L’immenso patrimonio artistico pian piano accumulato dalla Corona spagnola viene finalmente messo a disposizione del pubblico: ha già aperto i battenti la nuova Galleria delle Collezioni Reali, che tuttavia sarà inaugurata solo tra qualche giorno. Ed è una vera meraviglia, tra opere d’arte preziosissime ed esperienze immersive che offrono ai visitatori qualcosa di assolutamente inedito.
La nuova Galleria delle Collezioni Reali
Madrid si conferma una delle città d’arte più affascinanti al mondo, e si prepara ad accogliere sempre più turisti grazie all’apertura della nuova Galleria delle Collezioni Reali. Si tratta forse del più importante progetto museale dell’anno – lo è sicuramente in Spagna, e probabilmente anche in tutta Europa. Per l’inaugurazione ufficiale, che avverrà in presenza di Re Felipe VI e di sua moglie, la Regina consorte Letizia, occorre aspettare il 25 luglio. Ma già da qualche giorno il museo ha aperto i battenti, dapprima solo in alcune occasioni speciali e poi in maniera permanente.
La Galleria delle Collezioni Reali è essa stessa una vera opera d’arte: realizzata interamente nella roccia, la struttura di oltre 40mila metri quadri sorge accanto al Palazzo Reale, uno degli edifici più famosi al mondo (nonché una delle residenze più grandi d’Europa, con più di 4.400 stanze). Va dunque ad aggiungersi all’esposizione museale che si trova proprio all’interno del Palazzo, ormai da tempo non più utilizzato dalla Famiglia Reale. Il nuovo polo culturale, progettato dagli architetti Luis Mansilla ed Emilio Tuñon, è un gioiello architettonico moderno con vista mozzafiato sul parco della Casa de Campo e sull’intera città di Madrid.
Cosa vedere presso la Galleria
Se l’edificio in sé (e la vista che offre) conquista i visitatori, al suo interno le sorprese sono infinite. La Galleria raccoglie le tantissime opere d’arte che sono state collezionate dalla Monarchia spagnola nel corso dei secoli, una ricca selezione di dipinti, sculture, arazzi e numerosi altri esempi di arti decorative che sono stati realizzati da artisti famosissimi, tra cui anche Caravaggio, Tiziano, Goya e Velázquez. In totale, sono ben 650 i pezzi esposti tra le diverse sale del museo, secondo un preciso ordine cronologico: si parte dal piano terra, dove è possibile ammirare i resti delle mura arabe del IX secolo d.C., salendo poi verticalmente alla scoperta dell’inestimabile patrimonio artistico accumulato nel corso del tempo.
Senza alcun dubbio, una delle eccellenze artistiche assolutamente da visitare è la Sala dei Borboni, che ospita anche arazzi, strumenti musicali e mobili appartenuti ad un periodo storico d’oro. Il percorso espositivo si arricchisce inoltre di numerose esperienze adatte a grandi e piccini, tra cui risorse didattiche, video e riproduzioni in scala volti a mostrare il “dietro le quinte” di grandi opere architettoniche come il Monastero del Escorial o il Palazzo de La Granja: è l’occasione perfetta per scoprire qualche curiosità e per conoscere il modo in cui questi monumenti nazionali sono stati costruiti.
Infine, l’ultimo piano della Galleria delle Collezioni Reali è un vero capolavoro. È qui che si trova uno spazio espositivo più dinamico, al quale si accede dall’ingresso situato sulla Cuesta de la Vega, che affaccia sui giardini del Campo del Moro. Questa ampia sala accoglie un’area dedicata alle mostre temporanee e un grande cubo che offre ai visitatori un’esperienza immersiva: si tratta di un luogo dove verranno mostrate delle proiezioni a 360° degli spazi architettonici e naturali dei Siti Reali, per viaggiare (anche se non fisicamente) tra le tante bellezze di Madrid.