La Cornovaglia, situata nella punta Sud-Ovest dell'Inghilterra, è una regione che mescola paesaggi selvaggi, spiagge mozzafiato e un ricco patrimonio storico, che affonda le sue radici in un passato in cui realtà e fantasia si mescolano… è facile immaginare draghi che volano sulle sue alte scogliere drammatiche, cavalieri che attraversano i villaggi di pescatori e maghi all’opera nelle sterminate brughiere verdeggianti. Una meta, quindi, che attira visitatori alla ricerca di natura, cultura… e un pizzico di magia!
Con la sua forte tradizione celtica, è famosa anche per l’artigianato locale e una cucina ricca di sapori autentici, semplici ma decisi. Scopriamo insieme qual è il periodo migliore per visitarla, quali sono i luoghi imperdibili da inserire nel tuo itinerario di viaggio e le esperienze uniche che potrai fare.
La Cornovaglia gode di un clima piuttosto mite rispetto al resto del Regno Unito, grazie all'influenza dell’oceano Atlantico. La stagione migliore per visitarla è l'estate, ma ogni periodo dell'anno ha il suo fascino particolare.
In primavera, le temperature sono piacevolmente miti e i paesaggi si risvegliano: questa è la stagione ideale per chi desidera vivere la bellezza della natura senza il sovraffollamento estivo. I giardini fioriscono, regalando colori e profumi intensi, e luoghi come l'Eden Project e i Lost Gardens of Heligan esplodono di vita.
In estate, il clima diventa più caldo e le giornate si allungano: è il periodo migliore per godersi il mare e le attività all'aria aperta, anche se bisogna essere pronti a qualche giornata di pioggia improvvisa. Le temperature non sono mai eccessivamente calde, si attestano intorno ai 15-20°C, ma la Cornovaglia si anima di visitatori, soprattutto nelle località balneari come St. Ives, Falmouth e Newquay.
L'autunno, è un altro ottimo periodo per esplorare la regione. I colori autunnali donano al paesaggio un fascino speciale, e le temperature restano piacevoli, mai sotto i 10°C. Il turismo cala, regalando un’atmosfera più tranquilla e rilassante. È la stagione perfetta per lunghe passeggiate in campagna o per esplorare i villaggi con calma, magari approfittando della tranquillità per fermarsi in qualche accogliente pub a gustare una birra locale.
L'inverno, infine, è più freddo, ma non ai livelli di altre zone della Gran Bretagna. Le giornate sono brevi e il meteo piuttosto imprevedibile, ma il paesaggio acquista un aspetto suggestivo e isolato, che ben si addice alle leggende e alle storie che permeano questi luoghi. Chi ama i paesaggi brulli e i cieli intensi troverà nella Cornovaglia invernale un fascino unico, soprattutto lungo le scogliere e nelle lande deserte dell’entroterre.
La Cornovaglia offre un'ampia gamma di attrazioni, dai castelli medievali alle spiagge dorate, fino ai sentieri panoramici che si snodano lungo le scogliere. Gli amanti della storia possono immergersi nelle antiche leggende di Re Artù e Merlino, mentre chi preferisce la natura rimarrà incantato dalla bellezza selvaggia delle sue coste.
Ecco alcuni dei luoghi più iconici da non perdere:
- Tintagel Castle - arroccato su una scogliera nella costa settentrionale, questo castello in rovina è legato alla leggenda di Re Artù. L'atmosfera mistica e le viste spettacolari sull’Atlantico rendono questa meta una delle più affascinanti della Cornovaglia;
- St Michael’s Mount - un isolotto magico, collegato alla terraferma da una strada percorribile solo durante la bassa marea, un po’ come il più famoso Mont Saint Michel in Normandia. L’isola ospita un castello medievale circondato da giardini esotici, ed è il luogo ideale per chi cerca un’atmosfera fuori dal tempo;
- Land’s End - il punto più occidentale della terraferma inglese. Qui, le scogliere spettacolari si tuffano nell'Atlantico, creando uno scenario da cartolina. Land’s End è perfetto per lunghe passeggiate e per godersi il panorama sul mare aperto;
- Eden Project - un’immensa struttura in cui si trovano biosfere che ricreano diversi ecosistemi. È una delle attrazioni moderne più particolari della regione, un’esperienza educativa e sensoriale in cui piante tropicali e mediterranee convivono in un ambiente unico;
- Minack Theatre - costruito su una scogliera a picco sul mare, questo anfiteatro all’aperto offre spettacoli durante l’estate con una vista spettacolare sull'oceano. È uno dei luoghi più suggestivi per godersi uno spettacolo teatrale;
- The Lizard e Kynance Cove - la penisola di Lizard è collegata a Kynance Cove, una delle baie più incantevoli della Cornovaglia, con acque turchesi e sabbia bianca, da una passeggiata di circa due ore a piedi. L’escursione è perfetta per chi cerca angoli di natura incontaminata e paesaggi da sogno.
Fino a qualche anno fa, per i cittadini italiani era sufficiente una carta d'identità valida per l’espatrio ma oggi, dopo la Brexit, essendo il Regno Unito fuori dall'area di libero accesso per i turisti europei, è necessario il passaporto.
Per soggiorni di breve durata non sono richiesti visti.
Il viaggio verso la Cornovaglia non è troppo lungo ma bisogna tenere presente che è una zona decentrata e molto campestre. In aereo, il volo varia dalle 5 alle 8 ore, a seconda degli scali: infatti, l'aeroporto principale è Newquay Cornwall Airport, servito da voli nazionali e internazionali, ma spesso l’alternativa più fattibile è atterrare a Bristol o a Londra e poi proseguire con un altro volo interno o in treno verso la Cornovaglia.
Il treno è una soluzione comoda e pittoresca per spostarsi all’interno della zona, specialmente con il Cornish Riviera Express, un treno diretto da Londra Paddington a Penzance che offre viste spettacolari sulla costa.
La Cornovaglia offre una rete di trasporti pubblici ben sviluppata, anche se per esplorare zone più remote può essere utile un’auto. Tra le opzioni di trasporto:
- Autobus, che collegano le principali città e attrazioni;
- Treni locali, la linea ferroviaria che collega St. Ives, Penzance, Newquay e Truro è comoda e panoramica;
- Noleggio auto, utile per esplorare in autonomia e raggiungere le attrazioni più isolate.
Scegliere dove alloggiare in Cornovaglia dipende dallo stile di viaggio e dalle aree che si vogliono esplorare. Ogni zona ha il suo fascino, e ci sono opzioni per ogni tipo di viaggiatore, dai villaggi di pescatori tranquilli alle città vivaci piene di pub e negozietti.
Ecco alcune aree suggestive:
- Saint Ives - questa incantevole cittadina di mare è un polo culturale e artistico, grazie alle numerose gallerie d’arte e alla presenza della Tate St Ives. Le sue spiagge e l’atmosfera bohemienne la rendono una scelta ideale per chi vuole combinare arte e relax;
- Falmouth - una delle città più vivaci della Cornovaglia meridionale, Falmouth è nota per il suo porto e la sua scena culturale. Qui si trovano numerosi locali, ristoranti e spiagge, rendendola perfetta per chi ama la vita notturna e vuole scoprire la Cornovaglia più moderna;
- Penzance - situata nella punta occidentale, è una città dall’atmosfera incantata, perfetta per esplorare St Michael’s Mount e le scogliere di Land’s End. Penzance ha un’aria un po’ bohémien e offre una scena artistica vivace, con un’ampia scelta di alloggi per tutte le tasche;
- Newquay - è il centro del surf in Cornovaglia, con spiagge spettacolari e numerose scuole per surfisti. L’atmosfera è giovane e dinamica, ideale per chi cerca divertimento e ama gli sport acquatici;
- Truro - è il capoluogo della regione della Cornovaglia, una cittadina portuale elegante, famosa per la sua cattedrale gotica e il centro storico. È una base perfetta per chi desidera esplorare la regione in tranquillità e vivere un’esperienza più cittadina.
Il Regno Unito, in generale, e questa zona in particolare, sono famosi per una cucina che unisce ingredienti semplici e genuini per ottenere piatti sostanziosi dai sapori autentici.
Ti consigliamo di provare queste ricette e prodotti locali:
- Cornish Pasty - una delizia locale, tipica di molte zone della Gran Bretagna. Una sorta di quiche, composta da pasta simile a una frolla salata, ripiena di carne, solitamente manzo, patate, cipolle e rape. È il pasto ideale da gustare mentre si esplora la costa;
- Cream Tea - una tradizione irrinunciabile per chi visita la Cornovaglia, in pratica la versione locale del classico “tè delle cinque”. Consiste in scone, deliziosi dolcetti tradizionali poco zuccherati, accompagnati da formaggio spalmabile (clotted cream) e marmellata di fragole, il tutto servito con una tazza di tè fumante. Attenzione all’etichetta: la tradizione locale vuole che la clotted cream venga spalmata prima della marmellata!
- Pesce fresco e frutti di mare - grazie alla vicinanza all’oceano, la Cornovaglia offre un’ottima scelta di pesce fresco, come sgombri, granchi e ostriche. Località come Padstow e Fowey vantano ottimi ristoranti di pesce, in cui poter gustare i sapori del mare;
- Stargazy Pie - un piatto insolito e simbolico, preparato con pesce, solitamente sardine, patate e uova, e servito in una crosta di pasta con le teste di pesce che “guardano le stelle”. È una specialità tradizionale del villaggio di Mousehole;
- Sidro - la Cornovaglia è famosa anche per la produzione di sidro di mele. Diverse fattorie e birrerie artigianali offrono degustazioni di sidro, tra cui la Healey’s Cornish Cyder Farm, dove è possibile assaggiare diversi tipi di sidro e scoprire la lavorazione artigianale del prodotto.