Senec: un gioiello slovacco da scoprire, a un passo da Bratislava

Sole, laghi, storia e natura vi attendono a Senec, deliziosa cittadina della Slovacchia vicino a Bratislava, facile da raggiungere e ricca di attrazioni.

Foto di Maria Grazia Casella

Maria Grazia Casella

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista esperta di viaggi e turismo, ha fatto della passione per il viaggio una professione, che l’ha portata a visitare oltre 80 paesi in tutti i continenti.

Senec, deliziosa cittadina a un passo da Bratislava, vi accoglie con un abbraccio di sole, laghi turchesi e un fascino storico che vi conquisterà. Scopriamo cosa vedere a Senec e come arrivare da Bratislava in una delle più rinomate località turistiche estive della Slovacchia, grazie alla presenza dell’area ricreativa dei Laghi Soleggiati. Un nome tutt’altro che casuale, che si deve al fatto che la zona gode in media di più di duemila ore di sole all’anno e pertanto Senec è considerata la città più soleggiata della Slovacchia. Una destinazione che comunque offre molto di più delle attrazioni legate ai laghi e allo sport. Conserva infatti numerosi monumenti che attestano la sua storia antica e ne fanno anche una meta culturale di sicuro interesse in ogni stagione.

Laghi Soleggiati

I Laghi Soleggiati, che si estendono su una superficie di circa 120 ettari, sono un paradiso per gli amanti del relax e delle attività all’aria aperta, in particolare durante le calde giornate estive. La vasta area ricreativa che circonda i laghi, con spiagge erbose in leggera pendenza e una temperatura media estiva dell’acqua di 25°C, offre una miriade di opportunità per il tempo libero e lo sport.

Oltre al nuoto e agli sport acquatici, si possono praticare diverse attività, tra cui canottaggio, pesca, pallavolo, tennis, minigolf, ma anche noleggiare attrezzature sportive come barche o biciclette. Una delle attrazioni della zona è l’Aquapark Senec, che dispone di 9 piscine con acqua a diverse temperature riscaldata grazie all’energia geotermica, e di un’area termale dove concedersi momenti di benessere e relax in ogni stagione.

Chiesa di San Nicola

La Chiesa di San Nicola, il più antico edificio storico e artistico della città, con la sua imponente struttura barocca è il simbolo di Senec. Le origini della chiesa risalgono al Medio Evo, la prima menzione scritta di una parrocchia nel villaggio di Sempoz (antico nome di Senec) è infatti datata 1308. Nel corso dei secoli l’edificio originario in stile gotico ha subito numerose modifiche, assumendo l’attuale aspetto barocco nella metà del XVIII secolo.

All’interno della chiesa si trovano quattro altari in stile rococò, dedicati a San Nicola, al Santo Rosario, a San Ladislao e a Santa Barbara. La chiesa sorge su un piccolo altopiano circondato da un muro, sui cui angoli sono posizionate le stazioni della Via Crucis. Ai piedi del santuario, vicino al muro di cinta, si trovano una scultura del Calvario del 1934 e un’imponente Grotta di Lourdes.

Casa Turca

Sulla piazza centrale di Senec sorge la Casa Turca (Turecký dom), un palazzo rinascimentale costruito a metà del XVI secolo, che ha svolto un ruolo fondamentale nella vita cittadina per secoli. L’edificio si distingue per il suo carattere fortificato, ben evidente nelle feritoie ad arco e nei segni semicircolari dell’attico, che oltre a decorare l’edificio, avevano una funzione ben precisa: proteggere i suoi occupanti in caso di attacchi. Documenti storici attestano l’esistenza di un passaggio segreto sotterraneo che collegava la Casa Turca all’area retrostante la piazza, mentre gli scudi sporgenti sopra il tetto servivano anch’essi a scopo difensivo.

La Casa Turca non a caso deve il suo nome proprio all’assedio subito nel 1663 da parte degli Ottomani. L’edificio resistette all’attacco, emergendo come simbolo della tenacia e del coraggio della popolazione locale. Oltre alla sua funzione difensiva, la Casa Turca ha assunto nel corso dei secoli un ruolo di rilievo nella vita sociale e culturale di Senec. In particolare, la torre cilindrica angolare, tipica delle costruzioni del periodo delle invasioni turche, divenne un luogo di incontro e intrattenimento per la nobiltà.

Velky Stift

In origine residenza signorile della famiglia Esterházy, l’ampio complesso rinascimentale Velky Stift ha subito diverse trasformazioni nel tempo, ospitando varie istituzioni e assumendo ruoli cruciali nella vita cittadina.
Nel 1773, fu trasformato in un riformatorio femminile per volere della regina Maria Teresa. Le stanze del palazzo vennero riadattate a celle e in una sezione dell’edificio fu fondata una fabbrica tessile dove le recluse trovavano occupazione.
Nel 1780, sempre per volere di Maria Teresa, Velky Stift divenne sede dell’orfanotrofio cittadino. In seguito, con lo sgombero del riformatorio femminile, i locali si resero disponibili per la fondazione di una scuola di addestramento militare, volta alla formazione dei futuri ufficiali dell’esercito austro-ungarico.

Sinagoga Ebraica

Inaugurata nel 1825, la Sinagoga ha a lungo rappresentato un importante punto di riferimento per la fiorente comunità ebraica della città. Nel 1904, l’edificio fu sottoposto a un’imponente ristrutturazione, assumendo l’elegante forma attuale in stile Art Nouveau, impreziosita da elementi orientali. La Sinagoga divenne così un gioiello architettonico unico nel suo genere, simbolo di una comunità coesa e vitale, che nel 1930 rappresentava circa un quarto della popolazione della città. In seguito alle deportazioni della Seconda Guerra Mondiale, la Sinagoga venne abbandonata e ora è in corso un’opera di recupero per trasformarla in un centro culturale.

Pilastro della Vergogna

Sulla piazza principale di Senec, l’imponente struttura in pietra del Pilastro della Vergogna è un eloquente testimone del passato medievale della città. Eretto nel 1552 per volere del proprietario terriero Andrej Batori, questo monumento rappresentava un monito per quanti osavano contravvenire alle leggi o commettere crimini.

Durante i saccheggi, il Pilastro della Vergogna diventava il palcoscenico delle pubbliche umiliazioni, con i colpevoli esposti alla gogna e sottoposti a fustigazione dinanzi a tutta la comunità. Una punizione esemplare volta a dissuadere dal commettere atti illeciti e a riaffermare l’ordine sociale. Nel 1848, con l’abolizione della servitù della gleba, questo monumento ha assunto un nuovo significato, divenendo simbolo della libertà conquistata dai contadini.

Come arrivare a Senec da Bratislava

In treno

Raggiungere Senec da Bratislava in treno è semplice e veloce. I treni partono dalla stazione ferroviaria centrale (Bratislava Hlavna Stanica) ogni ora e il viaggio dura circa 30 minuti.

In bus

Bus diretti per Senec partono ogni 30 minuti dalla stazione Bratislava, Autobusova stanica Mlynské Nivy. Il viaggio dura circa 46 minuti.

In auto

Se si preferisce la comodità dell’auto, il tragitto da Bratislava a Senec dura circa 25 minuti percorrendo l’autostrada D2.