Porte d’emergenza e letti: ecco i luoghi segreti che si nascondono su un aereo

Gli aerei a lunga percorrenza sono un po' come Narnia: possiedono piccoli angoli segreti pressoché sconosciuti ai passeggeri. Ecco dove si trovano e perché

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Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Volare è diventato un atto talmente normale che l’aereo in sé non ci meraviglia più: saliamo le scale, entriamo, cerchiamo il nostro posto e ci sediamo sognando la nostra destinazione o ricordando nostalgici quella che stiamo lasciando. Eppure, sono molti gli aspetti che non conosciamo, dettagli di cui non immaginiamo l’esistenza e che potrebbero rendere la nostra esperienza in volo meno ‘standard’. In questo articolo vi portiamo alla scoperta dei luoghi segreti che si nascondono in un aereo, vietati ai passeggeri e svelati da alcuni assistenti di volo.

Dove dorme il personale di bordo

Su alcuni aerei ci sono comparti nascosti dedicati al riposo dell’equipaggio durante i voli a lunga percorrenza dove è rigorosamente vietato l’ingresso. Se per le tratte a breve distanza ci sono degli appositi sedili, solitamente situati in corrispondenza della porta d’ingresso dell’aereo, dove gli assistenti possono riposarsi un pochino, per quelle più lunghe è necessaria una sistemazione più comoda. Questa è stata creata nella parte superiore della cabina, dove molti aerei possiedono dei veri e propri scompartimenti segreti che fungono da area riposo per le hostess e gli steward.

Si tratta di piccole stanze ricavate appena sotto il soffitto dell’aereo, accessibili solitamente tramite scale ben nascoste e protette da porte che si aprono solo con un codice. Questi spazi sono dotati di tutto il necessario come materassi imbottiti, biancheria, luci, prese elettriche, aria condizionata e le tipiche attrezzature di sicurezza degli aerei come le maschere per l’ossigeno.

Questi spazi non vengono costruiti a caso ma, come ha dichiarato la CNN che ha intervistato diversi assistenti di volo, sono stabiliti da enti regolatori come la Federal Aviation Administration. Quest’ultima, infatti, impone che le aree di riposo dell’equipaggio debbano essere “in un luogo dove il rumore intrusivo, gli odori e le vibrazioni abbiano un effetto minimo sul sonno”.

Dove dormono i piloti

L’area di riposo per i piloti è separata da quella dedicata all’equipaggio di cabina ed è situata vicino alla cabina di pilotaggio. In base alla durata del volo, possono esserci fino a quattro piloti a bordo, ma due saranno sempre in cabina di pilotaggio; pertanto, l’area di riposo dei piloti ha solo due cuccette (o addirittura una sola su aerei più vecchi), e include un sedile a volte dotato di intrattenimento in volo, che l’equipaggio di cabina non ha. A parte questo dettaglio, i compartimenti sono abbastanza simili.

Porta di sicurezza nascosta

La presenza di spazi adibiti a camere da letto per gli assistenti di bordo non è più un segreto ormai da tempo. Il dettaglio di cui desideriamo parlarvi è la porta di sicurezza nascosta che permette al personale situato in queste stanze di uscire dall’aereo in caso di emergenza. Si tratta di un portello che, quando ben chiuso, è parte integrante di uno dei letti. In caso di bisogno, gli assistenti non devono far altro che sollevarlo per ritrovarsi in un’apertura all’interno della cappelliera e da qui possono accedere alla cabina dell’aereo.

Naturalmente, l’uscita d’emergenza non può essere occupata dai bagagli dei passeggeri. Per questo motivo non dovete stupirvi se vi imbattete in una cappelliera priva di maniglia sul vostro percorso verso il bagno: si tratta del portello nascosto a uso e consumo del personale di bordo!