C’è il fascino del mistero, quello che ammanta alcuni luoghi donando loro una luce particolare. Poi c’è la valenza storica e architettonica, considerando che la sua realizzazione è avvenuta durante il Medioevo. E poi c’è la bellezza del paesaggio, di questo castello incastonato tra rocce e natura.
Il castello di Dracula (noto però con il nome di castello di Bran) è stato da tanto tempo individuato come il luogo in cui ha vissuto il sanguinario Vlad III, a cui potrebbe essersi ispirato Bram Stoker nella stesura del suo celebre romanzo, ed è una delle tappe che vanno segnate in un ideale diario di viaggio alla scoperta delle tante bellezze della Romania. Qui siamo nella regione della Transilvania, luogo ricco di roccaforti medievali e di natura spettacolare. E proprio da qui si gode di una vista che spazia sulla valle.
Un castello bellissimo, dotato di un fascino speciale e che legato a uno dei personaggi più affascinanti dei romanzi.
Indice
Castello di Bran, la sua storia e il legame con Dracula
Le sue torri, i boschi lussureggianti, la vista che si allarga sul territorio circostante: il castello di Dracula si trova in Romania vicino alla catena montuosa dei Carpazi, tanto è vero che è circondato da due massicci Bucegi e Piatra Craiului. Inoltre, si trova a poca distanza Brasov, città capoluogo del distretto.
La sua storia è davvero antica e si intreccia con quella di questo affascinante territorio: una prima costruzione può essere fatta risalire al 1211, quando venne realizzata una fortezza in legno da parte dei Cavalieri Teutonici. Abbandonata in seguito nel 1226.
È nel 1377 che il castello all’incirca come lo vediamo oggi (non ha subito grossi mutamenti nel corso del tempo) ha iniziato a essere realizzato: in un anno è stato eretto. Nel corso del tempo è stato abitato da diverse personalità: nel 1448 da Vlad III, nobile conosciuto come molto sanguinario. E colui che potrebbe aver ispirato il celebre Conte Dracula che infatti, nonostante l’autore del celebre romanzo abbia cercato di non creare assonanze con personaggi realmente esistiti, viene spesso associato a Vlad III, ed è il protagonista del romanzo di Bram Stoker che ne collocava il castello in Transilvania, su una roccia molto alta.
Da qui il collegamento tra il personaggio affascinante e sanguinario del romanzo e questo luogo che si trova in Transilvania. E, nonostante Dracula sia un personaggio immaginario, il richiamo di questi luoghi deriva anche dalla magia di provare a immaginarlo muoversi in questa struttura favolosa.
Tornando ai vari abitanti e alla storia del maniero: dopo Vlad III vi sono stati vari passaggi di proprietà, periodi in cui il castello di Bran è caduto in disuso e qualche intervento di rinnovamento. Nel 1920 è diventato la residenza dei sovrani del Regno di Romania.
Oggi è un museo e una delle location più visitate della Romania. Senza dubbio è una costruzione affascinante che fa ancora molto parlare di sé.
Le voci di vendita del castello di Bran
Il Castello di Dracula è in vendita? Qualche anno si è diffusa la voce che questa antica magione, dal passato affascinante e di grande bellezza, fosse in vendita. Sembrava che l’obiettivo fosse quello di mantenerlo con la destinazione turistica attuale, ma che ci fosse la volontà di cedere la proprietà a un’altra persona (da diversi anni è nuovamente degli eredi legittimi: gli arciduchi Dominic, Maria – Magdalena ed Elisabeta, figli della principessa Ileana).
Notizia successivamente smentita e, infatti, negli anni non si è più accennato a un passaggio di proprietà e il Castello di Bran è rimasto nelle mani dei discendenti della famiglia reale.
La struttura era tornata a loro nel 2009, dopo che era stata confiscata alla principessa Ileana e alla sua famiglia nel 1948, dall’allora governo comunista.
Com’è il castello di Dracula
Ma com’è il castello di Dracula? A osservarlo da fuori sembra proprio uscito da una fiaba, sta a chi lo guarda decidere se a lieto fine oppure oscura: con le sue torri, la sua struttura imponente, che sembra fare da vedetta a tutto il territorio circostante, e il suo fascino.
Il casello di Bran si articola su quattro differenti piani ed è ricco di stanze e luoghi memorabili. Ci sono gli spazi che sono stati abitati dalla famiglia reale, ma ci sono anche le storie di paura: è dal 2020 che, infatti, si possono approfondire i miti e il folklore locale. Basta dirigersi al quarto piano della struttura per vistare la mostra permanente Una storia di paure in Transilvania che porta alla scoperta di sette personaggi fantastici e paurosi.
Programmare una visita qui significa immergersi alla scoperta delle tradizioni e dei miti di questo luogo affascinante e misterioso, conoscerne la storia e le leggende.
Si può mangiare nel ristorante del Castello, che è stato aperto nella Queen Maria’s Tea House ed è immerso nel verde: al suo interno si possono gustare piatti tipici e tè ed è aperto tutti i giorni. Così come è aperto tutti i giorni l’accesso al Castello di Bran: segnalano sul sito ufficiale della struttura che dal primo aprile al 30 settembre si può visitare il lunedì dalle 12 alle 18, oppure – a partire dal martedì e fino alla domenica – dalle 9 alle 18; dal primo ottobre e fino al 31 marzo, invece, è accessibile: il lunedì dalle 12 alle 16 e dal martedì alla domenica dalle 9 alle 16. Non mancano eventi pubblici che vengono segnalati sul sito ufficiale. Ma la location può essere scelta anche per eventi privati.
Un luogo che vale la pena inserire nelle tappe di un viaggio alla scoperta della Romania e della Transilvania, basti pensare che – solo nel 2023 – è stato raggiunto da più di 1 milione di visitatori. Ambientazione indimenticabile, storia e misteri, sono davvero attrattive a cui è impossibile resistere.