Oltre cento anni fa, quella che al tempo era una piccola e tranquilla comunità agropastorale dell’Estremadura, in Portogallo, divenne ben presto famosa in tutto il mondo grazie a tre bambini che raccontarono di aver visto apparire la Vergine Maria. Da quel momento in poi, Fatima divenne meta di pellegrinaggi, oltre che una delle destinazioni turistiche più gettonate per i credenti o semplicemente per le persone più curiose e interessate a temi e avvenimenti religiosi.
Fatima è un luogo molto amato anche da Papa Francesco che torna frequentemente (l’ultima visita risale all’agosto 2023) per visitare il santuario e pregare per la risoluzione pacifica di conflitti internazionali.
Tuttavia, anche le persone non credenti o non particolarmente interessate alle atmosfere religiose, che hanno il tempo di visitare i dintorni di Lisbona, troveranno in questa destinazione interessanti scenari culturali e naturali. In questa piccola guida scoprirai cosa fare a Fatima e tanti consigli utili per organizzare al meglio la tua visita.
Indice
Dove si trova Fatima e come arrivare
Fatima è situata nel distretto di Santerém, in Portogallo. Non essendoci un aeroporto o una stazione ferroviaria, l’ideale è arrivare a Lisbona, a meno di un’ora di auto di distanza. Dall’aeroporto Humberto Delgado puoi raggiungere la città o salendo su un bus o noleggiando un’auto, la soluzione ideale se desideri maggiore autonomia negli spostamenti.
Fatima: tra storia, segreti e leggende
La storia che ha reso la città di Fatima celebre a livello internazionale comincia il 13 maggio 1917, quando i tre pastorelli Lucia Dos Santos, Francisco Marto e Jiacinta Marto dichiararono di aver visto la Vergine Maria.
Dopo un periodo di scompiglio e atteggiamenti avversi da parte delle autorità anticlericali, il 13 ottobre 1917, alla Cova di Iria, 70mila persone si presentarono per assistere a quella che fu l’apparizione decisiva per dichiarare l’autenticità del miracolo, ufficializzato dal vescovo di Leiria nel 1930.
Oggi, ogni 13 maggio, alla Cappella delle Apparizioni arrivano 4 milioni di fedeli per pregare, ma anche curiosi e appassionati che desiderano provare sulla propria pelle le atmosfere particolari trasmesse da una città santa come Fatima.
I tre segreti di Fatima
Impossibile parlare di Fatima senza citare i tre famosi segreti legati alle apparizioni:
- il primo segreto riguardava la visione dell’inferno destinata ai tre pastorelli con la promessa che, pregando, la loro anima sarebbe stata salvata;
- il secondo preannunciava lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale;
- il terzo, infine, venne svelato solo nel 2000 e parlava del sacrificio dei martiri della Chiesa durante gli anni e di un attentato al Papa.
Cosa fare a Fatima in un giorno
Le cose da fare a Fatima variano in base agli interessi personali di chi la visita. C’è chi arriva qui in occasione di eventi e celebrazioni religiose e desidera focalizzarsi soprattutto sui luoghi più importanti legati alle apparizioni e chi, invece, è interessato alle atmosfere e ad alcune attrazioni storiche nei dintorni.
Visita del Santuario di Fatima
L’atmosfera pacifica e meditativa del Santuario può essere vissuta visitando i diversi edifici, templi e monumenti religiosi che lo compongono: la Basilica di Nostra Signora del Rosario, la Basilica della Santissima Trinità e la Cappella delle Apparizioni. Il santuario vero e proprio fu costruito nel 1928 e consacrato nel 1953.
La Basilica di Nostra Signora del Rosario è il più imponente e centrale tra gli edifici che compongono il Santuario. La struttura consiste in una torre e in una navata alta 65 metri ed è decorata da una corona in bronzo di 7000 chilogrammi. Ospita 15 altari laterali che ricordano i 15 misteri del rosario, oltre alle tombe dei tre pastorelli. I suoi splendidi portici si affacciano su una grande piazza costantemente affollata di turisti e fedeli.
Qui si trova anche il Monumento al Sacro Cuore di Gesù – sotto il cui basamento sgorga acqua miracolosa – e il Monumento al Muro di Berlino, un pezzo di muro dal peso di 5732 chili, donato da un portoghese emigrato in Germania, che racconta la fine del comunismo annunciata dalla Madonna di Fatima.
Gli altri due edifici visitabili e che completano il complesso del santuario sono la Basilica della Santissima Trinità, costruita seguendo i criteri dell’architettura modernista, e la Cappella delle Apparizioni, dove si trovava il piccolo leccio sul quale apparve Maria, sostituito oggi da una colonna bianca. È qui che, ogni anno, arrivano 4 milioni di fedeli ed è da questa cappella che la costruzione del Santuario è partita.
Cammina lungo Rua dos Valinhos
Un altro luogo legato alle apparizioni è la strada Rua dos Valinhos, ossia la via percorsa da Lúcia, Jacinta e Francisco per pascolare le loro greggi e che, dalle loro case di Aljustrel, porta a Cova da Iria. Oggi è considerato una destinazione sacra durante i pellegrinaggi perché qui ebbero luogo due apparizioni mariane e per questo trasformato in una stazione della Via Crucis di Fatima.
Cosa fare nei dintorni di Fatima
Nei dintorni di Fatima sono presenti sia interessanti siti religiosi che culturali. I fedeli e credenti potranno visitare la Stazione della Croce, con le 14 cappelle realizzate tra il 1964 e il 1992, tutte situate lungo un percorso di 3 chilometri che conduce sino alla statua in marmo del Cristo in Croce.
Nella cittadina di Tomar, invece, è situato il Convento di Cristo nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si tratta di una delle attrazioni più visitate in Portogallo grazie alla sua importanza storica: fu fondato dai Cavalieri dei Templari nel XII secolo ed è composto da un castello, un convento e una chiesa con sculture gotiche.
Per chi è alla ricerca di bellezze naturali, a 25 minuti di auto da Fatima troverà il parco nazionale Serra de Aire. Un tempo abitato dai dinosauri, il parco è famoso soprattutto per le sue immense grotte e per i diversi percorsi escursionistici percorribili in autonomia, ideali per chi ama inserire nel proprio itinerario anche diverse attività all’aperto.
In estate, quando le temperature portoghesi diventano elevate e le attrazioni visitabili sono state tutte spuntate dalla lista, una meta imperdibile e rinfrescante è la spiaggia fluviale Praia fluvial do Agroal.