In bicicletta da Arenzano a Varazze, lungo una vecchia ferrovia

Se amate pedalare e vi trovate in Liguria, non perdete la bellissima ciclabile lungo l'ex ferrovia da Arenzano a Varazze

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 27 Luglio 2019 16:56Aggiornato: 9 Ottobre 2024 18:50

La Liguria è una regione di grande bellezza che offre numerose opportunità di svago e relax sia sulla vivace costa che nel pittoresco entroterra collinare.

Se amate pedalare e vi trovate per una vacanza in questa splendida regione, non potete rinunciare a percorrere uno dei tratti più caratteristici del Ponente: la pista ciclabile che parte da Arenzano, tocca Cogoleto e arriva a Varazze attraversando le gallerie dell’ex ferrovia in un contesto paesaggistico di vero pregio.

Un’esperienza da non perdere in Liguria

Il meraviglioso percorso ciclopedonale, perfetto per chi ama immergersi nella natura, si snoda lungo l’ex linea ferroviaria, dismessa nel 1968, e si sviluppa tra scogliere a picco sul mare, la rigogliosa vegetazione mediterranea e fresche gallerie naturali che offrono un riparo ombreggiato.

È un itinerario che invita alla tranquillità, percorribile sia a piedi che in bicicletta, e offre un’esperienza adatta a tutte le stagioni grazie anche alla presenza di panchine e fontanelle. Qui lo sguardo si perde tra i panorami mozzafiato e gli scorci unici sul blu del Mar Ligure, un vero e proprio angolo di paradiso dove concedersi una pausa rigenerante dalla frenetica tourine di tutti i giorni.

Le tappe del percorso

pista ciclabile varazze arenzano
Fonte: 123RF
Tratto della pista ciclabile da Arenzano a Varazze

Il percorso, semplice e alla portata di tutti, è lungo circa 11 chilometri, pianeggiante e asfaltato, sul lungomare dove una volta passava il treno. Si parte dal Porticciolo di Arenzano (dove è disponibile tutti i giorni un noleggio bici) e si inizia subito in galleria con quasi due chilometri a picco sul mare. Di particolare interesse è la Galleria dei Graffiti, impreziosita da svariati e colorati murales, tra cui non si può fare a meno di notare quello dedicato al celebre cantautore genovese Fabrizio de André che, l’8 agosto 1998, tenne proprio ad Arenzano il suo ultimo concerto in terra ligure.

Durante questa tratta troverete anche due fontane dove dissetarvi, i numerosi bar degli stabilimenti balneari per una pausa caffè e panchine su cui fare una piacevole sosta ammirando l’orizzonte. Dopo circa 4,5 chilometri, arriverete a Cogoleto, famosa per la lunga passeggiata che fiancheggia il mare e le case variopinte, tipiche dei borghi marinari della bellissima regione. Da qui, il percorso di circa 3 chilometri attraversa il territorio del Parco Costiero dei Piani di Invrea.

È un territorio, questo, che regala scorci bellissimi tra natura selvaggia, roccia chiarissima, calette e spiaggette che invitano a fermarsi, a fare un tuffo o a prendere il sole sulla soffice sabbia o su uno scoglio durante la bella stagione. Senza dimenticare che, anche a Cogoleto troverete ad aspettarvi panchine per rilassarvi e bar dove rifocillarvi.

Per quanto riguarda i tempi di percorrenza, qui non ci sono regole ma dipende dalle attitudini di ognuno: in media, si possono impiegare poco meno di due ore. Dal fondo di Cogoleto, dopo la passeggiata sul lungomare di oltre un chilometro che fiancheggia le ampie spiagge e giunge alla fine del paese nei pressi del torrente Arrestra, riprende la pista per gli ultimi 5,8 chilometri che possiamo definire come i più affascinanti: il Lungomare Europa lascia la provincia di Genova per arrivare in quella di Savona. Qui le gallerie si susseguono quasi ininterrottamente e, nei primi due chilometri, se ne contano sei.

Camminare lungo questo tratto dona un’esperienza non solo visiva ma anche geologica e botanica. Infatti, le rocce che affiorano lungo il percorso raccontano una storia millenaria: dai gabbri metamorfici di un candido bianco, alle scure e imponenti serpentiniti. Ma non basta: siamo di fronte a un vero scrigno naturale dove il lentisco, il corbezzolo e il mirto si intrecciano ai profumi avvolgenti del pino d’Aleppo.

A un chilometro e mezzo dalla meta si incontra “Villa Araba“, stupenda villa varazzina dall’architettura orientale, a picco sul mare. Dopo, ecco infine aprirsi l’abitato di Varazze, altra località ligure tutta da scoprire dalle spiagge fino al borgo marinaro.

Percorrere il tratto ciclabile/pedonale lungo la vecchia ferrovia da Arenzano a Varazze significa vivere una straordinaria esperienza a contatto con la bellezza del paesaggio, dimenticando i pensieri e facendo il pieno di energia e benessere.