Cosa vedere a Bergamo, itinerario di un giorno nella Città Alta

Quattro passi nel centro storico di Bergamo, itinerario di un giorno per scoprire le sue tante attrazioni dal fascino medioevale e rinascimentale

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Redazione

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Bergamo è una graziosa città della Lombardia, situata a metà strada tra Milano e Brescia che incanta con le sue scalette, i passaggi acciottolati ripidi e stretti che si arrampicano sui colli costeggiando spesso muretti e ville bellissime per raggiungere le sue tante attrazioni dal fascino medioevale e rinascimentale. È facilmente raggiungibile in automobile o in treno da queste due città in circa 45 minuti.

Inoltre il nome della città è legato da alcuni anni al suo aeroporto Orio al Serio, collocato a pochi chilometri di distanza dal centro storico, uno dei più importanti scali low cost italiani che ha contribuito ad accrescere la sua fama, attirando un numero sempre maggiore di turisti stranieri desiderosi di scoprire le sue molteplici bellezze culturali e artistiche. Merito sicuramente della sua insolita struttura, infatti Bergamo è suddivisa in due parti, la Città Alta e quella Bassa.

Entrambe meritano una visita, ma la Bergamo Alta è senza dubbio la protagonista, con le sue imponenti mura e gli scorci mozzafiato, ideale per assaporare anche una serata tra i ristoranti e locali nel suggestivo centro. Noi vi consigliamo un itinerario da fare a piedi per vedere in una giornata tutte le principali attrazioni ma se il tempo stringe in poche ore potete almeno farvi un’idea della città per poi tornare un’altra volta. La città alta si può raggiungere, da Bergamo Bassa, con una piacevole gita in funicolare o camminando partendo dalla stazione ferroviaria fino a Porta Sant’Agostino, una della 4 porte di accesso al centro storico.

Vi suggeriamo di fare una sosta all’ex convento di Sant’Agostino, oggi sede universitaria, che offre un punto panoramico fantastico e si possono ammirare in tutta la loro maestosità le mura venete che dividono il nucleo della Bergamo Alta da una serie di ville e palazzi arroccati su colline e immersi nel verde della vegetazione circostante. Queste Mura, dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco nel giungo 2017, nel corso dei secoli hanno mantenuto il loro aspetto originario. Sono lunghe circa 5 chilometri e furono costruite dal 1561 al 1588 a opera della Repubblica di Venezia, simboleggiato dal Leone di San Marco emblema della Serenissima e ben visibile nelle porte di accesso alla città.

Lungo il perimetro delle mura ci sono dei giardinetti con delle aree dove poter fare un picnic o semplicemente rilassarsi in mezzo alla natura. Da Porta Sant’Alessandro, prendendo la funicolare o percorrendo una ripida salita a piedi, si sale sul colle San Vigilio, dove sorge a 500 metri di altezza l’omonimo Castello dal quale è possibile ammirare una splendida vista su Bergamo Alta. Se si ha voglia di camminare, anche se ci si allontana un po’ dal centro, vi proponiamo una piccola deviazione per il Borgo Canale, un quartiere molto caratteristico e pittoresco di Bergamo, in cui si trova la casa natale di un celebre personaggio bergamasco del passato, Gaetano Donizetti l’illustre compositore.

Se volete fermarvi per pranzo, a fianco alla casa del musicista, si trova l’Antica Trattoria La Colombina, uno dei ristoranti più rinomati di Bergamo dove degustare deliziosi piatti della cucina tradizionale. Scendendo dal castello si raggiunge il largo Colle Aperto e poi piazza della Cittadella con il Museo di Scienze Naturali, che ricche collezioni di animali provenienti da tutto il mondo, tra cui circa un milione di resti di aracnidi e insetti, migliaia di reperti fossili e una sezione dedicata ai dinosauri e mammuth, e il Museo Archeologico che ospita vari ritrovamenti storici dall’era preistorica fino a quella longobarda e una straordinaria area dedicata agli egizi.

Ma il cuore pulsante di Bergamo Alta è la Piazza Vecchia, considerata dall’architetto Le Corbusier una “delle piazze più belle d’Europa”, e ora luogo simbolo della città. Al centro sorge la fontana Contarini, in stile barocco, mentre tra gli edifici che vi si affacciano ci sono il Palazzo della Regione, del periodo comunale, il Palazzo Nuovo, sede della Biblioteca Civica Angelo Mai che conta migliaia di volumi e manoscritti e il Campanone, antica torre ghibellina e poi ex Torre Civica da cui alle 22 di ogni sera, scoccano 100 rintocchi in ricordo dell’antico coprifuoco.

Un tour completo della Città Alta non può non prevedere una sosta nella bellissima Piazza dove si affaccia il Duomo, progettato dal Filarete, internamente comprende la cappella del Crocifisso e un abside con le tele di grandi artisti, tra cui il Tiepolo, la sorprendente Basilica di Santa Maria Maggiore, un vero trionfo barocco, con all’interno la tomba di Gaetano Donizetti, e la Cappella Colleoni, un edificio maestoso di epoca rinascimentale, ricco di opere e capolavori di alto valore artistico, con il mausoleo del condottiero quattrocentesco Bartolomeo Colleoni.

Se non si ha fretta di rientrare, passeggiando tra i vicoletti circostanti, ci si può incamminare verso la Rocca trecentesca, collocata sul colle di Sant’Eufemia a ridosso della città bassa. Le torri e il mastio sono perfettamente conservati e visitabili e il panorama che si vede da qui offre una vista privilegiata sulle Prealpi Orobie. La rocca è circondata dal grazioso Parco delle Rimembranze e ospita al suo interno il Museo Storico di Bergamo.

A questo punto dalla suggestiva piazza del Mercato delle Scarpe si può riprendere la funicolare per scendere a Bergamo Bassa, da qui è poi facilissimo raggiungere la stazione ferroviaria. Ma non si può andar via da Bergamo senza aver assaggiato la famosa Torta Donizetti, dedicata al celebre compositore bergamasco presso la pasticceria Balzer, lungo il Sentierone nella Bergamo Bassa.