Le maggiori tendenze di viaggio per il 2023

Come sarà il 2023 per quanto riguarda il settore dei viaggi: tendenze, mete predilette e abitudini dei turisti di tutte le età

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SiViaggia

Redazione

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Il 2022 ha visto una netta ripresa del settore dei viaggi e ora la domanda è: “Quali sono le tendenze di viaggio per il 2023?

I comportamenti delle persone saranno ancora influenzati dall’effetto della pandemia? E le destinazioni privilegiate dai giovani e da chi ama il turismo esperienziale quali sono?

Il 2023 sembra iniziare con un rinnovato desiderio di partire e con la predilezione per il bus e il treno, sia per questioni di rispetto dell’ambiente che di costi.

Una selezione di mete e tendenze.

Turismo di prossimità e “last minute”

Secondo i dati dell’EU Mobility Report di Omio, tra le principali piattaforme di booking per il trasporto multimodale, sono in netta diminuzione i viaggiatori che acquistano il viaggio con largo anticipo, oltre un mese prima di partire.

Rispetto al 2020 e al 2021, nell’estate 2022, ad esempio, si sono dimezzate le prenotazioni anticipate mentre hanno visto un vero e proprio boom quelle effettuare lo stesso giorno della partenza (+165%): una tendenza che dovrebbe affermarsi anche quest’anno insieme al “turismo di prossimità” con mete vicine a casa e il turismo transfrontaliero in calo.

La sindrome di “Wanderlust”

In base a un sondaggio della piattaforma PiratinViaggio, il 54% degli intervistati ha confermato un grande desiderio di viaggiare.

Per il 2023, quindi, si farà sentire la cosiddetta “sindrome di Wanderlust”, da “wander” (vagabondare) e “lust (desiderio): a cedere all’impulso di scoprire il mondo saranno il 25% degli italiani, mentre il 51% prevede di rimanere in Europa o visitare località vicine.

Le motivazioni di chi viaggerà lontano? Per uno su quattro, scacciare il ricordo delle tante rinunce imposte dal periodo pandemico, per più di due su tre il pensiero che “può succedere di tutto” e quindi non ci si deve più perdere nulla.

Italia, meta prediletta dagli italiani

Nonostante partire alla scoperta del mondo sia un sogno irrefrenabile, il 60% degli utenti di PiratinViaggio sta programmando una vacanza entro i confini italiani, soprattutto per l’eccellenza delle esperienze gastronomiche.

Attraggono, in particolare, i borghi storici della Toscana e dell’Umbria e, parlando di turismo enogastronomico, l’Italia è il top anche per i turisti francesi, tedeschi e inglesi.

Sì ai viaggi esperienziali e personalizzati

Anche per il 2023 un must saranno i viaggi esperienziali e personalizzati.

Meta top seller gli atolli delle Maldive, molto gettonati i pacchetti su misura per l’Oman con lezioni di yoga tra le dune del deserto, immersioni alle isole Daymaniat, escursioni in jeep 4×4 e trekking sulla montagna di Jebel Shams.

Altre destinazioni sulla cresta dell’onda saranno poi il Giappone, l’Uzbekistan con la leggendaria Samarcanda e le Mauritius.

I consigli di Lonely Planet

Per gli amanti della buona cucina, Lonely Planet suggerisce sei località da non lasciarsi sfuggire: il Sudafrica, Montevideo (Uruguay), il cibo di strada e il pesce fresco di Lima (Perù), Fukuoka in Giappone per il ramen di Hakata, lo street food di Kuala Lumpur (Malesia) e l’Umbria, tra arte, storia e delizie culinarie a partire da Perugia.

I viaggi “on the road” e il pieno di relax

Per chi ama godersi innanzitutto il viaggio, Lonely Planet consiglia di partire alla volta del Bhutan e attraversarlo percorrendo i 403 chilometri del “Trans Buthan Trail”, antico sentiero di pellegrinaggio.

Imperdibili anche viaggi “on the road” in Zambia, sul treno notturno da Istanbul a Sofia, nel Western Australia, lungo i villaggi sul mare della Nuova Scozia in Canada e le 59 aree protette dei Parques Nacionales Naturales in Colombia.

Chi, invece, è alla ricerca del relax, può puntare su Dominica, isola della natura, le barriere coralline di Raja Ampat in Indonesia, Malta, il Mar Morto.

Il viaggio come scoperta

Fare nuove esperienze e scoprire nuove realtà? La meta di tendenza è il New Mexico, nel Sud-Ovest del Nord America, dove vivono 23 tribù di Nativi ed è possibile ammirare la bellezza naturale, l’arte e la cultura di un territorio straordinario.

Consigliata anche Marsiglia, tra quartieri multiculturali, arte di strada e le pitture rupestri del nuovo museo, Dresda, esempio di rinnovamento urbano, ed El Salvador, perfetta per praticare surf.

Viaggi per tutte le generazioni

La località che mette d’accordo i viaggiatori di ogni età è Madrid, grazie ai suoi 150 musei, all’alta cucina e alle oltre 800 attività per il tempo libero.

In classifica, a seguire, Tokyo e la celeberrima New York con 512 ristoranti Michelin e assolute icone mondiali.

Le mete per i Millenial

I viaggiatori Millenial, nati tra il 1981 e il 1995, appassionati di Instagram, basano di solito i loro tour sulla qualità del cibo e delle bevande delle strutture ricettive.

Per il 2023, le città top con il maggior numero di piatti della tradizione da gustare sono Parigi, Barcellona e Madrid.