Visitare Nizwa nei dintorni di Muscat: cosa non perdere

Se si organizza un viaggio a Muscat, capitale dell'Oman, il consiglio è di esplorare i dintorni partendo proprio da Nizwa: ecco cosa vedere e non perdere assolutamente in una gita di un giorno

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Forse non lo sai ma ad un’ora e mezza da Muscat circa si trova Nizwa, una città la cui storia va a braccetto con i panorami mozzafiato. Non lontana dalla capitale dell’Oman e conosciuta come “la perla dell’Islam”, è stata un tempo la capitale del Sultanato e ad oggi continua ad avere un ruolo importante tanto nella cultura quanto nel commercio.

Il forte di Nizwa

Uno dei punti salienti di Nizwa è il suo famoso Nizwa Fort; costruito nel XVII secolo dall’Imam Sultan bin Saif Al Ya’rubi. Questo forte è una delle strutture architettoniche più iconiche dell’Oman. La torre centrale alta 40 metri domina la città e offre una vista panoramica spettacolare sulla regione sottostante. Il forte è visitabile ogni giorno con visite guidate che vi porteranno indietro nel tempo, potrete passeggiare tra le mura, esplorare stanze sotterranee e salire sulla torre per avere una vista mozzafiato su Nizwa e sulle Hajar, le montagne che la circondano.

Non dovresti considerarla solamente come un capolavoro architettonico ma intenderla come un autentico simbolo di resistenza e cultura che, grazie alla posizione strategica, domina la città storica di Nizwa. Gli interni non sono da perdere ma è soprattutto la vista dalla torre che ti lascerà a bocca aperta: l’oasi verdeggiante all’orizzonte e soprattutto la cornice delle montagne dell’Hajar. Non possiamo che definirlo il luogo perfetto per immergersi nella cultura omanita.

Il Souq di Nizwa, shopping e cultura

Dopo aver esplorato il forte, dedicati a visitare il Souq di Nizwa: si tratta di un mercato tradizionale è un must per i turisti. Cuore pulsante della città dove local e turisti si mescolano per scoprire e acquistare prodotti, spezie, artigianato e gioielli in argento lavorati a mano. Non c’è un luogo migliore di vivere la cultura local che visitare il suo mercato: qui, tra colori, profumi e suoni ci si immerge totalmente in quella che è la tradizione dell’Oman. Oltre ad essere il luogo perfetto per acquistare un souvenir spaziando dalle spezie ai gioielli artigianali, senza dimenticare tessuti e ceramiche, consiglio una visita soprattutto per acquistare dell’incenso: dopotutto è proprio questa una delle specialità del territorio.

Mercato del bestiame di Nizwa

Tra le attrazioni imperdibili di Nizwa c’è il mercato del bestiame che si tiene ogni venerdì mattina, tra le 5 e le 8 del mattino. Avrai modo di osservare le abili contrattazioni dalla tradizione millenaria, ma saranno l’abbigliamento locale e il vociare delle contrattazioni a tenere l’attenzione altissima.

Cosa vedere a Nizwa
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Vista su Nizwa dal forte

Al Jalali e Al Mirani, le torri di Nizwa

Le torri Al Jalali e Al Mirani sono due attrazioni storiche, sono situate nel centro di Nizwa, facevano parte delle antiche fortificazioni della città e oggi offrono uno spaccato interessante sulla modalità difensiva del passato. Le due torri sono accessibili e visitabili, salirle significa godere di una vista spettacolare sulla città storica e sulle antiche mura. Volendo puoi fruire delle visite guidate dove verranno forniti dettagli storici sulle strategie di difesa e sulla storia legata a queste strutture così da approfondire gli aspetti storici ad essi collegati.

Nizwa, i suoi vicoli antichi

Una cosa da fare assolutamente a Nizwa, è perdersi tra i vicoli! L’anima antica di questa città ti trasporterà veramente in una sorta di viaggio nel tempo, dove intere abitazioni in argilla ti lasceranno a bocca aperta insieme alla vista dei piccoli negozi colmi di mercanzie coloratissime e profumate. Tra un vicolo e l’altro non mancare di assaggiare i datteri, considerati i migliori del mondo per la loro qualità e il sapore distintivo. Addentrandosi si ha modo di scoprire quella che è l’anima più antica: qui potrai vedere dal vivo le autentiche abitazioni in argilla, che ancora sono in utilizzo ma chiaramente ti catapultano indietro nel tempo.

Falaj Daris, patrimonio UNESCO

Tra i luoghi cult da non perdere ci sono i Falaj Daris. Si tratta di un sistema di irrigazione tradizionale che rientra ufficialmente tra parti fondamentali della rete di Falaj dell’Oman. Una curiosità in merito? Viene considerata tra le più antiche e sofisticate tecniche di irrigazione ancora in uso nel mondo, talmente prezioso da essere stato riconosciuto come patrimonio UNESCO. Osservando la serie di canali sotterranei e superficiali si ha modo di comprendere il complicato lavoro ingegneristico progettato per garantire un flusso costante e regolare dell’acqua dalle sorgenti fino ai giardini della città.

Moschea del sultano Qaboos

Se la confrontiamo con quella di Muscat probabilmente sembra avere meno fascino ma ti assicuro che merita una visita: la moschea del Sultano Qaboos è visitabile ai turisti in orari determinati e alcune giornate ma è bene sapere che per accedervi sono obbligatori pantaloni lunghi persino per gli uomini e le donne devono avere capo e braccia coperti. Seppur meno impattante rispetto ad altre moschee, ha una sua storicità e un fascino unico. L’aspetto che vediamo oggi non è quello originale. I lavori di ristrutturazione nel 1970 sono stati drastici e non possiamo negare che ne abbiano mutato in modo considerevole quello che era il design originale. Ma a dominare la scena ci pensa la sua cupola: così appariscente che si riesce a vedere da lontano.

Moschea del sultano Qaboos tra le cose da vedere a Nizwa
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Visitare la moschea del sultano Qaboos a Nizwa

Castello di Jebreen

Conosciuto sia con il nome internazionale di Jebreen Castle che di Fort Jabrin è tra le attrattive da non perdere quando si visita Nizwa e i suoi dintorni. Nato originariamente per motivi abitativi e non bellici, ha un’architettura datata 1670 e una struttura tipicamente araba. Basti pensare che i soffitti e le pareti sono dipinti con motivi floreali e versi di poesia araba. Composto da oltre 55 stanze, fa sentire i visitatori davvero piccoli e a tratti si percepisce di essere in un “labirinto”.

Se un tempo è stata la capitale del paese, oggi è senza dubbio tra le più antiche e caratteristiche da non perdere durante un viaggio in Oman. Ricordiamo però che da qui, oltre alla città stessa, è possibile esplorare leggermente le vicinanze attraverso escursioni in giornata che danno modo di approfondire quella che è la vista che già si intravede dal forte. Di monti Hajer ai canyon omaniti, sono tante le possibilità a tua disposizione per lasciare che l’Oman ti conquisti.