Incantano i luoghi fiabeschi dove è ambientato l’ultimo film di Walt Disney Animation Studios, “Wish”, nelle sale dal 21 dicembre. Ci troviamo a Rosas, nome di fantasia di un’isola del Mar Mediterraneo, una terra fantastica dove Asha, la giovane protagonista, esprime un desiderio così potente da essere accolto da una piccola stella dalla sconfinata energia di nome Star.
Magici, fiabeschi, incantevoli i luoghi dove vive Asha e dove è ambientato il film d’animazione, per i quali i produttori si sono ispirati ovviamente a posti reali.
Le vere location di “Wish”
Infatti, non siamo molto lontani dalla trama del film perché i registi, Chris Buck, Fawn Veerasunthorn, i produttori, Juan Pablo Reyes, Peter Del Vecho, e tutto il team grafico degli Studios – che sono poi gli stessi di “Frozen” – sono stati ispirati a luoghi che esistono nella realtà e che si trovano in Spagna.
I palazzi in stile moresco, con ampi archi e ricche decorazioni sono quelli che si trovano in Andalusia. Così come la grande arcata e i vicoli del borgo medievale di Rosas. L’ispirazione per creare questi scenari è venuta da luoghi come l’Alcázar e la Torre del Oro di Siviglia, dalla Grande Moschea di Córdoba e dall’Alhambra di Granada.
Come in molti altri film della Disney, anche in “Wish” c’è un favoloso castello, attorno al quale ruota la storia nonché uno dei luoghi che resta più impresso nella mente degli spettatori. È quello abitato dal sovrano di Rosas, Re Magnifico, che Asha e la piccola Star devono affrontare per salvare la comunità e dimostrare che, quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.
Il castello di Re Magnifico
Il castello si ispira proprio alla Torre del Oro di Siviglia, una torre di controllo militare, composta da dodici lati, che fu fatta costruita dal Califfo degli Almohadi Abu Ya’qub Yusuf II nel XIII secolo per controllare gli accessi della città dal fiume Guadalquivir. È qui dentro che Re Magnifico custodisce tutti i desideri.
L’isola di Rosas
I palazzi, i colonnati, i vicoli e molti delle altre ambientazioni delle scene di “Wish” per creare il regno di Rosas sono stati ispirati da edifici e luoghi della regione spagnola che ha subìto più di tutte l’influenza nordafricana.
C’è quindi un po’ dell’Alcázar di Siviglia, che rappresenta uno dei migliori esempi di architettura mudéjar, della Grande Moschea di Córdoba (non gli interni ma gli esterni), che oggi è la cattedrale dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima in Cordova, una delle principali espressioni dell’arte arabo-islamica e dell’architettura gotica e rinascimentale dell’Andalusia, e dell’Alhambra di Granada, la città murata (o medina, nella cultura araba) che si trova sul colle della Sabika e che rappresenta il punto più alto e significativo raggiunto dall’arte andalusa.