Le date del 2 luglio e 16 agosto sono irrinunciabili per gli amanti del “Palio” per eccellenza, quello di Siena. Ma la corsa che si svolge due volte l’anno in Piazza del Campo non è l’unica che vede i cavalli protagonisti. In Italia molte città o paesi ospitano palii o giostre che affondano le proprie radici nei secoli. Definirle rievocazioni sarebbe riduttivo. Queste manifestazioni rappresentano l’identità e la tradizione di una comunità, e sono molto affascinanti anche per i turisti che vogliono lasciarsi coinvolgere da una realtà appassionante e vivere un weekend pieno di emozioni.
Innanzitutto, la parola Palio deriva dal termine latino pallium, un drappo che veniva assegnato come premio nelle competizioni. Dopo quello di Siena, il più conosciuto è il Palio di Asti, che si svolge in Piazza Alfieri, nel cuore della città piemontese. Fino al 2017 si correva la terza domenica di settembre, ma da quest’anno è stato anticipato a domenica 1 settembre (o comunque la prima del mese).
Sempre nel Nord Italia è famoso il Palio di Legnano (Milano), nato nel 1935 per commemorare la battaglia combattuta il 29 maggio 1176 tra le truppe della Lega Lombarda e l’esercito imperiale di Federico Barbarossa. La corsa si tiene l’ultima domenica di maggio.
Stessa data per il Palio di Ferrara, che si fregia del primato di “Palio più antico del mondo”. Le corse a cavallo per le vie della città estense vennero istituzionalizzate nel 1279, sulla scia della vittoria ottenuta da Azzo VII d’Este, comandante delle truppe pontificie, sull’esercito imperiale. Oggi le otto contrade si sfidano nella corsa di Piazza Ariostea.
In Toscana Siena fa da padrona, ma anche in altre città e piccoli borghi non mancano gli appuntamenti affascinanti. Nella terza domenica di maggio si corre il Palio di Fucecchio (Firenze), che rievoca una contesa del XIII secolo, mentre in provincia di Pisa si corrono i palii di Buti (la domenica dopo il 17 gennaio, festa di Sant’Antonio Abate) e Bientina (terza domenica di luglio, in onore di San Valentino Martire). Particolare il Palio della Costa Etrusca di San Vincenzo (Livorno), che si svolge ad aprile in riva al mare.
Oltre ai palii, anche le giostre rappresentano una rievocazione molto sentita in Italia. In questo caso si tratta di competizioni che ricalcano i giochi guerreschi medievali, e si svolgono rigorosamente a cavallo. Restando in Toscana, le più conosciute sono la Giostra del Saracino di Arezzo, che si svolge nella Piazza Grande in due appuntamenti (penultimo sabato di giugno e prima domenica di settembre) e la Giostra dell’Orso di Pistoia, in programma ogni 25 luglio, in onore di San Jacopo, patrono della città.
La più conosciuta in assoluto si trova però in Umbria, ed è la Giostra della Quintana di Foligno. La seconda o terza domenica di giugno e la seconda o terza domenica di settembre, i rioni della città si affrontano in una sfida dove i cavalieri armati di lancia devono centrare l’anello posto in una bandierina nel minor tempo possibile.