Giubileo 2025, gli eventi gratuiti del mese di gennaio

Con il mese di gennaio, il Giubileo 2025 entra nel vivo e la città di Roma propone svariate attività tra cultura, spiritualità e non solo: scopri cosa fare.

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Paola Maria Farina

Content writer e Travel Expert

Web editor appassionata di viaggi, osserva il mondo con curiosità e attenzione ai dettagli alla scoperta di culture da esplorare ed esperienze da condividere

Pubblicato: 1 Gennaio 2025 08:00

Con l’apertura delle Porte Sante – la prima in ordine di tempo è stata quella presso la Basilica di San Pietro, lo scorso 24 dicembre –, il Giubileo 2025 entra nel vivo. E l’intera città di Roma si prepara a vivere un gennaio all’insegna della spiritualità e della cultura. La città eterna si trasforma, infatti, nella cornice perfetta per eventi gratuiti che offrono a residenti, turisti e pellegrini svariate occasioni per scoprirne il patrimonio artistico e religioso senza spendere necessariamente mettere mano al portafoglio.

Dalle visite guidate nei musei e nelle aree archeologiche, agli spettacoli all’aperto e alle iniziative pensate per la famiglia, gennaio si rivela il mese ideale per esplorare la Capitale anche dopo la grande affluenza festiva. Ma che cosa fare, allora, a Roma a gennaio? Tra le proposte gratuite per Capodanno e i prossimi eventi giubilari, ecco gli eventi più interessanti da non perdere.

Le Porte Sante in Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura

Per i fedeli, i primi due appuntamenti dell’Anno Santo non possono che essere quelli con l’apertura delle ultime due Porte Sante in città. Eventi che rappresentano un invito simbolico e spirituale a intraprendere un cammino di fede, conversione e riconciliazione. Dopo San Pietro e San Giovanni in Laterano (a cui si aggiunge, per la prima volta nella storia giubilare, l’apertura della Porta Santa presso il carcere romano di Rebibbia), tocca ora alle ultime due Basiliche papali.

Il 1° gennaio 2025 tocca alla Basilica di Santa Maria Maggiore dove il rito di apertura è in programma alle ore 17. A seguire, la celebrazione della Santa Messa presieduta da S. Em. il Card. Rolandas Makrickas. Proprio per agevolare lo svolgimento del rito, la basilica chiude alle ore 14 per riaprire alle 15.15 fino alle 15.30, con ingresso è consentito fino a esaurimento posti.

A qualche giorno di distanza, invece, verrà aperta la Porta Santa nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, dove il 5 gennaio alle ore 10 l’Em.mo Sig. Cardinale J. M. Harvey presiederà la Concelebrazione Eucaristica con il rito dell’Apertura. Come per quelle già aperte, attraversare la Porta Santa in queste basiliche permette ai fedeli di ottenere l’indulgenza plenaria, tra le grazie più rilevanti dell’Anno Giubilare.

La Crocifissione Bianca di Marc Chagall

Per chi si trova a Roma, da qualche settimana, la città gode di un nuovo prestigioso hub culturale. Si tratta del Museo del Corso – Polo museale, nato dall’unione di Palazzo Sciarra Colonna e Palazzo Cipolla, che ha aperto al pubblico lo scorso 27 novembre. Ad accompagnare l’inaugurazione, nell’ambito delle celebrazioni del Giubileo, è la straordinaria esposizione de La Crocifissione Bianca di Marc Chagall, capolavoro assoluto per la prima volta esposto nella Capitale.

L’opera proviene, infatti, dall’Art Institute of Chicago ed è visibile gratuitamente a Palazzo Cipolla fino al 27 gennaio 2025. Il quadro risale al 1938 e si configura come risposta dell’artista agli orrori della Notte dei Cristalli, diventando così simbolo di denuncia ma anche di speranza. La figura di Cristo in croce rappresenta, infatti, la sofferenza del popolo ebraico promuovendo al contempo la solidarietà religiosa. Una scelta, quella di esporre La Crocifissione Bianca che risulta particolarmente significativa anche per i tempi che stiano vivendo. Realizzata da Chagall (di origini ebraiche e cresciuto in Bielorussia) in uno dei momenti più bui del secolo scorso, l’opera ricorda le persecuzioni subite dagli ebrei e si carica di un forte messaggio universale per un invito alla tolleranza e al dialogo.

Chagall a Roma Crocifissione Bianca
Fonte: Ufficio Stampa
La Crocifissione Bianca di Marc Chagall esposta a Roma (Ph. Vinicio Ferri Courtesy Fondazione Roma)

In occasione dell’esposizione, S.E. Mons. Salvatore Fisichella, Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha dichiarato: «L’apertura del nuovo polo museale della Fondazione Roma rappresenta un apporto fondamentale per le attività culturali della città di Roma e dell’intero Paese. Nel congratularmi per la riapertura sono contento che l’evento coincida con l’iniziativa del Dicastero per l’Evangelizzazione in vista del Giubileo di esporre l’opera di Marc Chagall The White Crucifixion. Un evento unico che consentirà al polo museale di essere visitato da una grande moltitudine di persone».

Ma l’opera è solo il primo passo del programma del nuovo Museo del Corso – Polo museale che si propone di promuovere l’accesso alla cultura valorizzando la collezione permanente ma anche offrire mostre temporanee dedicate ai grandi maestri dell’arte mondiale come Picasso e Dalì.

Ingresso gratuito al Sistema Musei di Roma Capitale (1° gennaio) e ai Musei Vaticani (26 gennaio)

Anche per il 2025, il Sistema Musei di Roma Capitale garantisce l’ingresso gratuito nelle  sedi aderenti per il giorno di Capodanno. Per tutta la giornata, dunque, è previsto l’accesso straordinario a musei, mostre temporanee, aree archeologiche e siti monumentali, con la possibilità di visite guidate curate da esperti del settore.

Tra i luoghi ad accesso gratuito si segnalano:

  • I Fori Imperiali
  • Il Circo Massimo (qui si può anche vivere, su prenotazione, l’esperienza immersiva Circo Maximo Experience in realtà aumentata e virtuale)
  • Il Museo della Forma Urbis
  • L’Area Sacra di Largo Argentina

È pensato per le famiglie, poi, l’evento Lettere al museo per Capodarte presso il MACRO di via Nizza, dalle 16.30 alle 18. L’attività prevede una visita guidata alla mostra Post Scriptum – Un museo dimenticato a memoria a cura di Luca Lo Pinto con laboratori di scrittura e disegno. L’iniziativa è rivolta a un pubblico dai 7 ai 99 anni (prenotazione obbligatoria) ed è organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo.

Ai Musei Vaticani, invece, l’ingresso è gratuito ogni ultima domenica del mese, giornata che cade il 26 gennaio 2025. In questa data si può accedere alle meraviglie dell’enorme struttura all’interno della Città del Vaticano senza necessità di alcuna prenotazione, nella fascia oraria che va dalle 9 alle 12.30 con chiusura prevista alle ore 14.

VII Edizione della Mostra ‘100 Presepi in Vaticano’

C’è tempo fino al 6 gennaio per visitare la settima edizione dell’esposizione internazionale 100 Presepi in Vaticano, dedicata quest’anno al tema della ‘Speranza che non delude’ con natività da tutto il mondo nell’ambito della rassegna Giubileo è cultura. In totale, i presepi accolti lungo il colonnato del Bernini in Piazza San Pietro sono 125, provenienti da Europa, Stati Uniti, Costa Rica, Venezuela, Brasile, Paraguay, Mali, Giappone, Filippine e Taiwan.

Piazza San Pietro
Fonte: 123RF
Piazza San Pietro con il colonnato del Bernini

Ogni opera riflette non solo, quindi, la creatività dell’artista che la firma ma anche le tradizioni e ispirazioni locali. Tanti i materiali utilizzati, dalla carta al vetro, dalla seta alla fibra di cocco oltre ai più tradizionali legno e corteccia. L’esposizione è aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19.30 e l’ultimo ingresso è quindici minuti prima della chiusura.

Giubileo del Mondo della Comunicazione (24-26 gennaio)

A fine gennaio, infine, sempre nell’ambito del Giubileo 2025, è previsto un appuntamento speciale dedicato a tutti i professionisti del mondo della comunicazione. Giornalisti, operatori dei media, social media manager, videomaker, copywriter e altre figure del settore sono, infatti, invitati al Giubileo della Comunicazione. Tre giorni di incontri, celebrazioni e approfondimenti dal 24 al 26 gennaio per riflettere sul ruolo del comunicare come veicolo di speranza, pace e dialogo.

Il programma si apre venerdì 24 gennaio con un momento di accoglienza e una liturgia penitenziale, seguito dalla celebrazione di una Messa internazionale nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Sabato 25 gennaio sarà dedicato a una serie di incontri culturali e spirituali, con il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, un dibattito moderato da Mario Calabresi con ospiti illustri come Maria Ressa e Colum McCann, e un incontro con il Santo Padre nell’Aula Paolo VI.

Nel pomeriggio, diversi meeting affronteranno tematiche come il giornalismo come missione, i media come strumenti di pace e la collaborazione tra i new media. Domenica 26 gennaio si concluderà con la Messa nella Basilica di San Pietro, presieduta dal Papa.