Il Giubileo 2025 prosegue con i suoi appuntamenti sotto una luce particolare, che sta unendo tra preghiere e speranza l’intera comunità dei fedeli. Mentre, infatti, Roma abbraccia pellegrini da tutto il mondo, Papa Francesco sta attraversando un momento di fragilità. Ricoverato al Policlinico Gemelli dalla fine del mese di febbraio, il Pontefice sta affrontando una degenza che tiene tutti col fiato sospeso. E proprio per il perdurare della degenza ospedaliera, fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede, ogni impegno del Papa è stato annullato compresa ovviamente l’Udienza Giubilare che, da calendario, avrebbe dovuto tenersi sabato 1° marzo.
Entrato in ospedale lo scorso 14 febbraio, Papa Francesco è alle prese con una broncopolmonite bilaterale complicata da un’infezione polimicrobica e, nonostante i medici mantengano la prognosi riservata, non mancano segnali di speranza. Momenti di preghiera e cura si alternano nell’appartamento al decimo piano del policlinico dove il Santo Padre non perde occasione per studiare e lavorare anche in assenza di impegni pubblici.
Così, nonostante la sua assenza fisica in Piazza San Pietro, la Basilica e tante piazze in tutto il mondo accolgono pellegrini arrivati da ogni dove uniti in una preghiera corale per il loro pastore. E il Giubileo, questo Anno Santo tanto atteso, non si ferma. Anche il calendario di marzo è ricco di eventi ufficiali che trasformano Roma in un crocevia di fede, speranza e condivisione. Le settimane a venire, infatti, si preannuncia come un momento cruciale per chi vuole vivere appieno questa esperienza spirituale. Anche senza la presenza fisica di Francesco a ogni evento, la sua voce risuona nei messaggi di speranza e nei temi che guidano l’Anno Santo: pace, carità e un invito a guardare oltre le difficoltà.
Per orientarsi tra gli appuntamenti giubilari aperti al pubblico, il sito ufficiale iubilaeum2025.va è una mappa preziosa per orientarsi (dalla piattaforma è possibile anche procedere all’eventuale iscrizione laddove sia necessaria per accedere ai vari momenti calendarizzati). Dai grandi eventi alle celebrazioni più intime, Roma diventa il palcoscenico di un dialogo universale. Ecco, allora, che cosa succederà durante il mese di marzo.
Indice
Le preghiere per il Santo Padre e il Giubileo del Mondo del Volontariato (8 e 9 marzo)
Già dallo scorso 24 febbraio, Piazza San Pietro si trasforma ogni sera in un abbraccio di fede e speranza. Alle 21 in punto, i Cardinali che vivono a Roma, insieme ai collaboratori della Curia Romana e della Diocesi, si ritrovano fianco a fianco con i fedeli di ogni provenienza per una preghiera collettiva all’aperto. Un momento semplice ma potente, dedicato a Papa Francesco, per stargli vicino mentre lotta per la sua salute e che si replicherà fin quando sarà necessario.
Tornando agli appuntamenti giubilari, il weekend dell’8 e 9 marzo è dedicato a chi fa della solidarietà una vera e propria missione di vita. In tali date, infatti, è previsto il Giubileo del Mondo del Volontariato che chiama a raccolta associazioni, gruppi e singoli che ogni giorno si spendono per gli altri. Sabato 8, dalle 8:00 alle 17:00, i volontari potranno partecipare al pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, con l’opportunità di confessarsi nelle chiese giubilari sparse per la città.

Domenica 9, alle 9:30, l’appuntamento principale: la Santa Messa nella Basilica di San Pietro, un momento di condivisione e gratitudine. Un’occasione per riflettere sul valore del dono, perfetta per chi vuole unire fede e azione concreta. Come si legge sul sito, l’ingresso a Piazza San Pietro è completamente gratuito e non serve alcun biglietto.
La mostra su Dante, pellegrino di speranza
Il calendario ufficiale ci racconta, quindi, di una mostra dedicata a Dante Alighieri. Il 12 marzo, alle 11:00, viene infatti inaugurata Dante pellegrino di speranza. Uomini siate, non pecore matte, allestita nel suggestivo Chiostro di San Salvatore in Lauro, un angolo di pace nel cuore della città eterna. L’esposizione rientra tra gli eventi culturali del Giubileo 2025, promossi dal Dicastero per l’Evangelizzazione, e nasce dalla collaborazione con Centocanti sas (la casa editrice di Franco Nembrini) e Deloitte.
A ispirare la mostra è la precedente rassegna “Dante profeta di speranza”, che tra il 2022 e il 2024 ha girato l’Italia con l’associazione Rivela e che, in questo Anno Santo, si reinventa in una versione sintetica e potente. Attraverso i momenti chiave della Divina Commedia, l’allestimento sottolinea come Dante, “da uomo apparentemente fallito e deluso, peccatore e sfiduciato, si trasforma in profeta di speranza” (sono parole di Papa Francesco in Candor lucis aeternae). Un cammino spirituale che parla di riscatto, misericordia e ricerca di una nuova umanità. Tra arte, letteratura e fede, la mostra guida il visitatore dall’inferno fino a “riveder le stelle”.
«Dante, nella sua Commedia, propone ai lettori di ogni generazione un personale pellegrinaggio che, da sempre, spinge a compiere con il poeta soprattutto un profondo cammino interiore», spiega S.E. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. E prosegue: «La storia del poema dantesco, poi, è ambientata nel 1300, anno del primo Giubileo e, come si sa, moltissimi storici concordano sull’effettiva presenza a Roma di Dante, proprio in occasione del primo Anno santo della storia, testimoniato persino nei versi della Commedia dedicati all’evento».
Saranno universitari e studenti delle scuole superiori ad accogliere e guidare i visitatori della mostra, per un dialogo vivo, che intreccia passato e presente. L’ingresso è libero e gratuito, dal 12 marzo al 27 aprile 2025, ogni giorno dalle 10:00 alle 19:00.
Gli eventi di fine mese: 24 Ore per il Signore (28 marzo) e il Giubileo dei Sacerdoti “Missionari della Misericordia” (28-30 marzo)
Spostandoci, quindi, verso il finire del mese, venerdì 28 marzo è previsto un evento che è ormai un classico del Giubileo. Si tratta delle 24 Ore per il Signore. A partire dalle 16:00 fino alle 17:00, le chiese giubilari di Roma ospitano celebrazioni in diverse lingue, pensate per accogliere pellegrini da ogni parte del mondo per un pomeriggio di preghiera, confessione e adorazione eucaristica. Un’esperienza che invita a fermarsi e a ritrovare sé stessi promossa dal Dicastero per l’Evangelizzazione.

Questo evento si svolge in contemporanea in tante diocesi globali ma, ovviamente, poterlo vivere a Roma, tra le mura delle basiliche papali, ha un sapore del tutto speciale. E dallo stesso 28 marzo alla domenica successiva, 30 marzo, la città eterna ospita il Giubileo dei Sacerdoti istituiti come “Missionari della Misericordia”. L’evento che celebra tutti coloro che portano il messaggio di perdono e vicinanza ovunque nel mondo.
La giornata di venerdì 28 si apre con una preghiera iniziale prevista per le ore 9, seguita da due sessioni formative nell’Aula Paolo VI (9:30-10:00 e 11:00-11:30), perfette per approfondire il tema della misericordia. Alle 16:00, poi, spazio alle 24 Ore per il Signore, mentre sabato 29, dalle 8:00 alle 17:00, i sacerdoti potranno attraversare la Porta Santa e confessarsi. Il gran finale è domenica 30, con la Santa Messa alle 9:30 nella Basilica di San Pietro. Un weekend intenso, che unisce spiritualità e riflessione, dedicato a chi guida le comunità con dedizione.
Infine, da lunedì 31 marzo a venerdì 4 aprile, il calendario ufficiale del Giubileo 2025 segnala una serie di appuntamenti speciali per chi vuole approfondire l’arte dell’intercessione nel Rinnovamento Carismatico Cattolico e nella Chiesa. Il corso internazionale di formazione alla preghiera di intercessione è aperto a curiosi, appassionati e a chiunque desideri crescere in questo cammino spirituale. In programma, incontri, testimonianze, laboratori e una suggestiva camminata di preghiera GERICO. E ancora, celebrazioni eucaristiche, momenti di preghiera e adorazione per nutrire lo spirito nel cuore pulsante della cristianità.