La Cappella Sistina e le stanze e i corridoi dove i cardinali sono tenuti in isolamento nel film Conclave sono stati riprodotti in alcuni set di studio, ma le location reali per rappresentare il mondo segreto del Vaticano non mancano e vi invitiamo ad esplorare insieme con questo articolo. Conclave è stato uno dei protagonisti degli Oscar 2025 con diverse nomination, anche se ha vinto solo come miglior sceneggiatura non originale. Scritto e diretto da Edward Berger, il film è tratto dal bestseller del 2016 di Robert Harris ed è un thriller ambientato in Vaticano che ci porta nel cuore di uno degli eventi più misteriosi del mondo, con Ralph Fiennes, Sergio Castellitto, Isabella Rossellini, Stanley Tucci e John Lithgow.
Indice
Di cosa parla Conclave
Ralph Fiennes interpreta il cardinale Lawrence, decano dei cardinali che viene incaricato di supervisionare l’elezione di un nuovo papa nella massima segretezza di un conclave, con lo scopo di escludere qualsiasi influenza esterna. Una volta che i leader più potenti della Chiesa Cattolica si riuniscono e si chiudono nelle segrete sale del Vaticano, Lawrence si ritrova intrappolato in una rete di intrighi, tradimenti e giochi di potere. Un oscuro segreto viene alla luce, minacciando di scuotere le fondamenta stesse della Chiesa.

Dove è stato girato
Conclave è una coproduzione USA-Uk e le riprese del film sono state realizzate tra gli Studi di Cinecittà, Roma e la Reggia di Caserta. Ci sono parti della Città del Vaticano che sono off-limits, tra cui Casa Santa Marta dove i cardinali sono sequestrati, e le riprese non sono consentite all’interno della Cappella Sistina, quindi la produzione dl film ha avuto bisogno di location sostitutive, set di studio e un po’ di immaginazione. Fortunatamente, non è la prima volta che un film è stato girato negli studi di Cinecittà riproducendo la Cappella Sistina, quindi c’era un vecchio set tenuto in naftalina che poteva essere riassemblato e ristrutturato. Questo raggiunge solo un’altezza di cinque metri, quindi tutto ciò che si trova sopra quel livello è creato digitalmente.
La Casa Santa Marta è stata, controversamente, ripensata come appartenente a un mondo più moderno rispetto alla tradizionale atmosfera arcaica del Vaticano stesso. Il severo corridoio grigio e gli alloggi sono un altro set costruito a Cinecittà, mentre l’esterno bianco con i pilastri è quello del Museo della Civiltà Romana, a Piazza Giovanni Agnelli, 10, nel quartiere EUR (Esposizione Universale), costruito sotto il regno di Benito Mussolini tra il 1939 e il 1941. Potresti riconoscerlo dalla scena del funerale nel film di James Bond Spectre del 2015, o dal film di fantascienza distopico Equilibrium del 2002 di Kurt Wimmer con Christian Bale.

L’atrio in cui arrivano le suore e dove il cardinale Lawrence si trova da solo mentre inizia la rigida reclusione dei cardinali, è il vecchio ospedale Carlo Forlanini, Piazza Carlo Forlanini, fondato negli anni ’20 per curare i malati di tubercolosi e finalmente aperto nel 1934. Con il calo del numero di malati di tubercolosi, il suo utilizzo è diminuito e, nel 2015, è stato chiuso. Dopo essere stato dichiarato un bene non disponibile per la vendita nel 2017, il complesso è rimasto in gran parte abbandonato, sebbene utilizzato come location per diversi film italiani. Quando i cardinali arrivano, il cortile ad archi attraverso il quale entrano e dove si godono una sigaretta ogni tanto, è quello del Palazzo del Commendatore, un’estensione del XVI secolo dell’Arcispedale di Santo Spirito (il vecchio ospedale di Santo Spirito in Saxia), Borgo Santo Spirito, 3, un antico ospedale ora utilizzato come centro congressi, nel quartiere Borgo appena a est del Vaticano.
L’auditorium in cui i cardinali tengono i loro dibattiti si trova nel Palazzo dei Congressi, del Roma Convention Centre, Piazza John Kennedy. È un’altra parte dell’EUR, progettata alla fine degli anni ’30 dall’architetto Adalberto Libera. La scalinata che si staglia contro un muro bianco è anche il Palazzo dei Congressi. La mensa di tutti i giorni, tra l’altro, appartiene a una delle accademie militari di Roma.
Il “Vaticano” a Caserta
Il discorso di benvenuto di Lawrence ai cardinali viene pronunciato nella Sala Grande, il Salone di Pietro da Cortona, di Palazzo Barberini, Via delle Quattro Fontane, 13. Il soffitto della splendida sala, con la sua carta da parati in seta dorata, è dipinto con l’affresco di Pietro da Cortona L’allegoria della Divina Provvidenza e il potere Barberini.

Fin dagli anni ’20 del Seicento, il Palazzo fu la residenza della famiglia Barberini guidata da Maffeo Barberini, che divenne effettivamente Papa, come Urbano VIII. Lasciamo Roma completamente per gli spazi di marmo travolgenti e le scalinate giganti del “Vaticano”, che sono il Palazzo Reale, Piazza Carlo III, a Caserta. Il palazzo è apparso come Vaticano sullo schermo due volte prima, entrambe le volte infiltrato da Toms, dalla troupe di Tom Cruise, in Mission Impossible III e da Robert Langdon (Tom Hanks) in Angeli e demoni.
Costruito nel 1752 per il re Carlo III di Napoli per rivaleggiare con Versailles di Francia, il palazzo ha continuato a rappresentare il palazzo “parigino” di Luigi XVIII nell’epico Waterloo di Sergei Bondarchuk del 1970 con Rod Steiger nel ruolo di Napoleone e Christopher Plummer nel ruolo del Duca di Wellington. Ma naturalmente, molti di voi avranno già riconosciuto la sua apparizione sullo schermo più famosa, come il “Palazzo di Theed” della regina Amidala (Natalie Portman) in “Naboo” nel film del 1999 Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma. C’è un regolare servizio ferroviario da Napoli a Caserta. Il palazzo è proprio di fronte alla stazione ferroviaria.
I giardini del Vaticano
Si torna a Roma per trovare i giardini del Vaticano, con le tartarughe domestiche, che sono i giardini del Museo Nazionale Etrusco, un museo dedicato alle civiltà etrusca e falisca, ospitato a Villa Giulia, Piazzale di Villa Giulia 9. Le tartarughe sono state introdotte per il film nello stagno, brevemente, quando si è notato che i giardini del Vaticano hanno effettivamente delle tartarughe. L’ingresso del giardino è anche dove il liberale cardinale Bellini (Stanley Tucci) esorta Lawrence accetta voti, essendo ora l’unico candidato in grado di battere il tradizionalista Tedesco (Sergio Castellitto).