Nel cuore del Piemonte, là dove la Pianura Padana lascia il posto ai primi, dolci rilievi collinari, sorgono le Langhe: terra di bellezze naturali e di un ricco patrimonio enogastronomico, questa località offre numerose attrattive di grande fascino. Immersi nel verde, potrete trovare decine di piccoli borghi incantevoli, dove ammirare splendide architetture e pregevoli opere d'arte di incommensurabile valore. E il panorama che li circonda è a dir poco mozzafiato. Andiamo insieme alla scoperta delle meraviglie delle Langhe.
La cittadina di Alba è il nucleo abitato più importante delle Langhe, ricco di meravigliose testimonianze del suo passato che si perde nei secoli. Ed è proprio la sua storia ad offrire ai visitatori una delle sorprese più suggestive di sempre: il paese, infatti, possiede un vero e proprio patrimonio archeologico sotterraneo tutto da scoprire. Il foro romano, un antico tempio, antichissime torri medievali ormai scomparse e molto altro vi attendono nel ventre di Alba.
Uno dei borghi più affascinanti è quello di Treiso, arroccato su una piccola collina e circondato dai vigneti. Le sue origini risalgono all'alba dei tempi, dal momento che qui si trova uno dei pochi insediamenti del Neolitico in terra piemontese. La chiesa parrocchiale svetta, con il suo campanile, dal centro storico del paesino. Nei pressi, potrete ammirare le Rocche dei Sette Fratelli, una vera e propria voragine scavata nella roccia: fu d'ispirazione ad alcuni dei romanzi di Beppe Fenoglio.
A poca distanza, troverete Barbaresco: il borgo, immerso tra i pregiati vigneti da cui si produce l'omonimo vino, è inserito tra i Patrimoni dell'Umanità UNESCO ed è sede dell'Enoteca regionale, accolta all'interno di una chiesa sconsacrata. Simbolo del paese è la sua imponente Torre medievale, che troneggia sul centro storico: dall'alto, è possibile ammirare lo splendido panorama delle colline verdi lambite dal corso del fiume Tanaro.
Nel minuscolo paesino di Coazzolo, spicca la splendida chiesetta sconsacrata della Beata Maria Vergine del Carmine, trasformata in un'opera d'arte dalla mano di David Tremlett, artista inglese famoso per i suoi wall-drawing. Non è questo il suo primo lavoro nelle Langhe: ha al suo attivo anche la cappella del Relais San Maurizio, a Santo Stefano Belbo, e l'incredibile cappella del Barolo, a La Morra.
Spostandovi verso sud, potrete incontrare il borgo di Grinzane Cavour, dominato dal suggestivo castello medievale che spicca tra i vigneti. L'imponente maniero, cinto da splendide torrette d'avvistamento, ha una storia che affonda le sue radici in un tempo remoto, di cui non si serba più memoria. Ma nell'800 ha firmato un'importante pagina del passato del nostro Paese, ospitando per ben 20 anni Camillo Benso, conte di Cavour.
Un'altra delle bellezze architettoniche delle Langhe è la chiesa di Diano d'Alba, piccolo paesino a pochi chilometri da Grinzane Cavour. La parrocchiale, di origini settecentesche, rappresenta un capolavoro del barocco piemontese, con la facciata a tre arcate, il timpano sovrastante e un pittoresco campanile. La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista e sorge nel cuore del centro storico, offrendo una bellissima vista sul paesaggio circostante.
Se quello che cercate è un panorama da sogno, non dimenticate di fare tappa a Serralunga d'Alba, suggestivo borgo medievale che si snoda attorno al suo maestoso castello. Questo affascinante maniero, risalente al '300, è oggi uno dei pochi visitabili nel territorio delle Langhe. Potrete ammirarlo nel suo immenso splendore grazie all'importante intervento del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, negli anni '50.
Il paesino di Barolo è rinomato in tutto il mondo per i suoi vigneti, dai quali si produce l'omonimo vino. E proprio sul vino ha costruito la sua fortuna, tanto che oggi qui potrete visitare un importante museo che vi racconterà tutto sulla sua storia. Stiamo parlando del WiMu, il Wine Museum di Barolo, i cui spazi espositivi e le opere d'arte sono accolti all'interno del bellissimo Castello Falletti. Naturalmente, vi potrete degustare alcune delle più pregiate etichette del luogo.
Un altro pittoresco castello da visitare è quello di Monesiglio, piccolo borgo del basso Piemonte. Risalente al '200, il castello dei Caldera è stato trasformato in una residenza signorile e della sua struttura originaria non rimangono che poche tracce. Una di queste è la torre centrale, decorata con una ricca merlatura a coda di rondine. All'interno del maniero, molto bello è il Salone degli stemmi, dove potrete ammirare i simboli delle casate che lo hanno avuto in proprietà.
Infine, dedicate un po' di tempo al suggestivo panorama offerto dal Sacrario Partigiano di Bastia Mondovì. L'edificio, dedicato a San Bernardo, ospita le spoglie di circa 800 caduti nella guerra di liberazione. In splendida posizione sulle colline delle Langhe, vi regalerà una vista mozzafiato sul Monviso, che lo cinge alle sue spalle quasi come un guardiano.