Sofia

Tutte le informazioni utili e le curiosità meno note per organizzare il tuo indimenticabile viaggio a Sofia

Capitale della Bulgaria, Sofia è una città raccolta, che per la sua posizione geografica è stata luogo di passaggio tra occidente ed oriente sin dall’antichità. Molti sono infatti i reperti archeologici trovati nel corso dei secoli a testimonianza della sua lunghissimo storia.

Anche nei secoli più recenti l’avvicendarsi di popoli diversi ha inciso sull’architettura di Sofia, dall’Impero Ottomano a quello Russo, sino all’avvicinamento odierno all’Europa ed ai continui mutamenti urbani.

Non mancano dunque le opportunità di effettuare visite interessanti, dove le diverse culture sono presenti nelle opere, nelle chiese e nei monumenti, in un mix di stili diversi. È facile anche concedersi pranzi e cene in ottimi ristoranti e di assaporare l’atmosfera locale sia di giorno che di sera.

Quando andare a Sofia

Il clima è continentale, con inverni molto freddi e nevicate abbondanti. I mesi primaverili sono più gradevoli ma freschi, in estate il clima è piacevole, caldo ma la sera la temperatura scende notevolmente.

Cosa vedere a Sofia

Tra tutte le attrazioni turistiche che vi abbiamo indicato, certamente da non perdere sono:

  • Cattedrale di Aleksandr Nevskij: è uno dei luoghi simbolo della città. Costruita alla fine del 1800 fu rinominata più di un secolo dopo in memoria Alexander Nevski. eroe militare russo. Lo stile neobizantino della Chiesa e le sue decorazioni interne la rendono un gioiello per gli amanti dell’arte.
  • La Chiesa di Boyana (Bojana): La chiesa di Boyana è un piccolo gioiello medievale che conserva un ciclo di affreschi della metà del XIII secolo, dei quali il nome dell’artista andò perduto nei secoli.


Documenti di viaggio, come arrivare e come spostarsi

La Bulgaria fa parte dell’Unione Europea, dunque per andare a Sofia è sufficiente la carta di identità, elettronica o cartacea, in corso di validità. La Bulgaria, pur facendo parte dell’Unione Europea non è ancora in area Schengen, pertanto i passeggeri in arrivo dall’Italia dovranno passare il controllo documenti prima di uscire dall’aeroporto.

Il modo più veloce per raggiungere Sofia dall’Italia è con l’aereo. I voli sono operati da più di una compagnia low cost e da voli di linea, sia da Milano che da Roma. La durata del volo da Milano è di 2 ore, un poco meno da Roma.

I voli low cost arrivano al Terminal 1 dell’aeroporto di Sofia, i voli di linea al Terminal 2. Un servizio bus navetta collega con frequenza i due terminal. Dal Terminal 2 è possibile prendere la metropolitana che conduce in circa 30 minuti al centro città.

In alternativa è presente il servizio pubblico di bus che passa in entrambi i terminal e arriva poco fuori dal centro città. Dal capolinea è dunque necessario avvicinarsi al centro con la metropolitana.

Infine, i taxi sono numerosi in aeroporto ed hanno un costo contenuto.

Per spostarsi a Sofia ci sono diverse soluzioni:

  • Metropolitana: aperta dalle 5 a mezzanotte, 3 linee che collegano i punti principali della città e le aree periferiche, incluso l’aeroporto. La metropolitana dall’aeroporto, parte dal Terminal 2 e arriva in centro in 25 minuti. Dopo le 23.00 è presente servizio di bus navetta.
  • Bus e Tram: numerosi in città con passaggi frequenti durante il giorno, ridotti nelle ore notturne.

Il centro di Sofia è piuttosto raccolto e si può visitare a piedi senza utilizzare mezzi pubblici o taxi.

Dove dormire a Sofia

Sofia propone sistemazioni alberghiere per ogni necessità di comfort e di prezzo. Dagli hotel 5 stelle ai B&B o gli appartamenti. La zona migliore dove soggiornare è certamente il centro, tra Vitosha Boulevard e la zona di Serdika così da potersi muovere a piedi con facilità. Gli hotel fuori dal centro hanno costi inferiori e sono comunque quasi tutti ben collegati al centro da bus, tram o metro. Per chi è solo di passaggio ci sono inoltre diversi hotel nei pressi dell’aeroporto.



Cosa mangiare a Sofia

  • Zuppe: calde, fredde, di fagioli, di carne o di verdure
  • Banitsa: strati di pasta ripieni di vari ingredienti, solitamente uova e formaggi
  • Sarmi: involtino una foglia di vite o in foglia di cavolo secondo la stagione
  • Patatnik: frittata con patate grattugiate, formaggio, uova, spezie, cipolla, sale, pepe e menta


FAQ

Perché Sofia si chiama così?

Sofia è l’ultimo di una serie di nomi che la città ha avuto nel corso dei secoli. Fu chiamata Sofia (che significa saggezza) nel 1376 in onore del Concilio di mille anni prima presso la chiesa di Santa Sofia.

Cosa vedere a Sofia in tre giorni?

Se soggiornate a Sofia per 3 giorni potete dedicare il primo giorno alla visita del centro città con i suoi monumenti e chiese come Buolevard Maria Luisa che conduce alla Moschea di Banya Bashi , la chiesa Sveta Nedeljia e la Cattedrale di Aleksandr Nevski che ospita anche il Museo delle Icone. E ancora il mercato coperto e i resti dell’antica città. Nel centro città sono inoltre presenti numerose chiese visitabili, ciascuna con affreschi di grande valore, come la Chiesa di Santa Sofia, importantissima per la storia della città.