Ci sono luoghi del mondo che sono talmente straordinari da lasciare senza fiato e da sembrare finti, quasi come un set cinematografico, realizzati prendendo spunto dalla fantasia. Eppure sono veri, magari esistono da centinaia di anni e vale la pena scoprirli per assaporarne tutta la loro essenza misteriosa e magica. Ed è proprio per questo che si viaggia: per conoscere luoghi straordinari, per carpirne l’essenza e per lasciarsi stupire dalle tante e innumerevoli meraviglie che si possono incontrare per il mondo.
Come il villaggio di Kandovan, che si trova nella zona nord-occidentale dell’Iran: scavato nella roccia, pare poter essere fatto risalire a ben 600 anni fa. A guardarlo da lontano sembra di osservare uno strano sistema di rocce, ma più ci si avvicina e più il suo segreto è svelato: si tratta di abitazioni, che hanno finestre, ma anche diverse stanze e a cui si accede da porte e da scale esterne. La sua peculiarità è che è ancora abitato e questo lo rende ancora più straordinario.
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Benvenuti a Kandovan, lo straordinario villaggio scavato nella roccia
Non è l’unico villaggio scavato nella roccia che esiste al mondo, ma senza alcun dubbio è uno dei più incredibili perché ancora oggi è abitato. Stiamo parlando di Kandovan, un paese che si trova nella provincia dell’Azerbaijan orientale, in Asia.
Un luogo meraviglioso che ancora oggi è vivo: l’ultimo censimento datato 2006 segnalava la presenza di circa 168 famiglie. Le case sono state realizzate nella roccia lavica, quella lasciata dall’eruzione di un vulcano che pare sia esploso tantissimi anni fa dal momento che è inattivo da circa 11mila anni.
Le case hanno i muri spessi e questo permette di avere delle abitazioni rupestri fresche d’estate e calde d’inverno: un sistema di efficienza energetica naturale incredibile e che le rende favolose. Vengono chiamate Karan, una parola turca che si può tradurre con quella italiana di alveari e, in effetti, a guardarle da lontano possono ricordarli.
La forma conica, invece, è stata causata dall’erosione e le rende ancora più affascinanti. Se poi questo non bastasse la formazione rocciosa causata dall’eruzione del vulcano attorno al villaggio supera i 100 metri creando un effetto ancora più fiabesco.

Come è nato il villaggio di Kandovan
Si narra che il villaggio di Kandovan in Iran sia nato circa 600 anni fa, a dargli vita persone giunte da Corasima – zona che oggi si può identificare con la regione uzbeka del Khwārizm – per scappare dall’esercito mongolo che hanno trovato qui riparo. Per poi, chiaramente, fermarsi e dare vita a un villaggio dal fascino incredibile e che leva il fiato.
Un’altra storia, invece, parla del fatto che fosse diventato il nascondiglio per un gruppo di soldati. Si pensa, anche, che in realtà fossero già abitate 3mila anni fa.
Insomma: tante versioni differenti, ma quello che è certo è il fascino di questo luogo che colpisce al primo sguardo, ma che diventa ancora più fantastico se lo si esplora entrando e camminando tra le sue strade strette lasciandosi affascinare dalla meraviglia. Al suo interno vi sono una moschea, una scuola, negozi in cui acquistare un souvenir, un ristorante e anche un hotel in cui è possibile fermarsi a dormire.

Come visitarlo
Ma come visitare questo luogo di grande bellezza? Tabriz, grande città dell’Iran nord-occidentale, può essere un ottimo punto di partenza trovandosi a solo una sessantina di chilometri di distanza si può raggiungere con guide, oppure con tour organizzati. Quando si è lì, poi, basta volgere lo sguardo per lasciarsi affascinare dalla meraviglia. Importante, prima di partire, controllare sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari esteri per capire se un determinato Paese è sconsigliato.