Spiagge del Mediterraneo da non perdere, il paradiso a portata di mano

Le spiagge più belle del Mediterraneo: calette segrete, sabbie rosa, acque cristalline e tramonti magici, tra relax, natura e un pizzico di avventura

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Pubblicato: 21 Luglio 2025 11:17

Il Mediterraneo è una distesa immensa di meraviglie, con un numero pressoché infinito di spiagge che rubano il cuore tra sabbie dorate, scogliere vertiginose e acque cristalline. È un susseguirsi di angoli unici dove la storia, la natura e la cultura si intrecciano. Ci sono spiagge dove perdersi tra grotte segrete, baie color smeraldo o calette da raggiungere camminando su ciottoli levigati dal tempo. Ogni costa ha il suo tesoro da esplorare, e questa nostra selezione vi aiuterà a vivere il Mediterraneo più bello e autentico.

Playa de Ses Illetes, Spagna

La prima spiaggia da sogno del Mediterraneo di cui vi vogliamo parlare è Playa de Ses Illetes. Si trova sull’isola di Formentera, in Spagna, ed è il classico Paradiso in Terra: con sabbia finissima, quasi bianca, che si mescola con un’acqua che cambia mille tonalità di turchese e azzurro, offre un’atmosfera magica, quasi spirituale.

Certo, tende ad essere frequentata in alta stagione, ma la spiaggia è abbastanza lunga da permettere di trovare angoli di pace in qualsiasi momento, occorre solo camminare un po’. I fondali bassi la rendono il top per famiglie con bambini o per chi ama lo snorkeling senza dover andare troppo lontano. E poi c’è la brezza, quella leggera ventilazione che fa dimenticare il caldo estivo senza rovinare il relax.

Plage de Saleccia, Francia

Nel cuore della Corsica, in Francia, spicca per indiscutibile meraviglia Plage de Saleccia, un vero tesoro un po’ complesso da raggiungere ma che è pura autenticità mediterranea: sabbia finissima, bianca come zucchero, e un mare che sembra un dipinto, con sfumature che vanno dal turchese al blu profondo. Ma quello che davvero la distingue è il silenzio, in quanto qui non ci sono stabilimenti, musica alta o venditori ambulanti.

Da non perdere, tra le altre cose, è il tramonto che si rivela qualcosa di magico, forse uno dei più belli che la Corsica possa offrire. Il sole scende lentamente all’orizzonte, tinge il cielo di colori caldi e accende di riflessi dorati l’acqua.

Plage de Saleccia, Corsica
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La straordinaria Plage de Saleccia

Spiaggia dei Conigli, Italia

Non poteva di certo mancare una meraviglia italiana. Il nostro Paese possiede delle spiagge che sono una più bella dell’altra, ma tra tutte abbiamo scelto la Spiaggia dei Conigli di Lampedusa. Il motivo è molto semplice: è una di quelle rarità che restano nel cuore e che chiunque ami il mare dovrebbe vedere almeno una volta nella vita. La prima cosa che colpisce è la sensazione di entrare in un altro mondo, grazie alla sabbia finissima e candida come zucchero, un mare che sfuma dal turchese al blu intenso, e una natura così incontaminata che quasi pare di calpestare un set cinematografico.

I locali la chiamano “il Paradiso in Terra” per una buona ragione. Qui non ci sono costruzioni né stabilimenti e in più la spiaggia è protetta da un’area naturale marina. Essendo una delle più amate d’Italia e premiata più volte come una delle migliori al mondo, in alta stagione diventa affollata, e trovare un angolo tranquillo può richiedere pazienza. Inoltre, è bene sapere che per passarci una mezza giornata è necessario prenotare sul sito di riferimento. Tuttavia, la Spiaggia dei Conigli è un piccolo miracolo naturale, un luogo dove il tempo sembra rallentare e in cui il mare racconta storie antiche, di libertà e bellezza pura.

St. Peter’s Pool, Malta

Non c’è sabbia, ma la St. Peter’s Pool è senza ombra di dubbio una delle spiagge rocciose più incredibili del Mediterraneo. Ci troviamo a Malta e qui il mare si tuffa direttamente su sassi calcarei levigati dal vento e dall’acqua, dando vita a piscine naturali di un azzurro cristallino che fanno sentire come in una cartolina.

Lontana dai circuiti più battuti (anche se il turismo comincia ad arrivare), ci si sdraia al sole su grandi scogliere, per poi fare tuffi spettacolari da piattaforme naturali. L’acqua è trasparente, calda e ideale per snorkeling e immersioni. La vista sulle scogliere e sul mare aperto è mozzafiato, specialmente nelle giornate di sole. Vi sveliamo un piccolo segreto: il momento migliore per godersi St. Peter’s Pool è la tarda mattina, quando il sole illumina l’acqua creando giochi di luce incredibili.

Zlatni Rat, Croazia

Quasi “aliena” è Zlatni Rat, sull’isola di Brač in Croazia. Oltre a essere una delle spiagge più fotografate del Mediterraneo, è uno di quei luoghi che riesce a sorprendere costantemente perché non è mai lo stesso, in quanto la sua forma cambia in base alle correnti e ai venti. In generale, si presenta come una lingua di ciottoli bianchi che si spinge in un limpido mare Adriatico come una freccia.

Non a caso, le persone del posto la chiamano “la lingua d’oro”, anche perché il contrasto tra bianco abbagliante, azzurro trasparente e il verde dei pini è quasi ipnotico. L’acqua è calma su un lato, perfetta per rilassarsi, mentre sull’altro c’è sempre un po’ di vento per chi ama windsurf o kitesurf. È facile da raggiungere da Bol e ben attrezzata (docce, bar, noleggi), ma i ciottoli possono essere spietati con i piedi nudi: meglio portarsi le scarpette.

Spiaggia di Sveti Stefan, Montenegro

Decisamente affascinante è anche la Spiaggia di Sveti Stefan in Montenegro, poiché fa da sfondo a un isolotto fortificato. Quest’ultimo, infatti, è collegato da un sottile istmo di sabbia rosa dorata al resto della terra, dove oggi si trova un resort extralusso, ma che un tempo era un villaggio di pescatori.

A destra la spiaggia pubblica (meno scenografica, ma libera), a sinistra quella privata, perfettamente curata, con lettini eleganti e silenzio ovattato (ma servono almeno 100 euro per entrarci). L’acqua è limpida, i fondali subito profondi, e al mattino la luce accende ogni sfumatura del mare e delle pietre antiche dell’isola. I montenegrini sono pronti a giurare che in bassa stagione è un sogno a portata di mano, mentre d’estate il rischio è l’effetto cartolina affollata. Anche qui, il tramonto è una fase della giornata che vale la pena vivere.

Sveti Stefan, Montenegro
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Veduta di Sveti Stefan

Spiaggia di Jale, Albania

Sulla costa meridionale dell’Albania, consigliamo di esplorare la Spiaggia di Jale che si presenta selvaggia ma vivace, spartana ma piena di carattere. Incastrata tra colline rocciose e ulivi che scendono fino al mare, ha un’acqua così trasparente che si possono “contare” i sassolini anche a un metro di profondità.

La sabbia non c’è: qui si cammina su ciottoli bianchi e levigati, che massaggiano i piedi e riflettono la luce creando riflessi da piscina tropicale. Jale è una delle preferite dai giovani albanesi, con piccoli beach bar che suonano musica chill di giorno e si accendono con dj set improvvisati la sera. Ma basta camminare 10 minuti oltre la caletta principale per trovare una pace irreale, con l’eco del mare come unica compagnia.

Elafonissi Beach, Grecia

Un altro Paese che vanta spiagge così belle da essere (quasi) indescrivibili è la Grecia, ma tra tutte abbiamo scelto la straordinaria Elafonissi Beach, capolavoro della natura che prende vita sull’isola di Creta. Vi basti pensare che parte della sua sabbia è rosa, colore dovuto alle conchiglie schiacciate dai secoli.

L’acqua è cristallina e con tutte le sfumature del turchese e del blu, ma durante l’alta stagione può diventare affollata, quindi il trucco per godersela al massimo è arrivare all’alba, quando l’orizzonte si tinge di arancione e l’atmosfera è quasi magica. Una chicca: se si riesce a superare la parte più turistica, si trovano angoli appartati dietro le dune, dove la natura regna sovrana.

Ölüdeniz Beach, Turchia

Ölüdeniz Beach, sulla costa sud-occidentale della Turchia, è uno di quei luoghi dove si comprende perché il Mediterraneo incanta da millenni. La spiaggia principale è un lungo tratto di ciottoli bianchi e mare azzurro intenso, ma la vera magia sta nella laguna blu che si apre placida alle sue spalle: un’insenatura dalle acque talmente calme da sembrare vetro, circondata da colline ricoperte di pini.

La mattina è il momento perfetto per tuffarsi prima che arrivino le barche turistiche, ma non sono da meno le luci del tramonto che qui regalano un’atmosfera quasi mistica. Inoltre, c’è la possibilità di fare parapendio con vista sulla baia (da Babadag, una delle migliori location al mondo), e un mix di relax e avventura, ma va specificato che in estate diventa una calamita per turisti. È bene sapere, inoltre, che il tratto della laguna è a pagamento con ingresso controllato. Nonostante tutto, bisogna andarci almeno una volta nella vita.

Nissi Beach, Cipro

Poi ancora Nissi Beach, sulla costa sud-orientale di Cipro, con acqua trasparente con sfumature che vanno dal turchese all’azzurro ghiaccio, sabbia bianca finissima, e un piccolo isolotto che si può raggiungere a piedi con la bassa marea. La località, tra le altre cose, è famosa anche per i beach party, con musica a tutto volume e un’energia che non si spegne mai del tutto.

Ad essere del tutto onesti, però, la spiaggia riesce a essere due cose insieme: caotica e divertente in alta stagione, rilassante e quasi malinconica in bassa. La folla estiva può essere un deterrente per chi cerca un posto tranquillo. Ma se ci si sveglia presto o si resta fino al tramonto, Nissi mostra il suo lato più autentico e silenzioso, con l’acqua immobile e la luce rosa che si riflette sulla sabbia.