La spiaggia dorata di Tenerife: benvenuti a Las Teresitas

Nel nord-est di Tenerife, la spiaggia si estende per circa un chilometro e mezzo, ideale per un bagno comodo e in sicurezza, lontano dalle onde dell'Oceano

Foto di Alfonsa Sabatino

Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Pubblicato: 1 Luglio 2025 13:49

Un’ampia distesa di sabbia dorata, palme tropicali e acque calme che ricordano i Caraibi: no, non siamo a migliaia di chilometri da casa, ma a pochi minuti dalla capitale di Tenerife, alle Canarie, l’arcipelago spagnolo più vicino all’Africa che all’Europa.

Las Teresitas, pur essendo molto lontana dal tipico paesaggio vulcanico canario, è una delle spiagge più affascinanti e iconiche dell’isola e dell’arcipelago, frutto dell’incontro tra natuta incontaminata e intervento umano. Una spiaggia facile, comoda e ben attrezzata, apprezzata specialmente da chi viaggia con i bambini e amata sia dai locali che dai turisti, Las Teresitas è una tappa imprescindibile per chi visita il nord dell’isola, praticamente tutto l’anno.

Dove si trova Las Teresitas

Las Teresitas si trova nel nord-est di Tenerife, la maggiore delle isole Canarie, a soli 8 chilometri da Santa Cruz de Tenerife, capoluogo dell’isola. La spiaggia si estende per circa un chilometro e mezzo nella località di San Andrés, un piccolo borgo di pescatori incastonato tra l’oceano e le colline aride della zona. È facilmente raggiungibile in auto, autobus o taxi da Santa Cruz, ed è dotata di ampi parcheggi gratuiti e servizi per i visitatori.

Cosa vedere e fare a Las Teresitas

A differenza di molte altre spiagge vulcaniche di Tenerife, Las Teresitas non ha sabbia o roccia nera vulcanica: il suo litorale è stato artificialmente riempito negli anni ’70 con sabbia dorata proveniente dal Sahara. L’effetto, arrivando, è impattante e crea un contrasto suggestivo con il paesaggio verde e nero circostante.

Tenerife è una meta ottima tutto l’anno per il suo clima mite e ventilato sempre e questa è una delle spiagge più gettonate in qualsiasi stagione. In estate, Las Teresitas è certamente una delle spiagge più frequentate e attrezzate dell’isola. Il clima è perfetto anche durante i mesi più caldi con temperature miti, sole quasi costante e una piacevole brezza oceanica.

La spiaggia è protetta da barriere frangiflutti che mantengono l’acqua bassa, calma e sicura anche per i bambini; per questo è una scelta ideale per famiglie.

Tra le attività più popolari:

  • Sole e relax sotto le palme, su lettini, sulla sabbia fine o sul bagnasciuga;
  • Snorkeling vicino ai frangiflutti, dove si possono avvistare piccoli pesci tropicali;
  • Corsi di yoga o fitness che spesso vengono organizzati all’alba o al tramonto sulla spiaggia o tornei di sport come beach volley;
  • Passeggiate sul lungomare, soprattutto nel tardo pomeriggio, quando il sole cala dietro le montagne.

Las Teresitas ha molto spazio libero, ma dispone comunque di servizi come docce, bagni, chioschi, bar sulla spiaggia e punti di soccorso.

I dintorni di Las Teresitas

La visita alla spiaggia di Las Teresitas può essere l’occasione perfetta per esplorare alcuni luoghi affascinanti del nord-est di Tenerife.

San Andrés, il villaggio che si affaccia sulla spiaggia, è una tappa da non perdere: stradine strette, case colorate, ottimi ristoranti di pesce fresco e un’atmosfera ancora autentica in un’isola che da tempo patisce per un turismo in costante crescita. È il posto ideale per un pranzo con vista sull’oceano, magari gustando una “parillada de pescado” o una “vieja” alla griglia, tipico pesce canario. Superando la spiaggia invece si trova il piccolo borgo di Igueste de San Andrés, per una passeggiata nella pace assoluta.

Per chi ama i panorami spettacolari, il Mirador de El Bailadero garantisce viste mozzafiato sulla costa e sulle montagne dell’Anaga.

Ovviamente, per chi arriva da altre zone dell’isola, vale la pena dedicare qualche ora a Santa Cruz de Tenerife, con il suo centro moderno, i musei (come il TEA o il Museo de la Naturaleza y el Hombre), il Mercato di Nuestra Señora de África e l’auditorium progettato da Santiago Calatrava.