Cosa vedere a Fatima, città della Vergine Maria

Il 13 maggio si celebra la Vergine di Fatima: ecco cosa vedere nella celebre località portoghese

Il 13 maggio si celebra la Vergine di Fatima, e pellegrini da tutto il mondo raggiungono la celebre destinazione del Portogallo, in cui il 13 maggio 2017 i pastorelli Lúcia dos Santos, Jacinta Marto e Francisco Marto riferirono di aver visto apparire la Madonna nel cielo.

Ma, quel luogo reso famoso proprio dalle apparazioni di Maria, merita di essere visto tutto l’anno. Perché è un posto sacro, in cui si respira un’atmosfera speciale. Ovviamente, la destinazione più famosa in città è proprio il Santuario di Fatima, con la sua Cappella delle Apparizioni.

Ogni anno, alla Cappella delle Apparizioni arrivano 4 milioni di fedeli; è da qui, che la costruzione del Santuario è partita, ed è qui che si può ammirare la colonna bianca posta laddove, nel 1917, si trovava il piccolo leccio su cui apparve Maria. Distrutto dai turisti, desiderosi di portarsi a casa un souvenir, l’albero è oggi sostituito da quella colonna, che nulla toglie al misticismo del luogo.

Fatima, la Cappella delle Apparizioni

Il Santuario di Fatima vero e proprio fu costruito nel 1928, e consacrato nel 1953. È la Basilica del Rosario, e ospita 15 altari laterali che ricordano i 15 misteri del rosario, oltre alle tombe dei tre pastorelli. Coi suoi splendidi portici, la Basilica si affaccia su una grande piazza costantemente affollata di turisti e fedeli: qui si trova anche il Monumento al Sacro Cuore di Gesù – sotto il cui basamento sgorga acqua miracolosa – e il Monumento al Muro di Berlino, un pezzo di muro dal peso di 5732 chili, donato da un portoghese emigrato in Germania, che racconta la fine del comunismo annunciata dalla Madonna di Fatima.

Fatima, la Basilica del Rosario

E nei dintorni di Fatima, cosa si può vedere? A 3 chilometri da qui, Aljustrel ospita le case dei tre pastorelli, in perfetto stile dell’epoca: un'”attrazione” interessante, per capire come si viveva nel villaggio prima della costruzione della Basilica del Rosario. Dalla Casa di Lucia, un sentiero – chiamato Via Sacra o Via del Calvario – conduce proprio fino al Santuario.

C’è poi la Stazione della Croce, con le 14 cappelle realizzate tra il 1964 e il 1992, tutte situate lungo un percorso di 3 chilometri che conduce sino alla statua in marmo del Cristo in Croce. E poi la cittadina di Tomar, con quel Convento di Cristo nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Castello di Ourém e – spingendosi a 10 chilometri da Fatima – le Grotte Alvados.