Perché Palermo è la migliore meta dove andare fuori stagione

Sono tanti i motivi per cui Palermo è la migliore destinazione dove andare per una breve vacanza o un city break fuori stagione

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Sono tanti i motivi per cui Palermo è la migliore destinazione dove andare per una breve vacanza o un city break fuori stagione. Innanzitutto, per il clima mite. Qui in Sicilia, salvo eccezioni, le temperature sono piuttosto piacevoli anche nel periodo autunnale. Ciò consente di stare all’aria aperta e di visitare i luoghi storici della città, ma anche di passeggiare lungo le vie principali del centro storico, oltre che di organizzare gite fuori città.

Un altro motivo per cui Palermo è un’ottima idea per un viaggio fuori stagione è che ci sono tantissime offerte tutte le settimane di voli low cost, quindi il viaggio può costare davvero poco. Una volta giunti in città, l’offerta di alloggi low budget è molto vasta. Il nostro consiglio è di cercare un albergo o un bed and breakfast in centro per poi muoversi a piedi e visitare le principali attrazioni. In bassa stagione anche gli hotel hanno tantissime offerte con camere a partire da 19 euro.

L’hotel Palermo Quattro Canti di B&B Hotels si trova nella centralissima via pedonale Vittorio Emanuele, con locali, ristoranti e tante attrazioni turistiche a pochi passi. S’affaccia sulla celebre Fontana Pretoria anche detta “della vergogna” per via delle statue nude. È un’opera gigantesca, con tre vasche coassiali da cui prende l’avvio un gioco d’acqua. Bellissima.

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Fonte: 123rf
La fontana della vergona a Palermo @123rf

Dalla terrazza dell’hotel dove si fa colazione la mattina e si può bere un drink al tramonto si gode di una splendida vista panoramica sui tetti di Palermo, fino al mare. A due passi c’è la centralissima piazza dall’originale pianta ottagonale Quattro Canti, ai cui lati si trovano altrettanti palazzi raffiguranti le quattro stagioni, che ospitano edifici religiosi, come la splendida Chiesa di San Giuseppe dei Padri Teatini, e altri palazzi signorili. Questa piazza si trova al crocevia con via Maqueda, la via della movida palermitana.

Ci sono alcune tappe imperdibili quando si visita Palermo per la prima volta. In bassa stagione, quando la folla di turisti è già tornata a casa, è ancora meglio visitare palazzi e monumenti perché si evitano le lunghe file alla biglietteria e all’ingresso.

Il nostro consiglio è di partire da Palazzo dei Normanni, un edificio a dir poco spettacolare. Questo come altri luoghi della città a una prima impressione ricordano la città di Siviglia, in Andalusia. Il mix di stili arabo-normanni, la vegetazione fatta di palme e di piante esotiche  accomunano le due città. Ma in realtà è Siviglia che assomiglia a Palermo e non vice versa, essendo molto ma molto più più antica. Palazzo dei Normanni è la più antica residenza reale d’Europa, dimora dei sovrani del Regno di Sicilia, sede imperiale con Federico II e Corrado IV e dello storico Parlamento siciliano. Un bellissimo e maestoso edificio che racchiude un piccolo gioiello che è il cuore del palazzo: la Cappella Palatina.

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Fonte: SiViaggia
La splendida Cappella Palatina @SiViaggia

Dall’esterno sembra una delle tante stanze del palazzo, ma una volta entrati si resta abbagliati dallo splendore di ciò che contiene: una vera e propria basilica in miniatura, in stile normanno-bizantino, fatta consacrare nel 1140 da re Ruggero II di Sicilia. Insieme a alle cattedrali di Cefalù e di Monreale è nella lista dei Patrimoni mondiali dell’Unesco in quanto parte della Palermo arabo-normanna. Mosaici bizantini, pavimenti decorati, colonne, finestre policrome: nella cappella c’è tutta la storia di Palermo.

La seconda tappa è la visita alla Cattedrale, anch’essa Patrimonio Unesco, dedicata a Santa Vergine Maria Assunta. Anche questo è un edificio gigantesco e bellissimo, fuori come dentro, che racconta la storia della città, dall’epoca punica a quella romana, bizantina, araba, normanna, aragonese, spagnola fino all’epoca asburgico – borbonica.

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Fonte: iStock
La splendida Cattedrale di Palermo @iStock

Al suo interno, con il suo mix di stili differenti poiché trasformata da chiesa a moschea e poi, di nuovo, in luogo di culto, sono conservate le imperiali e reali normanne, come il sarcofago di Federico II e di sua moglie Costanza d’Aragona, di Guglielmo, figlio di Federico III di Sicilia, e dell’imperatrice Costanza d’Altavilla, figlia di Ruggero II e madre di Federico II.

Da non perdere una passeggiata sui tetti della Cattedrale per ammirare lo splendido panorama della città dall’alto, che spazia da una parte sulle montagne e dall’altra verso il mare.

A questo punto merita una gita fuori città. Noleggiate un’auto – l’hotel che abbiamo consigliato ha un parcheggio convenzionato comodissimo – e dirigetevi alla volta di Monreale, sulle alture di Palermo, per visitare il Duomo o Cattedrale di Santa Maria Nuova, una delle più importanti chiese medievali del mondo. In essa si fondono varietà di stili e originalità strutturale veramente uniche. Famosa per i ricchi mosaici bizantini che ne decorano l’interno, è la versione molto più grande della Cappella Palatina.

Il Duomo di Monreale
Fonte: Shutterstock
Il Duomo di Monreale @Shutterstock

Andare a Palermo e non vedere il mare è un vero peccato, specie se le giornate sono soleggiate e le temperature elevate. La spiaggia più vicina alla città è quella di Mondello. La cittadina è da sempre la meta di villeggiatura della “Palermo bene”, basta vedere le deliziose ville Liberty che s’affacciano sul lungomare e il pittoresco Antico Stabilimento Balneare, uno dei primi stabilimenti estivi costruito ancora in legno in stile Art Nouveau uno dei più belli in Europa.

Ultima tappa imperdibile nei dintorni di Palermo è Cefalù, a meno di un’ora dalla città. L’antico borgo di pescatori è una vera perla, con le sue stradine acciottolate e le antiche case che oggi ospitano locali, ristoranti di pesce e negozi di souvenir. È uno dei Borghi più belli d’Italia, ottenuto sia per la sua fortunata posizione sia per le meraviglie del suo centro storico. In particolare, il Duomo, fantastica testimonianza dell’architettura arabo-normanna il cui stile caratterizza moltissimi edifici in tutta la Sicilia.

Ma Cefalù è principalmente una cittadina di mare, posizionata ai piedi di un promontorio roccioso che si getta a picco tra le acque cristalline del Mediterraneo. Le sue spiagge sono davvero favolose e si può fare persino snorkeling. Anche in bassa stagione.

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Fonte: iStock
Il borgo di Cefalù @iStock