Fernando Botero, le sue più belle opere in giro per il mondo

Il grande artista colombiano, scomparso da poco, ci ha lasciato tante splendide sculture da ammirare in luoghi meravigliosi in giro per il mondo

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Tra i più grandi artisti contemporanei spicca il talento di Fernando Botero, pittore e scultore colombiano che ha realizzato tanti capolavori meravigliosi. Scomparso il 15 settembre 2023, all’età di 91 anni, ci ha lasciato in eredità alcune delle opere d’arte più suggestive mai realizzate dal genio umano. Ed è questa l’occasione perfetta per un viaggio tra le città d’arte che ospitano le sue sculture più belle.

Botero, le sculture in Europa

Numerosissime sono le sculture che Fernando Botero ha realizzato, e che oggi si trovano nelle più affascinanti piazze cittadine di tutto il mondo. In Europa ce ne sono diverse, alcune delle quali davvero meravigliose. In Spagna, dove ancora giovanissimo ha arricchito il suo bagaglio culturale con le influenze di grandi artisti come Goya e Tiziano, si possono ammirare alcune statue bronzee molto suggestive. È il caso de La Maternidad, una versione moderna dell’iconografia dedicata alla figura femminile in quanto madre: oggi fa bella mostra di sé in Plaza Escandalera, nel cuore di Oviedo, dove vi è stata installata nel 1996.

È invece a Madrid che troviamo due splendide sculture urbane: la prima è La Mano, acquistata da una società spagnola nel 1994 per poi essere condivisa con il pubblico lungo Paseo de la Castellana, una delle principali strade della città. Oggi la gigantesca mano paffuta, con le dita rivolte verso il cielo, è una delle opere più apprezzate dai turisti. La seconda scultura madrilena è invece Mujer con Espejo (Donna con Specchio): raffigura una donna nuda adagiata sul ventre, mentre tiene tra le mani uno specchietto. Venne votata dal pubblico come la più bella tra le statue di Botero presenti all’interno di una mostra di Madrid, e l’artista volle così donarla alla città. La si può ammirare in Calle de Génova, all’ingresso di Plaza de Colon.

Musetto paffuto, baffi corti e una bella coda dritta: El Gato è un’altra splendida scultura di Botero, acquistata dalla città di Barcellona nel 1987 ed esposta originariamente presso il Parco della Ciutadella. Senza trovare pace, la statua venne trasferita diverse volte, e solo nel 2003 si guadagnò il suo posto definitivo: oggi è situata lungo la Rambla del Raval, ed è presa di mira dai turisti che vogliono scattarsi una foto salendo sulla sua schiena. Lasciando la Spagna, possiamo ammirare un altro capolavoro dell’artista colombiano a Monte Carlo: posta tra il mare e il Casinò, ecco la scultura di Adamo ed Eva l’uno di fronte all’altra.

Le più belle opere di Botero nel mondo

Anche nel resto del mondo ci sono tantissime opere di Botero da scoprire. È il caso di Erevan, la meravigliosa capitale armena: sulla cima della sua Cascata, proprio sotto il monumento al Soviet, spunta un altro gigantesco gattone, questa volta in posizione seduta. Sempre nei dintorni si possono ammirare altre due statue bronzee del grande artista colombiano. La prima è Guerrero Romano, che raffigura un soldato dalle morbide rotondità che tiene in mano uno scudo, mentre la seconda è Mujer Fumando un Cigarrillo, la scultura di una donna sdraiata sul ventre che fuma una sigaretta.

Voliamo poi a Buenos Aires, e più precisamente presso il Parque Thays: qui si trova il Torso Masculino Desnudo, un enorme torso d’uomo con addominali e pettorali ben scolpiti, che pur non ha perso le sue forme imponenti. Mentre a Singapore spunta Pájaro, un maestoso uccello situato sulla sponda orientale del fiume che taglia in due la città. Infine, questo viaggio alla scoperta delle opere di Botero non può che condurci a Medellin, la sua città natale: Plaza Botero, ad esso dedicata, è un vero museo a cielo aperto che ospita ben 23 sculture, come Caballo (un gigantesco cavallo) e Torso de Mujer.