El Nicho, le roboanti cascate cubane in cui poter fare il bagno

Alla scoperta di El Nicho, il sito naturale paradisiaco plasmato da stupende roboanti cascate e piscine naturali a Cienfuegos, la Perla del Sud di Cuba

Foto di Flavia Cantini

Flavia Cantini

Content Writer

Content Writer specializzata nel Travel. Per me il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se scrivo ed emoziono l’ho raggiunto.

Cuba, l’isola più grande dei Caraibi, tra relax, musica, storia e divertimento, custodisce innumerevoli bellezze naturalistiche, dalle candide spiagge di soffice sabbia lambite dal mare cristallino, alle splendide barriere coralline fino alle lussureggianti foreste di mangrovie dell’entroterra.

Nel cuore del Parco Naturale Topes de Collantes, sorprendente riserva Patrimonio UNESCO disegnata da fiumi, grotte, valli, cascate e scogliere nella Sierra del Escambray, si cela poi uno dei luoghi più affascinanti del Paese, un paradiso in terra, uno spettacolo che lascia senza parole: si tratta delle roboanti cascate di El Nicho, oasi dove assaporare il profondo contatto con la natura caraibica e rinfrescarsi nelle limpide acque.

Un luogo di natura straordinaria

La zona boscosa dell’Escambray, catena montuosa tra le province di Sancti Spíritus, Villa Clara e Cienfuegos, in un paesaggio incontaminato custodisce El Nicho, fiabesco eden formato da svariate cascate trasparenti e magnifiche piscine naturali in cui è possibile fare il bagno.

Simbolo ecologico di Cienfuegos, la “Perla del Sud di Cuba” con la tipica architettura coloniale francese Patrimonio dell’Umanità, è una meta imperdibile dove rinfrescarsi nelle giornate più calde e scorgere la potenza e lo spettacolo della natura in ogni momento.

Una volta arrivati al suo cospetto, sembra di trovarsi in “un altro mondo”, isolato dalla frenesia della città, un luogo isolato che trasuda infinita pace e ispirazione e rapisce con il fragore delle acque che scendono rapide dalle cascate e inondano l’aria già pura con milioni di gocce.

El Nicho è un must per i turisti che amano la natura e le escursioni, per i fotografi e per tutti gli appassionati che potranno ammirare con i propri occhi la meraviglia dell’acqua che precipita nelle invitanti piscine nonché i colori del Tococoro, l’uccello nazionale cubano, dei colibrì, dei picchi, e del Todo di Cuba.

Ma non soltanto: sono ben 65 le piante endemiche che popolano il corridoio biologico di 60 chilometri del Rifugio Fauna Laguna di Guanaroca-Yaguanabo-El Nicho.

Fiore all’occhiello dell’ecoturismo cubano

Il Parco Naturale di El Nicho, fiore all’occhiello dell’ecoturismo a Cuba, deve il nome alla cascata principale che si raggiunge percorrendo il sentiero di 1500 metri chiamato “Reino de las Aguas“, dove la fauna e la flora autoctone inebrieranno i sensi in un tripudio di sensazioni indimenticabili.

Lungo il percorso, le stupende piscine naturali come, ad esempio, la Poceta de los Enamorados, donano preziosi momenti di relax mentre le numerose grotte attendono di essere esplorate: a questo proposito, segnatevi la Grotta Martín Infierno, custode della stalagmite più grande di tutta l’America Latina.

Giunti alla cascata El Nicho, potrete continuare a salire ancora fino al belvedere da cui si gode di una vista unica sulla natura tutt’intorno con il Salto de la Hanabanilla a fare da sfondo.

Per recuperare le energie, non manca un ristorante in stile ranch dove assaporare le deliziose specialità locali.

Come arrivare a El Nicho

Anche se El Nicho è raggiungibile sia da Trinidad che da Cienfuegos, il percorso migliore e consigliabile parte da quest’ultimo, a una cinquantina di chilometri di distanza.

È possibile partecipare a gite organizzate, viaggiare in auto condivisa, in taxi oppure con auto privata da lasciare all’entrata nell’apposita zona parcheggio.

L’area protetta è aperta dalle ore 8.30 alle ore 18.30