Cos’è e come funziona la Oyster Card di Londra

Se hai in programma un viaggio a Londra ti servirà la Oyster Card: ecco tutto quello che c'è da sapere e dove comprarla

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 4 Novembre 2019 09:49

Il modo migliore per visitare Londra è spostarsi con i mezzi del trasporto pubblico, in grado di raggiungere qualsiasi zona della città e offrire un’ampia scelta di servizi differenti.

Per farlo basta acquistare una Oyster Card, disponibile sia nella versione tradizionale che in quella specifica per i turisti non residenti, una carta contactless facile da usare e da ricaricare con soglia massima di spesa, con numerose agevolazioni per visitare le principali attrazioni di Londra. Ecco tutti i dettagli.

Cos’è Oyster Card: caratteristiche e funzionalità

Oyster Card è un particolare tipo di carta di pagamento, con la quale è possibile utilizzare i mezzi del trasporto pubblico di Londra, senza dover acquistare biglietti singoli o altri tagliandi. Comprando questa tessera, infatti, si può caricare del credito all’interno della carta, in base alle proprie esigenze e alla durata del soggiorno londinese, dopodiché basta passarla sui lettori presenti nelle stazioni metropolitane, sugli autobus e negli altri veicolo di trasporto convenzionati.

Si tratta di un sistema pratico e comodo per muoversi nella capitale inglese, poiché è accettata quasi dovunque e mette a disposizione una serie di vantaggi, tra cui sconti e agevolazioni presso musei, monumenti e altre attrazioni da visitare. In alternativa è possibile usare una normale carta di credito, debito o prepagata con Iban, purché dotata di tecnologia Contactless per pagare semplicemente avvicinando la carta al lettore, senza digitare il codice PIN.

Dove si può usare Oyster Card

L’utilità di Oyster Card è notevole perché è possibile usarla quasi dappertutto a Londra, una città dove necessariamente bisogna muoversi con i servizi del trasporto pubblico. Noleggiare un’auto o prendere un taxi, infatti, non sono opzioni vantaggiose, per diversi motivi. Innanzitutto a causa del traffico intenso, che rende gli spostamenti in macchina estremamente lenti e complessi, inoltre bisogna considerare le limitazioni alla circolazione e il costo di tale mezzo.

Con Oyster Card è possibile accedere alla metropolitana londinese, la famosa Tube, una delle infrastrutture più grandi del mondo. La rete è composta da 9 zone, coprendo tutte le attrazioni e i punti d’interesse principali, dai quartieri del centro all’aeroporto di Londra Heathrow, con una frequenza delle vetture di appena 2/3 minuti. In alternativa possono scegliere i classici autobus inglesi, più lenti rispetto alla metropolitana soprattutto nelle ore di punta, ma ideali per godersi la città da una prospettiva speciale.

Le persone munite di Oyster Card possono utilizzarla anche sui treni della DLR (Docklands Light Railways), una linea ferroviaria di superficie collegata con la metro, che permette di raggiungere le zone orientali della capitale inglese. Inoltre con la carta è possibile salire sui treni della National Rail, fatta eccezione alcuni servizi tra cui l’Heathrow Express, ma anche su alcune barche che attraversano il Tamigi gestite dalla MBNA Thames Clippers, che consentono di arrivare fino al centro di Londra via acqua e sulla funivia dell’Emirates Air Line.

Quanto costa Oyster Card e dove acquistarla

I prezzi della Oyster Card prevedono un costo fisso di 5 sterline, applicato per l’emissione della carta di pagamento ricaricabile, dopodiché bisogna di volta in volta versare il credito in base alle proprie necessità. In media per un viaggio di 5 giorni conviene depositare almeno 30 sterline, mentre per trascorrere il classico weekend bastano anche 15/20 sterline, tuttavia dipende molto da quanto ci si muove e dal tipo di mezzi utilizzati.

La carta può essere acquistata online e nei punti vendita convenzionati di Londra. Sul web è possibile comprare Oyster Card sul sito ufficiale dell’Ente del Trasporto di Londra, basta andare all’indirizzo oyster.tfl.gov.uk, selezionare la carta desiderata e scegliere l’opzione Get an Oyster Card. A questo punto bisogna optare per un modello tra la carta semplice con pagamento a consumo, il pass specifico per autobus e tram oppure la Travelcard completa, inserire tutte le informazioni richieste e concludere l’operazione online.

In alternativa è possibile comprare la Oyster Card su un altro portale web ufficiale, visitbrainshop.com, gestito dall’Ente Nazionale Britannico per il Turismo. La differenza principale è che questo sito propone anche un layout in italiano, perciò è perfetto per chi ha difficoltà con l’inglese, tuttavia prevede dei costi leggermente più alti, infatti è possibile acquistare una Oyster Card a partire da 23 euro con 15 sterline di credito incluso, dunque con un costo di emissione e spedizione di circa 8 sterline.

Inoltre su questa piattaforma si possono trovare molti altri pass turistici per visitare Londra, dal London Pass al City Pass, dall’Heritage Pass ai pass speciali per entrare nelle principali attrazioni della capitale inglese. Altrimenti si può sempre comprare Oyster Card una volta giunti a Londra, basta rivolgersi alle biglietterie turistiche TFL situate un po’ ovunque, presso gli aeroporti londinesi, le stazioni delle metropolitana, sui treni Eurostar che collegano la città con il resto d’Europa, oppure nei negozi convenzionati.

Differenze tra Oyster Card e Visitor Oyster Card?

La Oyster Card è la tessera ufficiale per utilizzare i trasporti di Londra, richiedibile dalle persone che risiedono nel Regno Unito oppure dai turisti che si trovano nel Paese. Questa carta viene spedita direttamente al proprio domicilio di residenza, altrimenti si può ritirare presso i punti vendita e le biglietterie autorizzate. La Visitor Oyster Card è la versione per i turisti, riservata alle persone che non risiedono sul territorio inglese ma che vogliono semplicemente visitare Londra. Quest’ultima può essere acquistata prima di partire, a differenza della Oyster Card tradizionale che non si può ricevere al di fuori del Regno Unito.

Oltre a queste piccole differenze le due tessere sono simili, hanno le stesse funzionalità e mettono a disposizione le medesime agevolazioni, quindi è possibile scegliere liberamente la soluzione più indicata in base alle proprie esigenze, tuttavia la Visitor Oyster Card propone dei vantaggi in più per le attrazioni turistiche della capitale inglese.

Come ricaricare Oyster Card

Come abbiamo visto Oyster Card è una carta prepagata, perciò è necessario acquistarla ed effettuare un deposito iniziale per attivarla, dopodiché basta passarla sui lettori all’entrata dei mezzi pubblici e verrà scalato il costo del servizio dal credito residuo. Una volta terminato il deposito iniziale è necessario ricaricare Oyster Card, utilizzando gli sportelli automatici situati all’interno delle biglietterie delle stazioni metropolitane, oppure in alcuni centri ferroviari.

Allo stesso modo è possibile ripristinare il credito della carta presso i centri informativi della TFL, ovvero della società di gestione dei Trasporti di Londra, nei negozi convenzionati come edicole e bar che espongono il logo Oyster Ticket Stops, oppure presso la funivia Emirates Air Line. Qualora non fosse possibile ricaricare il credito residuo è possibile comunque usare la propria carta di debito o di credito, purché sia presente la tecnologica Contactless, in questo modo si potrà salire sul mezzo ed effettuare la ricarica il giorno seguente con calma.

Carte alternative alla Oyster Card

Naturalmente non esiste soltanto la Oyster Card per muoversi a Londra, oppure la sua variante Visitor Oyster Card, infatti si possono acquistare altri pass e carte prepagate. Ad esempio è possibile comprare la Traverlcard, un abbonamento stampato sul momento richiedibile presso le biglietterie della metropolitana, che consente di salire a bordo di autobus, metro, tram, su alcuni treni e sulle linee della DLR.

Questa carta offre sconti in alcune attrazioni, inoltre è possibile scegliere la durata del biglietto, un giorno, una settimana, 1, 2 o 3 mesi, annuale o senza limitazioni temporali. In questo modo si può viaggiare su qualsiasi mezzo del trasporto inglese pagando un prezzo fisso, sebbene per alcune tratte siano previste delle maggiorazioni, tra cui l’accesso alle zone 1-4 della metropolitana.

Ad eccezione della Travelcard giornaliera, che viene stampata in formato cartaceo, per gli altri abbonamenti bisogna comunque possedere una Oyster Card, infatti il pacchetto viene attivato direttamente all’interno della carta, quindi si dovrà usare il supporto per accedere sui mezzi.

Bisogna fare la Oyster Card per i bambini?

I bambini con un’età inferiore a 11 anni viaggiano gratis, quindi non è necessario acquistare loro una Oyster Card. Al di sopra invece devono necessariamente avere un biglietto o una carta, quindi bisogna comprare una Visitor Oyster Card oppure una Travelcard.

Per chi viaggia in gruppo sono disponibili anche Travelcard specifiche, riservate alle comitive di almeno 10 persone. In entrambi i casi i bambini da 11 a 15 anni possono beneficiare di una tariffa ridotta, con uno sconto fino al 50% rispetto al prezzo integrale dell’abbonamento.

Oyster Card: conviene davvero?

Oyster Card mette a disposizione diversi vantaggi, infatti è possibile visitare Londra in maniera semplice e pratica, evitando di acquistare biglietti singoli o verificare ogni volta le zone da raggiungere. Questa carta è valida su quasi tutti i mezzi del traporto pubblico della capitale inglese, deve essere comprata soltanto la prima volta, poi si può riutilizzare ad ogni viaggio caricando il credito all’interno, senza nessun costo aggiuntivo.

Inoltre permette di pagare tariffe agevolate, con sconti fino al 50% rispetto al biglietto singolo o giornaliero, consente di velocizzare gli spostamenti evitando di fare la fila alle macchinette, senza dimenticare che prevede un tetto massimo di 7 sterline raggiunto il quale non vengono accreditati costi supplementari. Da non sottovalutare anche gli sconti che si possono ottenere in alcuni ristoranti, attrazioni, musei e monumenti, disponibili soltanto per i possessori di Visitor Oyster Card.