Tunisi

Poche città hanno il fascino di Tunisi, con le sue architetture antiche, il bianco e il blu delle casette tradizionali, il mare e i profumi del souk nella Medina…

Tunisi, la capitale della Tunisia, è una città con una personalità unica, di cui è davvero facile innamorarsi… Situata sulla costa settentrionale del Paese, affacciata sul Mar Mediterraneo, è un crocevia di culture e influenze che risalgono a migliaia di anni fa.

Oggi, la città offre un mix di antico e nuovo: dalle affascinanti strade della Medina, il centro storico patrimonio dell’UNESCO, ai moderni quartieri residenziali, passando per i vivaci mercati e i grandi viali in stile europeo. Una destinazione da scoprire, che affascina con la sua storia millenaria, la cucina ricca di sapori e la sua atmosfera accogliente, perfetta per una romantica fuga di coppia, per una vacanza con la famiglia e gli amici ma sì, anche per un viaggio in solitaria, un itinerario di meditazione alla ricerca di sé.

Quando andare a Tunisi

Tunisi ha un tipico clima mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi. Il periodo migliore per visitare la città dipende da ciò che si desidera fare.

La primavera è senza dubbio il periodo migliore per visitare Tunisi: le temperature sono piacevolmente miti e la città si riempie dei colori vivaci dei giardini in fiore, il momento ideale per esplorare la Medina a piedi, perdersi tra i vicoli storici e visitare i siti archeologici senza soffrire il caldo estivo. Con il Mediterraneo a fare da sfondo, è anche il periodo perfetto per godersi delle passeggiate panoramiche lungo la costa.

L’estate può essere molto calda, con temperature che spesso superano i 35°C. A meno che non vogliate fare esclusivamente turismo balneare… forse meglio aspettare climi meno intensi.

L’autunno è molto simile alla primavera, ideale per visitare la città e le sue bellezze. Peraltro, il mare è ancora caldo abbastanza per chi desidera unire cultura e relax in riva al Mediterraneo. È anche un periodo meno affollato, il che rende l’esperienza ancora più piacevole per chi non ama la confusione.

L’inverno è generalmente mite, anche perché siamo sulla costa africana. Sebbene ci possano essere giornate piovose, è comunque un ottimo momento per chi vuole visitare Tunisi senza la folla, approfittando del clima fresco per esplorare la città. Non è sicuramente la stagione migliore per andare al mare, ma per le visite culturali… è il top!

Cosa vedere a Tunisi

Questa bellissima città è ricca di attrazioni culturali, sia storiche che naturali. Ti segnaliamo alcune delle principali tappe, che non dovrebbero mancare nel tuo itinerario:

  • La Medina di Tunisi - il cuore antico della città, un labirinto di vicoli, mercati (detti souk) e splendide moschee. Dichiarata patrimonio UNESCO, la Medina è famosa per le sue strette stradine animate da botteghe artigiane, spezie profumate e caffè tradizionali. Non perdere la visita alla Grande Moschea al-Zaytūna, uno dei principali luoghi di culto islamico, e la Madrasa Slimania, un'antica scuola coranica;
  • Cartagine - a pochi chilometri dal centro, le rovine di Cartagine sono una delle attrazioni più celebri della Tunisia. Un tempo sede dell’impero cartaginese, questa antica città offre uno spettacolo straordinario con il suo anfiteatro e le sue terme. Se sei appassionato di storia antica, sono un luogo imperdibile!
  • Il Museo del Bardo - uno dei musei più importanti del mondo arabo, celebre per la sua straordinaria collezione di mosaici romani. Il Bardo ospita anche reperti archeologici di epoca punica, cristiana e islamica. Dopo qualche anno di chiusura, ha riaperto, rinnovato, nel 2023;
  • La Marsa - questo elegante sobborgo costiero è famoso per le sue spiagge di sabbia fine e l’atmosfera rilassata. Perfetto per una giornata balneare o una passeggiata sul lungomare;
  • Sidi Bou Said - villaggio pittoresco, poco più a Nord di Tunisi, con le sue case bianche e blu arroccate su una collina che domina il mare, sembra uscito da una cartolina e ricorda certi scorci della Grecia. È il luogo ideale per un pomeriggio tranquillo, in cui gustare un tè alla menta in uno dei caffè tradizionali.


Documenti di viaggio, come arrivare e come spostarsi a Tunisi

I cittadini italiani non hanno bisogno di un visto per entrare in Tunisia per soggiorni turistici inferiori a 90 giorni ma serve il passaporto in corso di validità, con una durata residua di almeno 6 mesi al momento dell'ingresso nel Paese.

È stato anche possibile entrare con la sola carta d'identità valida per l’espatrio, ma è consigliabile informarsi preventivamente, perché le regole variano periodicamente.

La Tunisia ha il vantaggio di essere un luogo assolutamente esotico e culturalmente ricco, lontano da noi… ma vicinissimo dal punto di vista geografico!

La si può raggiungere in due modi:

  • Aereo - il mezzo più rapido e comodo per raggiungere Tunisi. La città è servita dall’Aeroporto Internazionale di Tunisi-Cartagine, situato a circa 8 km dal centro. Diverse compagnie aeree, incluse quelle low-cost, offrono voli diretti dall’Italia, con una durata di circa 2 ore;
  • Traghetto - se preferisci un suggestivo viaggio via mare, ci sono traghetti che collegano alcuni dei principali porti italiani (Genova, Civitavecchia, Palermo) con Tunisi. Il tragitto in traghetto richiede più tempo (circa 20-24 ore), ma è un'opzione interessante se viaggi con la tua auto… o se vuoi fare l’esperienza di arrivare a Tunisi via mare, come facevano gli antichi!

Un po’ caotica ma comunque servita, Tunisi mette a disposizione:

  • Mezzi pubblici - una rete di trasporti pubblici piuttosto ben sviluppata, che include autobus, tram e treni leggeri (il "Métro léger"). Un'opzione economica e abbastanza efficiente per muoversi tra i vari quartieri;
  • Taxi - i taxi sono ovunque e relativamente economici. Assicurati soltanto che il tassista utilizzi il tassametro o negozia il prezzo prima di partire. Esiste anche un servizio di taxi condiviso chiamato "louage", che collega Tunisi con altre città tunisine limitrofe;
  • Auto a noleggio - se desideri esplorare la regione intorno a Tunisi in completa autonomia, puoi noleggiare un’auto. Fai solo attenzione alla guida: il traffico può essere caotico, quindi è consigliato solo se sei un vero pro al volante!

Dove dormire a Tunisi

A Tunisi, la scelta del quartiere in cui alloggiare può influenzare molto la tua esperienza. Ecco alcune delle migliori zone dove dormire, a seconda del tipo di viaggio che desideri vivere:

  • La Medina - se ti affascina l'idea di immergerti nella storia e nella cultura locale, soggiornare nella Medina è la scelta perfetta. Qui potrai alloggiare in riad tradizionali, ossia case marocchine convertite in hotel o pensioni, e godere dell’atmosfera autentica della vecchia Tunisi e dell’accoglienza della popolazione locale;
  • Ville Nouvelle - per chi preferisce una zona più moderna e ben collegata, la cosiddetta “ville nouvelle”, cioè il nuovo centro storico, è ideale. Qui troverai hotel di tutte le categorie, ristoranti internazionali e i principali viali commerciali;
  • La Marsa e Gammarth - se desideri un soggiorno più rilassato, vicino al mare, questi eleganti sobborghi costieri offrono resort e hotel di lusso, ideali per chi cerca comfort e una vista mozzafiato sul Mediterraneo;
  • Sidi Bou Said - soggiornare in questo villaggio bianco e blu, ricco di personalità e scorci instarammabili, è una scelta romantica. Alcune delle case tradizionali sono state convertite in boutique hotel con una vista quasi commovente sulla baia.

Cosa mangiare a Tunisi

La cucina tunisina è una deliziosa fusione di sapori mediterranei e mediorientali, con piatti speziati e ingredienti freschi. Non solo, è anche perfetta per vegetariani e vegani, per l’ampio uso di ingredienti vegetali ricchi di gusto. Questi sono i piatti tipici che devi provare:

  • Couscous - il piatto nazionale della Tunisia. Si tratta di semola di grano bollita e servita con carne di agnello o pollo, oppure pesce, e verdure. Viene spesso accompagnato da una salsa piccante chiamata harissa. Una variante simile è il bulgur, che ha grani più grossi ed è fermentato, per un sapore più particolare;
  • Brik - una sorta di involtino fritto ripieno di uova, tonno, prezzemolo e a volte carne o formaggio. Croccante all'esterno e morbido all'interno, è un perfetto antipasto;
  • Harissa - questa pasta di peperoncino rosso è un condimento onnipresente nella cucina tunisina. Viene usata per dare un tocco piccante ai piatti, attenzione, è davvero forte!
  • Lab’labi - una zuppa a base di ceci, servita con pane, uova e condita con spezie, harissa e olio d'oliva. Perfetta per i mesi più freschi;
  • Makroud - un dolce tipico, fatto con semola e ripieno di datteri o fichi, spesso imbevuto di sciroppo di miele. Provalo a Sidi Bou Said, negli storici caffè dove viene accompagnato con profumato tè alla menta.