La regina della ripresa del turismo italiano è una costa da sogno

Il turismo è ripartito, ma c'è una meravigliosa zona del nostro Paese che è la vera e propria regina di questa importante ripresa

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Nonostante la pandemia, i pesanti i rincari, gli scioperi, la chiusura degli spazi aerei e chi più ne ha più ne metta, il turismo italiano è finalmente ripartito. Questa è certamente un’ottima notizia, ma a far più piacere è che a essere la regina della ripresa è una costa da sogno, una di quelle che il mondo intero ci invidia.

La fantastica Costa del Mito

Ci troviamo in Sicilia e più precisamente verso quella zona conosciuta con il nome di Costa del Mito, ovvero i 150 chilometri che vanno dalla Valle dei Templi a Sciacca, da Selinunte a Gela. Ed è proprio questo territorio ad aver segnato la ripresa del turismo italiano: è la destinazione turistica del nostro Paese che è maggiormente cresciuta nel post pandemia.

Si parla infatti di una crescita che nel 2022 ha segnato il 12,6% di presenze in più rispetto al 2019, ovvero il miglior risultato del Paese e in fortissima controtendenza rispetto al dato nazionale che aveva segnato un evidente calo con il meno 10,3% e con quello della regione Sicilia, rimasto fondamentalmente invariato.

Si tratta perciò di una sorta di miracolo avvenuto grazie al lavoro della DMO (acronimo di Destination Management Organization) Distretto Turistico Valle dei Templi, guidata dall’amministratore Fabrizio La Gaipa.

Come ha spiegato lo stesso amministratore: “Quello che è avvenuto è che è cresciuta la permanenza media. Quindi, non il dato degli ‘arrivi’ che è caratterizzato da grande volatilità, ma quello più rilevante delle ‘presenze’, cioè il numero di notti che gli ospiti hanno deciso di spendere nel nostro territorio dopo averne valutato le attrattive. Con il sostegno dell’assessorato al Turismo della Regione Siciliana, nel Ministero e dell’Enit, abbiamo investito sul turismo esperienziale, lento e sostenibile, mettendo a sistema le grandi opportunità disponibili in questi centocinquanta chilometri di costa e nel territorio che da questi si irradia. Abbiamo proposto l’area archeologica più vasta del mondo che si affaccia su spiagge incontaminate ed esperienze ancora autentiche in borghi fuori dal tempo. Abbiamo proposto il lusso di un’eccellenza accessibile a tutti e lo abbiamo fatto utilizzando le strategie di marketing più innovative con, fra l’altro, un largo uso evoluto dei social”.

Cosa vedere in questo tratto di Sicilia

La cosiddetta Costa del Mito viene spesso definita come l’area archeologica più vasta del mondo: comprende la famosa ed eccezionale Valle dei Templi di Agrigento, 5 chilometri di itinerari nell’area di Selinunte, Gela con la sua acropoli e le Mura Timoleontee ed Eraclea Minoa, con l’Antiquarium e il teatro greco.

Non mancano spiagge da sogno e panorami che tolgono il fiato come quelli che può regalare la famosissima Scala dei Turchi che da sempre entra nel cuore di tutti i suoi visitatori.

Ci sono poi tantissime e ricchissime riserve naturali, e anche alcuni paesini che hanno l’onore di far parte dell’Associazione dei Borghi più belli d’Italia: Sutera e Sambuca di Sicilia.

Sutera è una piccola ma incantevole realtà arroccata sul monte San Paolino e che offre un panorama magnifico; Sambuca di Sicilia, dal canto suo, permette ancora oggi di camminare tra le sue antiche vie e respirare un’aria orientale.

Non sorprende, quindi, che questa zona siciliana denominata Costa del Mito sia la regina della ripresa turistica del nostro Paese.