In previsione delle vacanze estive, SiViaggia ha chiesto a Mirjam Wortmann, dell’Ente nazionale olandese per il turismo, perché gli italiani dovrebbero andare in vacanza nei Paesi Bassi.
Quali sono i motivi per cui dovremmo andare nei Paesi Bassi?
In occasione del riconoscimento a Leeuwarden come Capitale europea della cultura 2018, la città organizza moltissimi eventi, anche nel periodo estivo. Sarà per esempio possibile visitare la mostra “Escher in viaggio” (fino al 28 ottobre) al Museo della Frisia o una mostra su Mata Hari e la moda degli inizi del ‘900 all’Andere Museum van Oldtimer tot Kant.
Inoltre, per gli interessati alla tradizione culinaria olandese, l’estate è il periodo dei mercati dei formaggi a Woerden, Alkmaar, Gouda e a Edam. Di solito i mercati si svolgono la mattina e ogni giorno si tengono in una città diversa. Infine, per tutta l’estate a Rotterdam vengono organizzati numerosi festival musical e culinari, in un’atmosfera vibrante e moderna, proprio come la città stessa.
Quali sono le novità dell’estate nei Paesi Bassi?
Per far fronte all’eccezionale ondata di caldo che ha colpito anche i Paesi Bassi, molte città si sono attrezzate al meglio, portando la spiaggia anche dove non c’era, con bar e caffè sulla sabbia. Ci sono le spiagge in quasi tutte le città, da Rotterdam a Breda a Utrecht ecc.
A Rotterdam, una città che è davvero in continuo sviluppo e, poiché è stata distrutta durante al guerra, dove si costruiscono sempre nuovi edifici, c’è il nuovo parco Recycled Park. fatto con la plastica riciclata raccolta nel fiume Nieuwe Maas prima che arrivi a inquinare il mare. Con la plastica vengono costruite delle piattaforme che formano il parco galleggiante.
Quali sono i posti che agli italiani piacerebbero dei Paesi Bassi e che forse non conoscono ancora?
Ci sono tantissimi posti da vedere nei Paesi Bassi, nonostante il Paese sia piccolo, come per esempio i luoghi legati all’acqua. L’Olanda – oggi Paesi Bassi – è una terra d’acqua, ci sono posti come Giethoorn, il paese senza strade, la ‘Venezia dei Paesi Bassi’, c’è il Flevoland, nato dal più vasto progetto di bonifica della storia, c’è il Parco nazionale De Biesbosch con il suo delta d’acqua dolce dove si possono fare escursioni a piedi, in bici o in barca e c’è la Diga Afsluitdijk, la più famosa dei Paesi Bassi.
Poi ci sono i luoghi di van Gogh. Oltre al Museo van Gogh di Amsterdam, ci sono tanti altri luoghi legati a questo artista in tutti i Paesi Bassi, dove lui ha vissuto e dove esistono ancora i soggetti che ha dipinto, come la chiesetta e altro. Per esempio c’è il Museo Kröller-Müller di Otterlo, all’interno del Parco Nazionale Hoge Veluwe dove è esposta la collezione privata di opere di van Gogh più grande al mondo (esclusa quella della famiglia). C’è il luogo in cui nacque e crebbe Vincent van Gogh, la Vincent van GoghHuis di Zundert. E c’è anche il Van Gogh Village di Nuenen con 21 tappe da fare a piedi o in bicicletta per conoscere la vita, l’opera e le fonti di inspirazione dell’artista durante il suo primo periodo come pittore professionista.
Da vedere ci sono anche le città anseatiche nell’Est dei Paesi Bassi come Zwolle che ha un bel centro medievale e un bella libreria ricavata da una ex chiesa, Elburg, Kampen, la città fortificata di Doesburg, Hasselt detta anche ‘piccola Amsterdam’ e altre ancora. Poi ci sono le cittadine a Nord della Capitale, la parte Sud con Limburgo e Maastricht, c’è lo Zeeland nel Sud-Ovest al confine con il Brabante o il Mare del Nord. Il territorio è molto piccolo e si gira facilmente, ma ci sono molte cose da vedere.
Quali sono i luoghi dei Paesi Bassi più amati dagli italiani?
Amsterdam è sempre la meta più visitata, ma noi sconsigliamo di tornarci per la seconda volta. Agli italiani del resto piacciono sempre di più le città meno conosciute come Delft e Leida, le città dell’artista Johannes Vermeer, della ceramica Blu Delft e della Casa Reale o Den Bosch, Nijmegen e Breda, quest’ultima famosa per i suoi ristoranti e i tavolini all’aperto. E poi ci sono le cittadine ‘off the beaten track’, fuori dalle solite rotte, come le isole a Nord, per esempio Texel, nelle Frisone Occidentali, raggiungibile con il traghetto anche portando la propria auto, dove d’estate si può girare in bici, camminare e anche andare in spiaggia.
Cosa consiglia di vedere a una famiglia che viene nei Paesi Bassi con i bambini?
Le cittadine intorno al lago IJsselmeer, ex mare del Sud, sono perfette per le famiglie. Qui c’è un bellissimo parco dei divertimenti, lo Sprookjeswonderland. A Enkhuizen, una cittadina della provincia del Nord Holland, c’è lo Zuiderzeemuseum, un famoso museo all’aperto con varie attività legate alla vita del secolo scorso. A Efteling, c’è il World of Wonders, un parco tematico delle fiabe nel Sud dei Paesi Bassi. Altri parchi tematici. In realtà tutte le città dei Paesi Bassi sono a misura di bambino. Basti pensare che ogni volta che costruiamo un nuovo quartiere lo pensiamo già per le famiglie, partendo dalla viabilità, chiaramente inclusa bicicletta, i luoghi dove i bambini possono giocare, un villaggio completo dove si pensa a tutti.
Noi dell’Ente del turismo olandese, più che fare promozione, pensiamo a sviluppare meglio l’offerta che abbiamo. Per noi è fondamentale che chi vive e viene nei Paesi Bassi lo faccia con piacere. Ad Amsterdam per esempio ci sono stati dei problemi con Airbnb: il Comune ha ridotto a 30 giorni all’anno l’affitto degli appartamenti ai turisti perché non se ne trovavano più per i residenti e gli studenti che erano costretti ad andare a vivere fuori città. Per noi i Paesi Bassi devono essere ‘livable, lovable and profitable’ ovvero piacevole per chi ci vive, per chi va a visitarla e rendere. A noi non interessa aumentare il numero di visitatori, ma preferiamo avere più qualità.
A parte l’estate, qual è il periodo migliore per andare nei Paesi Bassi e perché?
L’inizio dicembre o la fine novembre sono i momenti migliori, perché sono fuori dall’alta stagione. Ci sono già le svendite e quindi è un ottimo periodo per lo shopping natalizio soprattutto per gli articoli per la casa. Oppure a giungo, appena finiscono le scuole, perché le giornate si allungano e spesso il tempo è bello. Anche a primavera, marzo e aprile, però, è perfetto perché fioriscono i tulipani. Certo, quella è già alta stagione, ma il paesaggio olandese è stupendo.