Perché piloti e copiloti non possono mai mangiare lo stesso pasto in volo

I piloti e i copiloti mangiano dei pasti diversi mentre sono in volo, c'è una spiegazione molto logica di tutto questo e noi ve la raccontiamo

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Redazione

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L’aereo, secondo numerosi studi condotti nel corso degli anni, è il mezzo più sicuro del mondo e a riportarlo è la IATA, l’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo. Con il passare del tempo infatti, la percentuale di incidenti in volo si è abbassata così tanto che a una qualsiasi persona occorrerebbero più o meno 14mila anni per essere vittima di un disastro aereo.

Il motivo è semplice: i velivoli hanno un sistema di manutenzione molto più efficiente di qualsiasi altro mezzo di trasporto e sono particolarmente studiati al fine di cercare di prevenire qualsivoglia imprevisto. Questo accade persino nella scelta del colore per dipingere l’esterno di un aeromobile.

Ma c’è anche un altro piccolo stratagemma che viene messo in atto per cercare di garantire voli tranquilli e senza eventuali intoppi: far mangiare a pilota e copilota un pasto differenziato.

Probabilmente vi starete chiedendo: “come potrebbe questa tecnica prevenire eventuali problemi in volo?”. Pensate che, per esempio, nel 1982 un volo da Boston a Lisbona fu costretto a cambiare rotta quando circa una dozzina di membri dell’equipaggio, tra cui il pilota, il copilota e l’ingegnere di volo, si ammalarono in seguito all’ingestione di un budino mal conservato.

E almeno due piloti nel Regno Unito hanno avuto intossicazioni alimentari nel 2010, mentre erano sul lavoro. Per fortuna, eventi come questi sono piuttosto rari. Tuttavia, alcune compagnie aeree hanno deciso di adottare la regola suddetta.

Il motivo, dunque, è evitare che entrambi gli ufficiali possano soffrire di qualcosa a causa del cibo mangiato e, di conseguenza, mettere a rischio la riuscita del volo e le persone a bordo. Una strana curiosità, bizzarra, eppure con una spiegazione abbastanza intuitiva. Almeno uno, infatti, deve restare abile nella navigazione. Per questo in cabina di pilotaggio vengono serviti due menù differenti.

Ma a prescindere dalla sicurezza c’è anche una questione gerarchica: il pilota Han Hee-seong della China Eastern Airlines ha riportato alla CNN che il Capitano, in genere, mangia un pasto di prima classe, mentre il copilota riceve un nutrimento di classe business.

Insomma, trucchi, norme di sicurezza e segreti degli aerei non finiscono mai. Ma la cosa più rassicurante è che sono tutti utili per raggiungere gli stessi obiettivi: salvaguardare le persone e assicurarsi la buona riuscita di un volo.

cosa mangiano i piloti
Fonte: iStock
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