Nei dintorni di San Marino tra borghi e luoghi da non perdere

Dopo aver visitato San Marino ci si può spingere all'esplorazione dei dintorni: ecco cosa scoprire nelle vicinanze

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

San Marino, la più antica repubblica del mondo, è una delle destinazioni più apprezzate dai turisti di tutto il mondo che ogni anno la visitano scoprendo non solo le mura storiche e le sue torri medievali. Pur amatissima e visitata in ogni periodo dell’anno per la quantità di attrazioni presenti, oggi vogliamo portarvi alla scoperta dei dintorni di San Marino, tra paesi e borghi affascinanti ricchi di storia, arte e cultura, siete pronti a partire con noi?

Dopo aver trascorso un weekend o anche solo una densa giornata alla scoperta della Città di San Marino si è pronti senza dubbio per scoprire i dintorni: tante le possibilità tra borghi, rocche e castelli in zona. Tra le bandiere arancioni e quelli più belli d’Italia c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Rimini, città di mare e storia, e attrazioni per tutte le età

Partiamo da qui, da Rimini situata a 30 minuti di auto da San Marino è una città costiera a cui non manca la storia, l’arte, la cultura e il benessere. Fondata dai romani nel 268 a.C., ospita numerosissimi reperti storici tra cui l’Arco di Augusto, uno degli archi di trionfo romani meglio conservati in Italia e il Ponte di Tiberio, che vede la sua costruzione iniziata sotto l’imperatore Augusto e terminata da Tiberio.

Rimini è famosa per la vitalità che la accompagna 24 ore su 24, con spiagge e divertimenti che ben si adattano a famiglie, coppie e gruppi di amici. Tra shopping, balli e vita da spiaggia una visita al Tempio Malatestiano, al castello e al museo della città e domus del chirurgo, un giro sulla ruota panoramica per vedere la città dall’alto, soprattutto verso il tramonto, vi stupirà! Durante l’alta stagione, ospita un calendario di eventi ricchissimo ma è soprattutto il museo di Fellini che attira i turisti. Appassionati di cinema e non restano folgorati ripercorrendo la carriera di uno dei registi più amati al mondo.

Gradara, ceramiche artistiche, Dante e la torre dell’orologio

Spostiamoci un poco più a sud a 25 km da San Marino e scopriamo Gradara, pittoresca cittadella medievale che fa parte dei Borghi più belli d’Italia è famosa per essere menzionata da Dante ne La divina commedia con la storia d’amore tragica di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini. Dopo aver passeggiato lungo la cinta muraria da cui potrete godere di una vista mozzafiato sul panorama circostante, non potete perdervi il museo storico di Gradara con le usanze del periodo medievale e rinascimentale.

La Rocca è visitabile tutto l’anno scoprendo gli interni che risalgono al XV e XVI secolo, senza perdervi il camerino di Lucrezia Borgia o la camera di Francesca da Rimini; intorno al castello scoprirete la passeggiata degli innamorati, e i sentieri del bosco di Paolo e Francesca, infine scoprite i laboratori di ceramiche artistiche.

Borgo di Gradara
Fonte: iStock
Gradara, uno dei borghi nei dintorni di San Marino

Santarcangelo di Romagna, grotte sotterranee e street art

Situato a poco meno di 30 minuti da San Marino, Santarcangelo di Romagna è famoso per essere il borgo più elegante della costa. Lo stile innato è riconosciuto come modalità di tendenza insieme ai locali instagrammabili Ma cosa fare e vedere a Santarcangelo di Romagna? Prima di tutto, visitate il centro storico partendo da Piazza Ganganelli dove una splendida fontana a forma di pigna fa bella mostra di sé. Proseguite armandovi di pazienza e salite le scale che vi condurranno nel fulcro del borgo, non perdetevi d’animo e arrivate in cima dove la torre campanaria e il castello malatestiano sapranno stupirvi. Proseguite scoprendo i musei davvero particolari come il museo dei Bottoni o il Musas o il museo dedicato a Tonino Guerra.

Un pasto a Santarcangelo di Romagna vi vedrà impegnati a degustare piatti tipici e cibi considerati da strada come ad esempio la piadina sorseggiando uno dei vini tipici della zona, il Sangiovese, e se vi avanza tempo? Le grotte sotterranee tufacee e la street art di Eron, insieme a Mutonia una comunità che saprà lasciarvi senza parole, provare per credere!

Verucchio, il paese in pietra

A soli 20 km da San Marino, Verucchio è conosciuta come la culla dei Malatesta, una delle famiglie nobili più potenti dell’Italia  medievale ma anche come il paese in pietra. Un piccolo gioiello quasi nascosto apprezzato in ogni stagione dell’anno, partendo dal centro del paese dirigetevi verso la terrazza panoramica per un colpo d’occhio su un panorama splendido, le campagne adiacenti sono instagrammabili in ognuna delle quattro stagioni. Il borgo con le sue viuzze strette e antiche e gli edifici storici offre un viaggio affascinante nel passato, partendo dalla rocca malatestiana, possente fortezza con una vista sulla Valmarecchia visitate il museo civico archeologico con reperti dell’epoca villanoviana e le testimonianze della storicità della regione, ma non perdetevi il Museo dell’oggetto ritrovato!

Montefiore Conca, la finestra sulla valle

Uno dei borghi più suggestivi della Valconca è Montefiore Conca, conosciuto anche come la finestra sulla valle. Questo borgo, inserito tra i borghi più belli d’Italia si trova a soli 18 km da San Marino e merita una visita per la sua atmosfera medievale e l’atmosfera tranquilla. Montefiore Conca è un mix di storia e monumenti, antica terra dei Malatesta oggi passeggiare tra le antiche viette che accolgono botteghe artigiane vi porterà alla scoperta della rocca malatestiana presente, che, se salirete con pazienza vi stupirà con la terrazza più alta e una vista mozzafiato sull’Appennino marchigiano, un Belvedere da cartolina.

San Leo

Non distante da San Marino segnaliamo come tappa imperdibile San Leo: il borgo, che gode di una vista privilegiata sulla vallata, è spesso meta di turisti che curiosamente desiderano scoprire dall’alto la vallata grazie al panorama mozzafiato dato dalla rocca che domina il piccolo paese. Proprio l’antico castello è il simbolo del borgo: la fortezza domina la località ed è passata alla storia per aver ospitato, come prigioniero, Cagliostro che ha trascorso proprio qui gli ultimi anni della sua vita. Se Gradara conquista con una storia romantica, San Leo è passato alla storia per il prestigio militare nella zona del Montefeltro. Oltre alla rocca, perdersi nei vicoli stretti del centro storico è un’esperienza: le strade, piccole ma suggestive, conducono alla chiesa che risulta essere tra le più antiche della zona. In stile romanico, rappresenta quello che è stato il passato glorioso di questa zona. Durante la stagione viene animato da sagre ed eventi che attirano tantissimi turisti.

Borgo di San Leo
Fonte: iStock
San Leo, uno dei borghi nei dintorni di San Marino

Mondaino, tra fantasmi, daini e padelle

Situato a 23 km da San Marino, Mondaino è un altro borgo medievale che merita una visita, ricco di storia e tradizioni, oltre che un fantasma personale, offre un’esperienza autentica e indimenticabile. Il palio del daino è una rievocazione storica che ogni anno ad agosto trasforma il borgo in un meraviglioso villaggio medievale con tanto di costumi d’epoca, tornei, spettacoli e bancarelle artigianali.

Come ogni castello degno di tale nome, anche il castello di Mondaino ha il suo personale fantasma, la misteriosa presenza si deve al poeta Giovanni Muzzarelli che, divenuto governatore del borgo nei primi anni del XVI secolo, e particolarmente amatore delle belle signore, sembra sia stato assassinato da un marito geloso che gettò poi il povero poeta in un pozzo e con lui, il garzone e la sua mula. Sembra che il fantasma del poeta vaghi all’interno del castello e non disdegni qualche dispetto di tanto in tanto.

La padella invece, è il soprannome dato a Piazza Maggiore, la piazza molto scenografica ha una forma semicircolare che ricorda una padella, con tanto di manico che invece è alle spalle della piazza, via Roma lunga e dritta proprio come un manico ideale! E se vi sembra di aver già visto la piazza senza essere stati a Mondaino, sappiate che succede perché è presente in una pubblicità di una birra molto, molto famosa.

Ravenna

Dopo aver visto Rimini e San Marino perché non fare un’immersione nell’arte bizantina? Con un po’ più di strada, ma nemmeno troppa, si raggiunge agilmente Ravenna. Nonostante faccia parte della riviera viene spesso esclusa, eppure ha tantissimo da raccontare tra storia, arte e divertimento.

La cittadina simbolo dell’Emilia Romagna è stata per secoli un crocevia di cultura e civiltà, tanto che i legami commerciali con l’Oriente non sono mancati. Famosa soprattutto per i mosaici bizantini che le hanno permesso di conquistare il titolo di patrimonio dell’umanità dell’UNESCO vanta nel suo centro storico monumenti come la basilica di San Vitale, famosa per i suoi mosaici che rappresentano l’imperatore Giustiniano e l’imperatrice Teodora, e il mausoleo di Galla Placidia, con il suo soffitto stellato che affascina i visitatori con la sua brillantezza e perfezione artistica. Non solo mosaici però, impossibile non scoprire da vicino il mausoleo di Teodorico costruito dall’omonimo re ostrogoto o ancora il battistero Neoniano e quello degli Ariani che rappresentano scene bibliche sulle pareti. Il centro storico è simbolo di meraviglia; passeggiando si possono scoprire scorci fotogenici come quello della piazza del Popolo dove si può vedere da vicino la tomba del sommo poeta Dante. Imperdibile, soprattutto nei giorni di pioggia, una visita al museo.

Partendo da San Marino, dopo aver esplorato le torri e il centro storico caratteristico, si possono organizzare tantissime interessanti fughe e gite di un giorno nei dintorni per scoprire il territorio. Borghi tra i più belli d’Italia, alcuni dei quali con Bandiera Arancione, dominano il territorio offrendo tantissimo ai turisti che passano di qui.