Mentre le spiagge si svuotano e le località costiere ritrovano il loro ritmo consueto, la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno regalano un “periodo magico” per godersi il mare. Questo, infatti, è il momento in cui il sole, ancora caldo ma più dolce, accarezza le onde con una luce dorata, e i litorali, liberi dalla tipica folla estiva, donano spazi di pace e silenzio che sembrano riservati proprio a chi ha saputo attendere.
Andiamo, allora, alla scoperta di alcune delle mete più suggestive per godersi il mare in autunno, sia in Italia che all’estero.
Prolungare l’estate in Italia: dove andare
Per apprezzare appieno il mare in autunno in Italia, non si può ad esempio tralasciare una meta come Marina di Alberese, parte del Parco della Maremma, plasmata da spiagge incontaminate, ampie dune che sfiorano le onde, sabbia finissima, natura selvaggia e fitta macchia mediterranea. Qui è dove la natura regna sovrana, l’acqua è cristallina e il litorale, che si estende per svariati chilometri, è costellato da tronchi e rami sbiancati dal mare e dal sole, con cui i visitatori creano suggestive “capannette” per ripararsi dal caldo. La spiaggia, completamente libera e non attrezzata, invita a vivere una giornata all’insegna della semplicità e della libertà, portando con sé tutto il necessario.
Non da meno è la Riserva Naturale di Punta Aderci, istituita nel 1998, gioiello naturalistico abruzzese che abbraccia un tratto di costa favoloso, dalla Spiaggia di Punta Penna fino alla foce del fiume Sinello, e confina con la suggestiva Costa dei Trabocchi e con la pittoresca cittadina adriatica di Vasto.
Fiore all’occhiello di Punta Aderci è l’incantevole spiaggia, scrigno di biodiversità, il cui ambiente dunale è ricco di flora e fauna, tra cui specie protette come il Fratino, un piccolo uccello simbolo della riserva.
Inoltre, il limpido mare ospita spesso delfini del genere Stenella e tursiopi e cela meraviglie quali la Halymenia floresia, un’alga rossa considerata tra le più belle del Mediterraneo, che si trova nelle cavità marine.
E che dire, poi, di Rodi Garganico, in provincia di Foggia, incastonata tra il Mar Adriatico e il Parco Nazionale del Gargano, una meta ambita per le spiagge eccezionali e l’opportunità di esplorare la natura incontaminata del Gargano?
Il litorale è suddiviso tra due spiagge principali: la spiaggia di Levante e quella di Ponente. La spiaggia di Ponente, a ovest della città, è particolarmente apprezzata dalle famiglie per la sabbia dorata e soffice e per il mare trasparente. Tra gli arenili più consigliati troviamo la Spiaggia della Baia Santa Barbara e la Spiaggia del Lido del Sole, entrambe dotate di lidi attrezzati con tutti i servizi per una giornata di relax al mare.
La spiaggia di Levante, invece, si estende per circa 4 chilometri a est di Rodi, fino quasi a raggiungere la spiaggia di San Menaio, nel comune di Vico del Gargano. Anche qui, la sabbia è fine e dorata, mentre il mare, con i fondali che degradano con dolcezza, crea un ambiente sicuro e tranquillo, perfetto per i bambini e per chi desidera lunghe passeggiate sulla riva.
Arriviamo poi a Maratea, la Perla del Tirreno, che offre bellissime spiagge in grado di soddisfare ogni esigenza. La Spiaggia di Fiumicello, che si estende dalla punta Ogliastro alla punta Santavenere, è un vero paradiso per chi cerca un mare cristallino da esplorare con escursioni in kayak tra piccole grotte.
Non lontano, la Spiaggia della Secca è uno degli angoli più suggestivi della costa con gli scogli maestosi e, nei dintorni, il Palazzo Baronale con la cappella sconsacrata, perfetto per una pausa culturale tra un tuffo e l’altro.
Altri tesori del territorio sono la Spiaggia nera di San Giuseppe, a pochi passi dalla frazione Marina di Maratea, dalla sabbia scura e dalla suggestiva Grotta della Sciabella, e la Grotta delle Meraviglie, scoperta nel 1929, con una grande sala che misura 70 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza.
Infine, in Sardegna, perché non prolungare l’estate a Cala Domestica, lungo la costa sud-ovest della Sardegna, ai confini del Sulcis? A sud di Buggerru, a soli due chilometri dal centro abitato, racconta una storia di estrazione mineraria con le rovine di magazzini, depositi e gallerie scavate dai minatori. Una delle gallerie, sulla destra, conduce a una caletta più appartata e intima, conosciuta come La Caletta.
La cala principale è una profonda insenatura, quasi un fiordo, che accoglie una spiaggia ampia e riparata. La sabbia, che sfuma tra il bianco, l’ambrato e il dorato, è soffice e compatta, e piccoli arbusti di macchia mediterranea si ergono sulle dune alle sue spalle. Di fronte a cotanto angolo di paradiso, il mare presenta sfumature di turchese e azzurro che si intrecciano in un mosaico di colori mozzafiato.
Al mare in autunno all’estero
Dando, invece, uno sguardo alle mete da considerare per un break balneare all’estero, ecco Tavira, una delle gemme dell’Algarve, incantevole villaggio di pescatori che conserva il fascino tradizionale e si distingue per i vicoli stretti che collegano il porto al centro storico e creano un’atmosfera autentica.
Nell’abbraccio di un paesaggio mozzafiato, fa parte dell’area protetta del Parco Naturale di Ria Formosa e vanta sette chilometri di spiaggia sulla Ilha de Tavira, un’isola raggiungibile con una breve traversata in barca.
La spiaggia principale è Praia de Tavira, a ovest dell’isola, con sabbia dorata e acque cristalline, mentre degna di nota è altresì Praia do Barril, conosciuta per la sua storia come ex tonnara e oggi trasformata in una zona vivace con caffè e ristoranti nonché reti ornamentali, reminiscenze dell’antica attività di pesca. Infine, Praia de Terra Estreita è un’altra perla dell’isola, perfetta per chi anela a un angolo di pace e bellezza.
Karpathos, isola greca del Dodecaneso tra Rodi e Creta, è una scelta ideale per il relax, il sole e il mare. Caratterizzata da una bellezza naturale straordinaria e da un’atmosfera tranquilla, è il paradiso dei surfisti grazie al meltemi, un vento costante da nord che rende molte delle sue spiagge ottime per questo sport.
Tra le spiagge imperdibili spiccano Poliou Patami, Damatria e Apella, rinomate per le acque turchesi e la sabbia dorata.
Per un’esperienza più esclusiva e intima, la spiaggia di Kato Lakos è accessibile solo via mare.
Ancora, l’isola di Korčula (nota anche come Curzola) è un’incantevole meta croata che offre una combinazione unica di natura, cultura e tradizioni e che, con i suoi 47 chilometri di lunghezza e solo 5 di larghezza, garantisce di non trovarsi mai lontani dal mare.
La costa è punteggiata da numerose spiagge, baie e calette, ognuna con il suo fascino inconfondibile. Le acque cristalline e le spiagge di sabbia e ciottoli rappresentano un’ottima opportunità per nuotare e rilassarsi. Qualche esempio? Le spiagge di Vaja e Pržina.
Punta di diamante della riviera albanese è poi Ksamil, un magnifico borgo a soli 17 chilometri a sud di Saranda, celebre per le rare e splendide spiagge di sabbia chiara e finissima, uniche nella regione, e per il panorama che lo disegna. I turisti possono scoprire una serie di piccole isole, così vicine alla riva da essere raggiungibili a nuoto o con una breve traversata in barca.
Il mare è turchese e poco profondo e il lido, attrezzato con bar e ristoranti, è il top per godere di una deliziosa cucina locale e di pesce freschissimo a prezzi molto competitivi.
Concludiamo il viaggio con Minorca, eden per chi è alla ricerca di spiagge incontaminate, baciate dal sole e immerse nella natura. Con oltre 200 chilometri di costa, l’isola offre una varietà di insenature che spaziano da quelle strette e profonde a quelle ampie e semicircolari. Le spiagge di morbida sabbia, vegliate da imponenti pareti rocciose e rigogliose pinete, compongono uno scenario impagabile e le acque pulite sono ideali per lo snorkeling, ricche di pesci colorati e vita marina, mentre i fondali conquistano tra spettacolari formazioni rocciose e angoli nascosti.