Cosa fare se hai smarrito i documenti in vacanza all’estero

Perdere i documenti è sempre una grande seccatura ma può diventare un problema se si è in vacanza all’estero. Ecco come risolvere questo spiacevole inconveniente

Quando si viaggia possono verificarsi alcuni imprevisti che rischiano di rovinare la vacanza. Uno di questi è la perdita o il furto dei documenti, che diventa una seccatura se siamo all’estero. Partire sapendo già come affrontare l’inconveniente aiuta a vivere meglio il viaggio. Ecco cosa fare se hai smarrito i documenti in vacanza all’estero.

Il primo consiglio da dare a tutti prima di partire per un viaggio all’estero è quello di fotocopiare i documenti principali: passaporto, carta d’identità, codice fiscale e anche le carte di credito. Naturalmente, le fotocopie andranno conservate in un posto diverso rispetto agli originali. Va bene anche scannerizzarli e conservare i file sul computer, sul tablet o sullo smartphone.

Ma vediamo come comportarsi nel momento in cui vi accorgete che vi hanno rubato o avete smarrito i documenti.

La prima cosa da fare è sporgere denuncia presso gli uffici di polizia del posto. Potrebbe capitare che in alcuni Paesi non si riesca a comunicare in inglese, ma l’importante è che riusciate a farvi fare un documento che attesti che è stata fatta la denuncia. Poi, con la fotocopia della denuncia e il biglietto aereo di ritorno, bisogna presentarsi al Consolato o all’Ambasciata italiana che, dopo le dovute verifiche presso l’Autorità italiana competente, consegnerà un documento di viaggio provvisorio, l’ETD (Emergency Travel Document). Per questo motivo, è consigliabile anche portare un paio di foto tessera, che faciliteranno tutta l’operazione.

Questo non risolverà i problemi, visto che poi i documenti andranno rifatti, ma almeno riuscirete a tornare a casa. Da sapere che l’ETD è valido solo ed esclusivamente per un viaggio, per cui, nel caso in cui siano previsti più scali, è necessario comunicarlo al Consolato.

Un altro consiglio da dare è quello di sporgere denuncia non appena vi accorgete di aver smarrito i documenti, perché potrebbe volerci qualche giorno in più per effettuare tutta la procedura.

Naturalmente, è sempre bene contattare anche la compagnia aerea con cui si viaggia, perché ognuna prevede regole diverse.

Nei giorni successivi, o al ritorno a casa, prima di rifare i documenti, si può provare a contattare di nuovo l’ufficio consolare competente, per verificare se siano stati ritrovati.