generazioni.

È proprio in uno di questi luoghi che vogliamo portarvi oggi, nelle viscere di una città che secondo la leggenda fu fondata da Ercole e che fu distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel ’79 d.C. Stiamo parlando di Ercolano, i cui scavi archeologici insieme a quelli di Pompei e di Oplontis sono inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.

È proprio qui, all’ombra del grande vulcano e nei pressi del suggestivo Miglio d’oro, che esiste un teatro antichissimo sotto la città. Scopriamolo insieme.

La tappa più amata del Grand Tour d’Italia

Ercolano non ha bisogno di presentazioni perché questa città, da secoli, è meta prediletta di tutti i viaggiatori che vogliono fare un tuffo nel passato e scoprire un pezzo di storia che appartiene all’umanità intera. Proprio l’antico Teatro di Ercolano, raggiungibile con un percorso sotterraneo che si snoda per oltre 20 metri di profondità, è stato la tappa imprescindibile, e forse la più amata, del Grand Tour dei secoli scorsi.

Tra tutti i monumenti rivenuti con gli scavi, il Teatro antico di Ercolano si è guadagnato il primato. L’esplorazione di tutti i siti vesuviani distrutti dall’eruzione del Vesuvio, infatti, è cominciata proprio con lui nel 1700.

Correva l’anno 1709 quando, il Principe d’Elbeuf, venne a sapere che un contadino di Resina aveva scoperto dei marmi e delle colonne antiche in un pozzo vicino alla sua abitazione. Fu allora che il principe decise di acquistare il podere. Era il 1711 e grazie alla creazione di pozzi e cunicoli, veniva raggiunto e scoperto il Teatro di Ercolano.

Grazie a questa scoperta, re Carlo III di Borbone acquistò il fondo e iniziò ad avviare gli scavi di tutta l’area che, volta dopo volta, hanno portato alla luce i tesori sommersi dall’eruzione. Da quel momento il teatro è diventato una meta imprescindibile dei viaggiatori provenienti da ogni parte d’Europa.

Teatro Antico di Ercolano
Fonte: IPA
Teatro Antico di Ercolano

L’antico Teatro di Ercolano

È una visita avventurosa, straordinaria e unica quella che si snoda in un percorso sotterraneo che conduce nelle viscere della città di Ercolano, proprio lì dove sorgeva un teatro antico. Addentrarsi nel sottosuolo equivale a vivere un’esperienza unica e senza eguali che permette di scoprire un pezzo della nostra storia.

Il percorso che conduce all’antico Teatro di Herculaneum è una vera e propria esplorazione che consente di ammirare i resti dell’edificio, i reperti archeologici e anche i graffiti che qui sono stati lasciati nei secoli dai viaggiatori del Grand Tour che si addentravano nei cunicoli e nelle gallerie per toccare con mano la grande meraviglia di questo luogo.

Oggi, esattamente come allora, è possibile vivere questa avventura con tanto di caschi, mantelline e torce che permettono di osservare da vicino i resti dell’antico teatro sepolto dopo l’eruzione del 79 d.C.

L’importanza di questo teatro di epoca romana è riconosciuta all’unanimità, non solo per quello che i resti di questo monumento rappresentano per la storia, ma anche perché la sua scoperta ha segnato l’inizio degli scavi dell’intera area archeologica della città.

Teatro Antico di Ercolano
Fonte: IPA
Antico Teatro di Ercolano