I più incantevoli laghi di montagna che rendono meravigliosa l’Italia

Una selezione dei più bei laghi d'alta quota in ogni regione d'Italia, da Nord a Sud: sono tesori nascosti tra le vette tutti da scoprire

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Francesca Pasini

Content writer & Travel Expert

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

Pubblicato: 20 Gennaio 2025 13:15

Splendidi e cristallini, i laghi di montagna sono piccoli e grandi specchi nei quali la natura si affaccia dimostrando tutta la sua bellezza. Da Nord a Sud, lungo lo Stivale, si nascondono tra i monti più dolci e le vette più impervie, contribuendo a dar vita a paesaggi meravigliosi in cui immergersi, per trascorrere piacevoli momenti di relax, divertimento e contemplazione.

Ogni regione d’Italia è punteggiata da incantevoli laghi di montagna, mete da raggiungere durante le calde giornate estive per un bagno rigenerante, nelle stagioni intermedie per assistere alle colorate trasformazioni della natura, tra fioriture e foliage, o in inverno, quando gli specchi d’acqua diventano lastre di ghiaccio e il panorama imbiancato sembra uscire direttamente da una cartolina.

Di laghi in alta quota, nel Belpaese, ce ne sono davvero tantissimi e sono uno più bello dell’altro. Noi di SiViaggia abbiamo fatto una selezione dei laghi più particolari che vale la pena visitare in ogni regione del Bel Paese, da non perdere in qualsiasi stagione dell’anno.

I migliori laghi di montagna in Abruzzo

Lago di Scanno

Altitudine: 930 m s.l.m.

Il bacino d’acqua più spettacolare dell’Abruzzo (e tra i più belli d’Italia) è il lago di Scanno. La sua particolarità? Oltre alle acque turchesi, la forma a cuore che sembra avere se lo si ammira da una determinata prospettiva. Per raggiungere tale punto panoramico, basterà seguire il Sentiero del Cuore per circa un’ora.

Questo lago naturale montano si trova sul confine del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in provincia de L’Aquila, ed è l’oasi perfetta per chi ama passeggiare tra i monti e per coloro che vogliono fare un bagno rigenerante in una delle varie spiaggette che punteggiano le sue rive. Il lago di Scanno è ottimo anche per entusiasmanti escursioni in canoa, ammirando il paesaggio e la vegetazione che scende fino a toccare lo specchio d’acqua come in un dipinto, e per divertenti pic-nic in famiglia sulle sue sponde.

Lago di Scanno Abruzzo
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Lago di Scanno, Abruzzo

Come arrivare: in auto, per raggiungere il lago di Scanno si deve percorrere la diramazione A25 per Pescara fino a Colucullo e da lì prendere la SS 479 per Anversa e Scanno. In treno, si scende alla stazione di Sulmona e da lì si prende uno degli autobus che raggiungono il bellissimo borgo di Scanno e il suo lago.

Quando andare: primavera ed estate sono le stagioni ideali per raggiungere il lago di Scanno, sia per le temperature più piacevoli che per gli eventi che hanno luogo in questa splendida cornice in questo periodo dell’anno, tra sagre, rievocazioni storiche e fuochi d’artificio che si riflettono sul lago.

Lago di Campotosto

Altitudine: 1.313 m s.l.m. 

Situato a più di 1.300 metri di altitudine, il lago di Campotosto è uno dei bacini artificiali più importanti d’Europa, nato negli anni ’40 del Novecento. Si trova immerso nella splendida cornice del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ed è la casa di numerose specie volatili durante tutto l’anno. Circondato da boschi rigogliosi, è il luogo perfetto per fare piacevoli passeggiate o escursioni in bicicletta grazie alla presenza di percorsi, di varia lunghezza e difficoltà, che lo circondano. Non solo: qui si può praticare anche equitazione, grazie all’inserimento nell‘itinerario dell’ippovia del Gran Sasso (con circa 300 km attrezzati), e (nonostante non sia un lago balneabile) anche windsurf, kitesurf, e kayak.

Come arrivare: in auto, partendo da L’Aquila, si percorre la SS80 e poi la SR577 in direzione Campotosto; partendo da Pescara, invece, si percorre prima la A14 e poi la A24 fino all’uscita Teramo, e da si proseguire sulla SS80. Da Roma il Lago si può raggiungere percorrendo la A24 fino all’uscita Tornimparte/Campo Felice per poi imboccare la SS80.

Quando andare: l’estate è il periodo migliore per raggiungere questa perla abruzzese, ma anche nei mesi più freddi il lago di Campotosto è incantevole, con la sua superficie ghiacciata e i circostanti pendii innevati.

I migliori laghi di montagna in Basilicata

Lago Laudemio

Altitudine: 1.525 m s.l.m.

La Basilicata non è solo terra di sole, mare e coste dalla bellezza unica. Nell’entroterra, in provincia di Potenza, sorgono anche montagne che ospitano piccoli laghi tutti da esplorare. A più di 1.500 metri di altitudine spicca il Lago Laudemio (o Remmo), situato ai piedi del Monte Papa (2.005 m), del massiccio montuoso del Sirino nell’Appennino lucano.

Una vera e propria perla dall’acqua color smeraldo e ancora poco conosciuta, ma che merita una visita. Questo specchio d’acqua di 2 ettari è il lago di origine glaciale più meridionale d’Europa e il cuore della Riserva Naturale Regionale Lago Laudemio, che a sua volta fa parte del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese. Circondato da una rigogliosa faggeta, il lago non è balneabile, ma è un’ottima meta per il trekking e le escursioni a stretto contatto con la natura. In inverno, questo è anche un bel punto di partenza per le stazioni sciistiche del Monte Sirino.

Come arrivare: in auto, da Lagonegro si percorre per circa 17 km la SP 26 per Moliterno, verso nord.

Quando andare: il lago è un’ottima meta di montagna da raggiungere in ogni stagione dell’anno, anche in inverno, quando tutto il paesaggio viene ricoperto dalla candida neve.

I migliori laghi di montagna in Calabria

Lago Ampollino

Altitudine: 1.279 m s.l.m.

Anche la Calabria ospita splendidi specchi d’acqua da esplorare. Tra questi, spicca il Lago Ampollino, gemma incastonata nel cuore del Parco Nazionale della Sila, sull’altopiano appenninico calabro. Si tratta di un lago artificiale dalle acque cristalline e dalle coste abbracciate da boschi lussureggianti. Bagna tre diverse province: Cosenza, Crotone e Catanzaro.

Il Lago Ampollino sorge in prossimità dei Villaggi Palumbo e Trepidò, mete di turismo estivo e invernale. Un luogo bellissimo, ideale per gli amanti delle passeggiate e delle escursioni in bicicletta: è possibile circumnavigare il lago, esplorandone ogni suggestivo scorcio, percorrendo l’itinerario della Ciclovia Parchi della Calabria.

Lago Ampollino, tra le montagne della Calabria
Fonte: Getty Images
Lago Ampollino, Calabria

Come arrivare: in auto, da San Giovanni in Fiore (provincia di Cosenza), si percorre la SP 216 per circa 18 km. Da Crotone, per arrivare a San Giovanni in Fiore si deve seguire per circa 50 km la Strada Silana Crotonese 107 e da Cerenzia la SP 261.

Quando andare: il Lago Ampollino è un’ottima meta da raggiungere tutto l’anno, sia nei mesi caldi che in quelli più freddi.

Laghetto di Zomaro

Altitudine: 964 m s.l.m.

Il Laghetto di Zomaro (o di Crocco) è un piccolo specchio d’acqua dal fascino unico. Si trova nel cuore della folta vegetazione mediterranea del Parco Nazionale dell’Aspromonte, sull’altopiano della Melìa e a 7 km da Cittanova (provincia di Reggio Calabria). Realizzato nel 1950, oggi è una tappa ideale per piacevoli escursioni a piedi o in mountain bike. In questo paesaggio si trovano anche antichi resti archeologici di epoca romana e diverse fonti d’acqua oligominerale dalle importanti proprietà (tra queste, la più famosa è la Fonte Acqua Bianca).

Come arrivare: in auto, si raggiunge prima il villaggio di Zòmaro partendo da Civitanova e percorrendo per 14 km la SP 1 (che collega Gioia Tauro a Locri) e poi la SP 36 (chiamata “Via Grande”). Una volta giunti al borgo montano, si raggiunge il lago con una camminata di circa 1,5 km (pianeggiante) seguendo i sentieri segnalati.

Quando andare: l’estate e i periodi in cui le temperature sono più miti sono i periodi maggiormente consigliati.

I migliori laghi di montagna in Campania

Lago Laceno

Altitudine: 1.100 m s.l.m.

In Campania, il Lago Laceno, alimentato dal torrente Tronola, sorge su un altopiano del comune di Laceno, nella frazione di Bagnoli Irpino, in Irpinia (provincia di Avellino). Quest’area è un’apprezzata meta turistica invernale poiché si trova in una conca dei Monti Picentini, dove sorgono le piste sciistiche dalle quali ammirare anche il mare nelle giornate più terse. Questo specchio d’acqua è abbracciato da splendidi prati verdeggianti e rappresenta un ottimo luogo di totale tranquillità, dove fare lente passeggiate seguendo i sentieri escursionistici o andare a cavallo (qui infatti si trovano anche i maneggi).

Come arrivare: in auto, da Salerno si percorre l’autostrada Salerno – Atripalda , la Statale Napoli – Avellino ed infine l’Ofantina fino all’uscita di Montella. Si continua sulla SS 368 superando il centro abitato di Bagno Irpino, fino a raggiungere il lago. Da Napoli, si segue l’autostrada Napoli – Bari e si esce ad Avellino Ovest per poi proseguire anche in questo caso lungo la Strada Statale 368.

Quando andare: per vedere il Lago Laceno alla sua massima portata d’acqua, è meglio raggiungerlo nei mesi di dicembre e gennaio. In estate, invece, la sua superficie tende a ridursi molto.

Lago del Matese

Altitudine: 1.011 m s.l.m. 

Tra i laghi più conosciuti e meravigliosi della Campania (e d’Italia), non può mancare il Lago del Matese, tra i comuni di San Gregorio Matese e Castello del Matese, in provincia di Caserta. Di origine glaciale, si trova nel Parco regionale del Matese.

La sua particolarità? È lo specchio lacustre carsico più elevato d’Italia e habitat di molte specie vegetali e animali. Inoltre, il Lago del Matese è facilmente raggiungibile e adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini per trascorrere piacevoli momenti di relax sulle sue spiaggette, facendo pic-nic o passeggiando lungo i diversi sentieri di trekking qui presenti. In estate, si possono fare anche escursioni in canoa o kayak.

Lago del Matese, Campania
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Lago del Matese, Campania

Come arrivare: in auto, da Nord si percorre l’autostrada A1 e si esce a Caianello; si prende poi la SP 372 “Telesina” (superstrada Caianello-Benevento) e si esce a Dragoni/Piedimonte Matese. Da Sud, dalla A1 si esce a Caserta Nord e si prosegue seguendo le indicazioni per Caiazzo/Piedimonte Matese.

Quando andare: il Lago Matese è meta ideale in qualsiasi stagione dell’anno.

I migliori laghi di montagna in Emilia Romagna

Lago di Calamone

Altitudine: 1.403 m s.l.m.

Anche l’Emilia Romagna offre meravigliosi paesaggi con specchi d’acqua tra le montagne. Uno dei più suggestivi è il Lago di Calamone, di origine glaciale, chiamato anche Lago del Ventasso. Si trova nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano, nei pressi di Ramiseto (provincia di Reggio Emilia) e ai piedi del monte Ventasso. Circondato da folti boschi in cui immergersi camminando, il Lago Calamone è una meta ideale per escursioni (fa parte della Rete natura 2000) e per rinfrescarsi nelle calde giornate estive (è balneabile). A renderlo unico e particolare è la colonnina dedicata alla Madonna che spunta dalle sue acque.

Lago Calamone, Emilia Romagna
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Lago Calamone, Emilia Romagna

Come arrivare: in auto, partendo dal vicino borgo di Ramiseto (a 10 km circa), si segue la SP 102 fino alla località Ventasso Laghi e da lì si percorre a piedi per 15 minuti la strada forestale che sale fino al lago.

Quando andare: ottima meta nei mesi estivi, ma anche in autunno quando prende vita il foliage, e in inverno, quando la sua superficie diventa una grande lastra ghiacciata (e in alcuni casi anche innevata).

Lago Santo Parmense

Altitudine: 1.507 m

Dal nome particolare, un altro specchio d’acqua dell’Emilia Romagna da non perdere è il Lago Santo Parmense, a Corniglio (provincia di Parma). A poco più di 1.500 metri di altitudine, è il lago naturale più grande dell’Appennino settentrionale con i suoi 81.550 m2 di superficie. È circondato da una bellissima faggeta e la sua acqua cristallina, in inverno, diventa uno splendido specchio di ghiaccio al di sotto del quale i sub organizzano immersioni spettacolari. Intorno al Lago Santo Parmense si snodano i sentieri di trekking e sorge l’antico rifugio Mariotti, in cui poter soggiornare. Per raggiungerlo si può vivere l’esperienza di salire su una delle pochissime seggiovie monoposto ancora attive in Italia, che parte dal rifugio Lagdei.

Come arrivare: si parte dal Rifugio Lagdei (1.250 metri di altitudine) prendendo la seggiovia che raggiunge il lago (attiva nei fine settimana in inverno e tutti i giorni d’estate). In alternativa, si può risalire a piedi il pendio che, tramite un sentiero panoramico (723A) o un sentiero nella faggeta (727/723), conduce fino al lago in circa 45 minuti. Per raggiungere i Rifugio Lagdei in auto, si percorre prima la SP 116 e poi dal borgo di Bosco la SP 86.

Quando andare: ogni stagione trasforma il paesaggio incantevole in cui è immerso il Lago Santo Parmense. Se lo si vuole raggiungere in inverno, è bene tenere presente che la seggiovia è attiva solo nel weekend durante i mesi più freddi.

I migliori laghi di montagna in Friuli Venezia Giulia

Laghi di Fusine

Altitudine: 924-929 m s.l.m.

I celebri laghi ‘gemelli’ di Fusine sono una meraviglia incastonata tra le Alpi Carniche, in Friuli-Venezia Giulia: il Lago Superiore si trova a 929 m e ha una superficie di 9 ettari; il Lago Inferiore, a pochissima distanza, si trova a 924 m ed è grande 13,5 ettari. Siti alle pendici del Monte Mangart, nel comune di Tarvisio (provincia di Udine), i Laghi di Fusine sono considerati tra i più bei laghi alpini italiani, dalle acque turchesi e circondati da verdeggianti foreste di conifere.

Cosa fare qui? Lunghe passeggiate sui sentieri di trekking, gustosi picnic sulle sponde, attraversare le acque con graziose barchette a nolo, fotografare l’esplosione di colori durante il periodo del foliage.

I Laghi di Fusine in Friuli Venezia Giulia
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Laghi di Fusine, Friuli Venezia Giulia

Come arrivare: in auto, da Tarvisio si segue la SS54 fino a Fusine in Valromana e da qui si prende la Via dei Laghi fino ad arrivare al Lago Inferiore, il più basso, e poi il Lago Superiore (è previsto il pagamento di un pedaggio). In alternativa, c’è il bus (linea 203) che si avvicina, ma gli ultimi 3 km per arrivare al primo lago andranno fatti a piedi.

Quando andare: ogni mese dell’anno è perfetto per raggiungere i Laghi di Fusine, ma è bene tenere a mente che in inverno questo luogo è considerato uno dei più freddi d’Italia (circa -15° C di notte), infatti i laghi tendono a ghiacciarsi.

Lago di Sauris

Altitudine: 977 m s.l.m. 

Uno specchio d’acqua artificiale dal color turchese spicca in Val Lumiei (Carnia), nella cittadina di Sauris (provincia di Belluno): è il Lago di Sauris, in località la Màina. È balneabile in due punti: la Màina e la foce del Rio Storto, rispettivamente sulla sponda nord e sud. Qui è possibile cimentarsi nella canoa e nel SUP, oppure vivere l’esperienza adrenalinica sulla sua zip-line: 2 km di viaggio direttamente sul lago, legati a un cavo d’acciaio a oltre 100 metri di altezza. In inverno, poi, ci si può divertire nel piccolo complesso delle piste da sci qui presente, o provare attività come la motoslitta o lo sleddog.

Come arrivare: in auto, si prende la A23 fino a Tolmezzo e si prosegue per Ampezzo sulla SS 52 e poi per Sauris di Sotto sulla SP 73. In alternativa, si possono usare i mezzi pubblici dalla stazione di Udine: in treno si arriva a Carnia, o in bus a Tolmezzo e da qui si prende il bus 110, e il 112 da Ampezzo per arrivare a Sauris.

Quando andare: ogni stagione dell’anno è adatta per una visita al Lago di Sauris, da gennaio a dicembre.

I migliori laghi di montagna nel Lazio

Lago di Vico

Altitudine: 510 m s.l.m.

Anche il Lazio riserva perle di incredibile bellezza tra i laghi montani. In provincia di Viterbo, nell’area naturale protetta dei Monti Cimini, sorge un lago di origine vulcanica che ha una particolare forma a ferro di cavallo: il Lago di Vico, cinto dal monte Fogliano (965 m) e dal monte Venere (851 m). La sua posizione gli conferisce il primato di altitudine tra i grandi laghi italiani, con i suoi 12 km² di superficie a 510 m di altezza.

Il Lago di Vico forma un’ecosistema di grande valore, con canneti, paludi, splendide faggete e una fauna ricca. Da qui si snodano i sentieri che portano a esplorare i borghi della zona a piedi o in bici (percorsi segnalati dai Cai, tra i quali uno per non vedenti). Si può passare anche una giornata estiva rinfrescante nelle sue acque (è balneabile), scegliendo tra la spiaggia libera e alcuni stabilimenti attrezzati con aree e parchi giochi per i bambini.

Come arrivare: in auto, da Viterbo Sud si prende la SP 1 direzione Roma, che attraversa boschi secolari e la Via Francigena. Si supera il Passo della Montagna, a 850 m, e si prosegue fino all’incrocio in cui prendere, a destra, la strada panoramica che porta al lago. Da Roma, si percorre la SS 2 Cassia fino al bivio per Caprarola.

Quando andare: nella bella stagione il Lago di Vico regala i suoi panorami più belli.

Lago del Salto

Altitudine: 535 m s.l.m.

È caratterizzato da fiordi che ricordano Paesi lontani ed è il più grande lago artificiale del Lazio: il Lago del Salto (o di Borgo San Pietro), ha origine artificiale e si trova in provincia di Rieti. Le sue spiaggette attrezzate e balneabili sono lambite da acque turchesi di rara bellezza e abbracciate da una folta area boschiva con querce e castagni. Un luogo adatto a tutti che offre diverse possibilità: dalla balneazione agli sport d’acqua come il wakeboard, la canoa e il pedalò, ma anche la pesca.

Come arrivare: in auto, percorrendo l’autostrada A24 fino all’uscita per la Valle del Salto, per poi proseguire sulla SS 578 fino a raggiungere al Lago del Salto. In treno, si può arrivare a Rieti da diverse città dei dintorni e poi si prende un autobus o un taxi per raggiungere il lago.

Quando andare: durante tutto l’anno, anche se in estate è più spesso meta di gite ed escursioni.

I migliori laghi di montagna in Liguria

Lago del Brugneto

Altitudine: 776 m s.l.m.

È il più ampio specchio d’acqua della Liguria e un gioiello color smeraldo incastonato tra i boschi dell’alta Val Trebbia, all’interno del Parco Regionale dell’Antola: il Lago del Brugneto è un lago artificiale, ma splendido, nato nel 1959. Lo caratterizza un’interessante biodiversità naturalistica e faunistica e, nonostante non sia balneabile, è una meta ideale per amanti di pesca sportiva, escursioni e camminate a passo lento nel verde a poco più di un’ora da Genova.

Lago del Brugneto, Liguria
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Lago del Brugneto, Liguria

Come arrivare: in auto, si percorre la SP 15 da Torriglia per Santa Maria del Porto e poi si seguono le indicazioni per la diga.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno. In estate il volume d’acqua del lago cala. lasciando scoperta una fetta maggiore di riva.

Lago delle Lame

Altitudine: 1.085 m s.l.m.

Nella meravigliosa cornice montana del Parco naturale regionale dell’Aveto, la Liguria meno conosciuta si svela nel Lago delle Lame, sito nel comune di Rezzoaglio (provincia di Genova). Adagiato sulle pendici del monte Aiona, ha una superficie di circa 3.600 m² ed è un vero gioiello da raggiungere in ogni stagione dell’anno. Trekking e pesca, sono le attività principali sul Lago delle Lame, dal quale si raggiunge la bellissima Cascata della Ravezza con tanto di panchina panoramica.

Come arrivare: raggiungibile in auto prendendo una stradina laterale della SS654 tra Magnasco e Cerisola.

Quando andare: il Lago delle Lame è raggiungibile durante tutto l’anno. In inverno il paesaggio circostante si ricopre di candida neve.

I migliori laghi di montagna in Lombardia

Lago del Barbellino

Altitudine: 1862 m s.l.m.

Anche la Lombardia ospita bellissimi laghi di montagna. Il Lago del Barbellino è il più grande lago artificiale delle Orobie e un vero gioiello del territorio di Valbondione, in alta Valle Seriana (provincia di Bergamo). Adagiato in una conca ai piedi delle Orobie, è accompagnato da un lago gemello che prende il suo stesso nome, di origine artificiale. Il Lago Barbellino Inferiore regala uno spettacolo prezioso solo poche volte all’anno: le cascate del Serio. La diga viene infatti aperta solo 5 volte l’anno (4 domeniche ed un sabato, con apertura notturna) per far ammirare ai numerosi turisti e curiosi il suggestivo salto d’acqua di 315 m tra le rocce della montagna.

Come arrivare: in auto, si raggiunge facilmente da Bergamo percorrendo la SS 671 che attraversa tutta la Val Seriana passando per Nembro e Gromo, fino a Valbondione. Da lì si seguono le indicazioni per la località Grumetti, da cui inizia il sentiero per raggiungere i due laghi gemelli del Barbellino.

Quando andare: raggiungibile in ogni periodo dell’anno.

Lago di Montespluga

Altitudine: 1.901 m s.l.m.

Incastonato nel cuore delle Alpi lombarde, in Alta Val Chiavenna e vicino al confine con la Svizzera, si trova il Lago di Montespluga: uno splendido specchio d’acqua di origine artificiale, in provincia di Sondrio, abbracciato dalla natura verdeggiante. Qui si affaccia Montespluga, il piccolo villaggio alpino che ha la particolarità di essere una delle ultime testimoniane di insediamenti montani antichi.

Lago di Montespluga, in Lombardia
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Lago di Montespluga, Lombardia

Come arrivare: in auto, si segue la SS 38 dello Stelvio fino all’uscita verso Chiavenna e si imbocca poi la SS 36 del Lago di Como e dello Spluga fino alla diga del Lago di Montespluga. Lì si trova un parcheggio in cui sostare, oppure si può proseguire fino alla punta a Nord del bacino idrico fino al borgo omonimo.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno. Se si vuole raggiungere il vicino Passo dello Spluga, però, è bene tenere a mente che in inverno viene chiuso.

I migliori laghi di montagna nelle Marche

Lago di Pilato (Montemonaco AP)

Altitudine: 1.941 m s.l.m.

Uno specchio d’acqua di origine glaciale adagiato sul monte Vettore, nel massiccio e nel Parco nazionale dei Monti Sibillini è il Lago di Pilato, nel comune di Montemonaco (provincia di Ascoli Piceno) e sul confine con l’Umbria. Lo chiamano il “lago con gli occhiali” per via della sua forma che ricorda, appunto, due occhi, ed è l’unico lago naturale delle Marche. C’è una leggenda che riguarda questo piccolo laghetto meta di appassionati di trekking e di avventure in mountain bike: si dice che nelle sue acque vi sarebbe finito il corpo di Ponzio Pilato. La balneazione qui è vietata.

Come arrivare: in auto, da Ascoli Piceno si segue la SS 4 Via Salaria fino a raggiungere il parcheggio di Forca di Presta. Da lì parte il sentiero che conduce al lago in circa 40 minuti di camminata.

Quando andare: è consigliato raggiungerlo nel periodo che va da maggio a ottobre.

I migliori laghi di montagna in Molise

Lago di Castel San Vincenzo

Altitudine: 749 m s.l.m.

Anche il Molise ha un piccolo lago dalle acque turchesi che riflette le cime delle Mainarde: il Lago di Castel San Vincenzo (provincia di Isernia) si trova all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ed è circondato da spettacolari cime montuose. Tantissime attività sportive possono essere svolte sulle sue sponde, tra cui trekking, giri in canoa e pesca. Presente anche un’area attrezzata per il campeggio e un maneggio. È un’ottima meta per chi vuole sconnettersi e immergersi in un paesaggio fatto di boschi e montagne verdeggianti, e per visitare le celebri cascate del Volturno e l’abbazia di San Vincenzo al Volturno.

Lago di Castel San Vincenzo, in Molise
Fonte: iStock
Lago di Castel San Vincenzo, Molise

Come arrivare: in auto, da Isernia, si percorre la SR 627 fino a Colli a Volturno, e poi la SR 158 fino al borgo di Castel San Vincenzo. Intorno al lago ci sono diverse aree in cui poter parcheggiare.

Quando andare: durante tutto l’anno e in particolare d’estate (essendo balneabile è una meta turistica molto frequentata nelle calde giornate).

I migliori laghi di montagna in Piemonte

Lago di Malciaussia

Altitudine: 1.805 m

D’origine artificiale, il Lago di Malciaussia, nella Valle di Viù, nella frazione di Malciaussia del comune di Usseglio (provincia di Torino), è un gioiello tra le montagne del Piemonte. Meta ideale per escursioni immerse nella natura alpina a poca distanza dal capoluogo piemontese, questo specchio d’acqua turchese è un incanto in ogni stagione dell’anno. In inverno si possono effettuare anche escursioni con le ciaspole. È arricchito dalla presenza di tavoli, postazioni barbecue, bagni gratuiti e un bar/hotel.

Come arrivare: in auto, percorrendo prima la SP 1 e poi da Lanzo Torinese la SP32 fino al borgo di Margone. Da lì si seguono le indicazioni per il lago, che si trova a circa 5 km, sempre sulla SP 32, che però è aperta solitamente solo da maggio ad ottobre per via della neve. Inverno, si può proseguire da Margone a piedi o con le ciaspole.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno, tenendo presente la chiusura dell’ultimo tratto di strada che porta al lago da ottobre a maggio.

Lago delle Fate

Altitudine: 1.330 m s.l.m.

Dal color smeraldo e circondato dai verdi boschi alpini, il Lago delle Fate è un luogo intriso di magia e mistero. Si trova a vicino a Macugnaga (provincia del Verbano-Cusio-Ossola) e nonostante non sia balneabile, regala scorci mozzafiato e la possibilità di percorrere i sentieri che lo circondano. Sulle sue rive si trovano delle sculture in legno raffiguranti degli gnomi, protagonisti di una leggenda che riguarda questo specchio d’acqua: si racconta che in un’antica miniera nelle sue vicinanze lavorino tutta la notte per trovare l’oro da portare alle fate che camminano sull’acqua del lago, riempiendolo di scintillii. Da qui partono meravigliosi percorsi che raggiungono il vicino Monte Rosa.

Lago delle Fate, in Piemonte
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Lago delle Fate, Piemonte

Come arrivare: in auto, da Verbania si prende l’autostrada E 62 in direzione Sempione e si prende l’uscita a Piedimulera. Si prosegue poi sulla SS549 fino a Isella, frazione di Macugnaga, e da li seguire le indicazioni fino al lago.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno.

I migliori laghi di montagna in Puglia

Lago Pescara

Altitudine: 902 m s.l.m.

L’unico lago naturale montano della Puglia è il Lago Pescara, situato a nord-est del monte Cornacchia, la vetta più alta della regione. Si trova nel comune di Biccari (provincia di Foggia) ed è un gioiello, incastonato nelle alture pugliesi, tutto da esplorare. Si può raggiungere in auto e le sue rive sono attrezzate con area pic-nic e punti di ristoro.

Come arrivare: in auto, da Foggia si segue la SP 117 e SP 132 in direzione Biccari e da lì si seguono le indicazioni per il lago.

Quando andare: il periodo migliore comprende la primavera, l’estate e l’autunno. Per chi ama la neve e i climi rigidi, è anche un’ottima meta invernale.

I migliori laghi di montagna in Sardegna

Lago di Gusana

Altitudine: 642 m s.l.m.

Anche se la Sardegna non presenta le classiche vette alpine, anche qui si nascondono interessanti bacini d’acqua circondati da montagne e paesaggi verdeggianti. Uno dei più belli è il Lago di Gusana. È incastonato tra i monti del Nuorese, nel cuore della Barbagia, e in particolare nel territorio di Gavoi (provincia di Nuoro). Si tratta di un lago artificiale nato tra il  1959 ed il 1961, meta ideale per chi vuole alternare il mare sardo a piacevoli momenti immersi nel polmone verde dell’isola. Qui non mancano escursioni a piedi, in canoa e a cavallo, oppure la pesca sportiva.

Come arrivare: in auto, si prende la SS 389var fino a Mamoiada e da lì la SP 30 fino all’uscita verso il borgo di Lodine. Da lì si seguono le indicazioni per i diversi punti che raggiungono il lago.

Quando andare: raggiungibile in ogni periodo dell’anno.

I migliori laghi di montagna in Sicilia

Lago di Ancipa

Altitudine: 944 m s.l.m.

Immerso nel paesaggio verdeggiante dei Monti Nebrodi, il piccolo Lago di Ancipa, detto anche Lago Sartori, è il bacino d’acqua più alto della Sicilia. Nasce negli anni ’50 grazie allo sbarramento del torrente Troina ed è diviso tra le provincie di Enna e Messina. Oggi è una vera oasi di pace in cui rilassarsi, fare trekking e godere della splendida vista panoramica sull’Etna.

Lago di Ancipa, in Sicilia
Fonte: 123RF
Lago di Ancipa, Sicilia

Come arrivare: in auto, seguendo l’autostrada A 19 si esce ad Agira, per poi raggiungere Troina. Da lì si prende la SS 120 e poi la SP 77 sino al bivio con la SP167. 

Quando andare: è meglio raggiungere il Lago di Ancipa tra la primavera e l’estate.

Lago Biviere

Altitudine: 1.278 m s.l.m.

Nel cuore del Parco dei Nebrodi, immerso nella vegetazione rigogliosa, spicca il Lago Biviere, meta turistica raggiunta soprattutto in estate e con una vista meravigliosa sull’Etna. Si trova nel comune di Cesarò (città metropolitana di Messina). Oltre ad essere perfetto per piacevoli camminate nella natura, è anche un luogo raggiunto ogni anno dagli appassionati di ornitologia poiché accoglie numerosi uccelli acquatici durante il loro percorso migratorio.

Come arrivare: in auto, si percorre la SS 289 San Fratello Cesarò fino al bivio Portella Femmina Morta e, da qui, si seguono le indicazioni verso il Lago Maulazzo. Superato quest’ultimo, si prosegue per circa 5 km in strada sterrata.

Quando andare: in particolare in estate, per trovare un’oasi di pace naturale, ma anche in autunno è bellissimo grazie al foliage.

I migliori laghi di montagna in Toscana

Lago Gramolazzo

Altitudine: 604 m s.l.m.

Nella bellissima Toscana, nella cornice delle Alpi Apuane, il Lago di Gramolazzo è un bacino di origine artificiale alle pendici del Monte Pisanino (1.946 m), nel comune di Minucciano (provincia di Lucca). Immerso nei paesaggi dell’Alta Garfagnana, in provincia di Lucca, è un lago balneabile e meta turistica estiva grazie ai campeggi e alle strutture presenti. Oltre che tuffarsi in acqua, al Lago di Gramolazzo si possono fare sport come bici, canoa e trekking nei percorsi che si snodano sulle alture circostanti.

Come arrivare: in auto, si può arrivare da Lucca percorrendo la SP 20 fino a raggiungere Castelnuovo di Garfagnana e poi la SR 445 che arriva al lago.

Quando andare: nei mesi soleggiati per trekking e relax sulle sponde, in inverno per ammirare il paesaggio innevato.

Lago di Isola Santa

Altitudine: 505 m s.l.m.

Sempre in Garfagnana, nel comune di Careggine (provincia di Lucca), spicca in tutta la sua bellezza il Lago di Isola Santa con il suo piccolo borgo omonimo. Un lago artificiale che si fonde completamente nella natura delle Alpi Apuane, circondato da alte vette boscose. Sulle sue rive si possono fare piacevoli passeggiate, trekking e picnic, per una pausa rigenerante lontani dal caos.

Lago di Gramolazzo, in Toscana
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Lago di Gramolazzo, Toscana

Come arrivare: in auto, si può arrivare da Lucca percorrendo la SP 20 fino a raggiungere Castelnuovo di Garfagnana e da lì la SP 13 fino al borgo di Isola Santa. In alternativa, con i mezzi pubblici si può partire da Castelnuovo Garfagnana, Pietrasanta e Querceta, per prendere l’autobus VAIBUS Q35.

Quando andare: i periodi migliori vanno dalla primavera all’autunno.

I migliori laghi di montagna in Trentino-Alto Adige

Lago di Tovel

Altitudine: 1.178 m s.l.m.

Nel cuore del Trentino-Alto Adige, immerso nel Parco Naturale Adamello Brenta, il Lago di Tovel è uno dei laghi di montagna più conosciuti dello Stivale. Si trova in Val di Non, nel comune di Ville d’Anaunia (Provincia di Trento) ed è un vero gioiello naturalistico: le straordinarie sfumature delle sue acque turchesi e i pini a strapiombo sulle sue coste lo rendono fiabesco. Luogo ideale per il trekking e le escursioni in kayak, è un’ottima oasi di tranquillità tra le montagne del Trentino.

Come arrivare: il lago è raggiungibile a piedi (percorrendo il Sentiero delle Glare), in bici, in auto o con la navetta (solo d’estate). In particolare, in auto, da Tuenno si imbocca la SP14 della Val di Tovel per 11 km fino al parcheggio ai piedi del lago. È necessario acquistare il biglietto per il parcheggio a Tuenno, prima di avviarsi verso la Val di Tovel (i parcheggi sono a pagamento). Le navette, invece, partono sia da Cles che da Tuenno. È importante sapere che la mobilità viene modificata in base alla stagione, quindi si consiglia di controllare sempre il sito ufficiale della Val di Non.

Quando andare: il Lago di Tovel è meraviglioso in ogni stagione, ma per godere a pieno del suo paesaggio i mesi migliori sono quelli che vanno da aprile a ottobre.

Lago di Braies

Altitudine: 1.496 m s.l.m.

Il suo pontile che si allunga sull’acqua color turchese è l’elemento più celebre tra le immagini del Lago di Braies, situato nell’omonimo comune in provincia di Bolzano. Si trova in Alta Pusteria ed è une vera perla in mezzo alle cime rocciose e imponenti delle Dolomiti, scelto non a caso come set della serie tv “Un passo dal cielo”. Qui si possono fare lente passeggiate ed escursioni, oppure noleggiare una barca a remi per un romantico giro del lago.

Lago di Braies, in Trentino-Alto Adige
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Lago di Braies, Trentino-Alto Adige

Come arrivare: in auto, si percorre la A 22 per Bressanone, poi la E 66 per Brunico e infine la SS 49 Val Pusterla per San Candido. Da Monguelfo si svolta a destra per il lago. Il parcheggio è sempre a pagamento. Con i mezzi pubblici si può prendere il bus da Dobbiaco, Villabassa o Monguelfo.

Quando andare: ogni stagione è perfetta per raggiungerlo, ma la primavera è quella che fa risaltare maggiormente i suoi colori (e non è ancora così affollato come in estate).

I migliori laghi di montagna in Umbria

Lago di Piediluco

Altitudine: 375 m

Tra le mete montane dell’Umbria troviamo lo splendido Lago di Piediluco e il suo borgo omonimo (tra I Borghi più Belli d’Italia), in provincia di Terni. Secondo lago più grande della regione, è un bellissimo bacino d’acqua sorvegliato dall’imponente Monte Luco e a poca distanza dalle Cascate delle Marmore, tra le più alte d’Europa. In estate ci si può immergere nelle sue acque e rilassarsi sulle sue spiaggette, mentre in ogni periodo dell’anno è un’ottima meta per il trekking. Qui è possibile fare anche un giro in battello per esplorarlo da ogni angolazione.

Come arrivare: in auto, da Terni si raggiunge in 20 minuti percorrendo la Strada delle Marmore. Con i mezzi pubblici, si può sfruttare il Piediluco Link di Trenitalia, viaggiando fino Terni per poi proseguire in bus fino al lago.

Quando andare: il periodo più turistico è tra fine giugno e luglio (si celebra qui la Festa delle acque con eventi e rievocazioni storiche), ma è un’ottima destinazione per tutto l’anno.

I migliori laghi di montagna in Valle d’Aosta

Lago di Place-Moulin

Altitudine: 1.968 m s.l.m.

Il Lago di Place-Moulin è pittoresco e da visitare se ci si trova in Valle d’Aosta. Sorge vicino a Bionaz, in Valpelline, e nonostante sia di origine artificiale (con la diga ad arco più alta d’Europa), qui la natura è un tripudio di colori e profumi. Una tappa perfetta per chi ha voglia di fare trekking, anche in famiglia con i bambini.

Lago di Place-Moulin in Valle d'Aosta
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Lago Place-Moulin, Valle d’Aosta

Come raggiungerlo: in auto, da Aosta si percorre per circa 30 km il Viale del Gran S. Bernardo, fino a Bionaz e da lì raggiungere la diga di Place-Moulin e il parcheggio svoltando a sinistra.

Quando andare: meglio raggiungerlo in primavera e in autunno, mentre in inverno può risultare difficoltoso a causa della neve.

Lago Goillet

Altitudine: 2.520 m s.l.m.

Un piccolo lago artificiale è incastonato tra le vette e a due passi dal Monte Cervino (4.478 m). Colori mozzafiato, un fondale chiarissimo e un paesaggio montano suggestivo è ciò caratterizza il Lago Goillet, a Breuil-Cervinia (comune di Valtournenche), all’interno del comprensorio sciistico di Cervinia. È il paradiso di chi ama la montagna, dei trekker, degli escursionisti e delle avventure in mountain bike.

Come arrivare: si raggiunge a piedi partendo da Cervinia Cielo Alto o da Breuil-Cervinia. Nel primo caso si può partire dal parcheggio vicino al condominio Petit Tibet e seguire il sentiero n. 16. Si prende poi il sentiero n.18 che conduce al lago. In alternativa, da Breuil-Cervinia si può prendere la funivia che porta a Plan Maison e da lì imboccare l‘itinerario n. 18 fino a raggiungere il bacino d’acqua.

Quando andare: il periodo migliore per raggiungerlo va da luglio a settembre.

I migliori laghi di montagna in Veneto

Lago di Alleghe

Altitudine: 966 m s.l.m.

In Veneto, ai piedi delle Dolomiti Bellunesi spicca in tutto il suo splendore il Lago di Alleghe, su cui si affaccia l’omonimo borgo, in provincia di Belluno. Dalle sfumature turchesi, si tratta di un lago alpino di origine naturale sul quale si specchiano imponenti vette come il Monte Civetta e il Gruppo della Marmolada. Nei mesi più caldi, qui si può navigare su barche e pedalò, oppure fare windsurf, vela e kayak. Meta turistica ideale per amanti delle camminate nella natura e della pesca, il lago in inverno si trasforma in una splendida pista di pattinaggio.

Come arrivare: in auto, da Belluno si attraversa la Val di Fiemme lungo la SR 203 che arriva ad Alleghe. Con i mezzi pubblici, si può prendere il bus 001 fino ad Agordo Autostazione e da lì lo 003 fino ad Alleghe.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno, dai mesi più freddi ai caldi periodi estivi.

Lago di Federa

Altitudine: 2.038 m s.l.m.

Nei pressi di Cortina D’Ampezzo, in provincia di Belluno, si trova un piccolo lago che sembra uscire da una cartolina, con le sue acque azzurre, i folti boschi e le pinete ad abbracciarlo: il Lago di Federa. Meta di amanti delle passeggiate in alta quota, di escursionisti e appassionati dei paesaggi interessati dal foliage: in autunno, attorno al lago tutto si colora con sfumature che vanno dal giallo all’arancione, fino al rosso più intenso.

Lago Federa, in Veneto
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Lago Federa, Veneto

Come arrivare: dalla SP 638 che porta a Cortina D’Ampezzo, ci sono diversi punti in cui lasciare l’auto per proseguire a piedi. I due più famosi sono passo Giau e Ru Curto, dai quali partono i sentieri pedonali segnalati che portano fino al lago.

Quando andare: in ogni periodo dell’anno, ma in particolare in autunno indossa il suo vestito migliore: quello del foliage.