Se siete amanti dei feed social curati, se uno dei vostri obiettivi digitali è quello di scattare foto a luoghi perfetti sotto ogni punto di vista, siate pronti a partire: i dati rivelano e confermano giorno per giorno quali sono i laghi più instagrammabili d’Italia e dobbiamo ammetterlo: scoprirli è un modo meraviglioso per ricordarci quanti tesori naturali sono nascosti tra le regioni della nostra Penisola.
L’attuale classifica è frutto, né più né meno, di una ricerca manuale: inserendo i nomi dei laghi su Instagram appariranno il luogo, le menzioni e gli hashtag. Naturalmente, alcuni laghi sono probabilmente più bassi in classifica perché sono meno turistici e più difficili da raggiungere, ma vi possiamo assicurare che quelli sul podio sono davvero incantevoli e che andrebbero davvero visitati almeno una volta nella vita.
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Lago di Garda, specchio d’acqua al top
Non ne sarete sicuramente stupiti: al primo posto su Instagram si attesta il Lago di Garda, cantato da Dante e amato sia dagli italiani che dai turisti stranieri. Il maggiore lago italiano, che si estende per oltre 370 chilometri quadrati e lambisce le coste di tre regioni (Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige) è uno degli specchi d’acqua che viene più immortalato. E, attenzione: a essere protagoniste degli scatti su Instagram non sono solo le aree verdi, ma anche, ovviamente, quelle più “urbane”.
D’altronde, su questo lago si affacciano moltissime località, più o meno grandi, ognuna con delle caratteristiche peculiari. Al secondo posto troviamo invece il Lago di Como e al terzo il Lago Maggiore. Il podio, in sostanza, ha in comune la perfetta alternanza tra natura e mondanità, selvaticità e impatto antropico. Le foto restituite da queste località sono quasi dei dipinti, così suggestivi da colpire persone che provengono da ogni parte del mondo.
Alla scoperta del Lago di Braies
Ne avrete sicuramente sentito parlare e siamo certi che per un certo periodo sia anche finito tra le foto dei vostri feed: il Lago di Braies è un vero e proprio paradiso naturale, il più grande lago delle Dolomiti. A differenza dei primi tre classificati, il Lago di Braies punta tutto proprio sulla prevalenza della natura più selvaggia ed è un gettonatissimo punto di partenza per passeggiate, alpinismo, trekking ed escursioni. D’estate ha un peculiare colore smeraldo, mentre d’inverno si trasforma in uno specchio di ghiaccio circondato da candida neve. Un incanto!
Il Lago d’Iseo, tra natura e incanto
Quinto in classifica, il Lago d’Iseo è un’altra di quelle meraviglie che forse tendiamo a dare per scontata. Protetto dalle cime delle Prealpi proprio in fondo alla Val Camonica, è perfettamente incastonato nell’ambiente circostante e si distingue per la sua forma allungata. È il luogo perfetto per chi vuole fuggire dalla città, fare un break e respirare aria pulita, perché nonostante sia vicino a Brescia e Bergamo riesce a mantenere un fascino selvaggio, quasi incontaminato.
E gli altri laghi? All’Iseo seguono il Lago D’Orta (sesto posto), il Lago Trasimeno (settimo posto) e il Lago di Bolsena, che si distinguono anche per la presenza di piccoli borghi e di coste particolarmente suggestive, affascinando e richiamando ogni anno numeri sempre più consistenti di visitatori.
Meraviglie tutte italiane
Ma non è ancora finita, naturalmente! Al nono posto troviamo un lago che, forse, non tutti conoscono in Italia: quello di Carezza. Così bello da sembrare una cartolina, è circondato da pini e caratterizzato da acque limpide, di colore turchese. È talmente tanto suggestivo da aver fatto ipotizzare che nascondesse una ninfa o da far pensare che abbia rubato i colori all’arcobaleno, un vero incanto.
Al decimo posto si attesta invece il Lago di Bracciano, con le sue spiagge e i suoi scorci. Ma se pensate che sia finita, vi sbagliate: in classifica (seppur con meno menzioni e hashtag), dall’undicesimo posto in giù, si trovano anche altre meraviglie tutte italiane come il Lago di Ledro, il Lago di Tovel, quello di Fusine, quello d’Idro e quello di Levico. Pronti a partire alla loro volta e a scoprirli uno per uno?