Groenlandia: cosa fare sull’Isola dei ghiacci eterni e delle aurore magiche

Un viaggio in Groenlandia significa fare esperienze uniche in uno scenario tra i più selvaggi al mondo: qui i nostri consigli su cosa fare e cosa vedere

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Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Pubblicato: 27 Marzo 2025 12:33

Gli iceberg sono imponenti (per ora), la tundra è incontaminata e le viste dell’aurora boreale sono imbattibili, la Groenlandia ha davvero tutte le carte in regola per diventare un’attrazione turistica di punta. E, in un certo senso, lo sta diventando, attirando anche l’attenzione di chi non la vede tanto quanto un luogo da visitare, ma da conquistare per sfruttarne posizione geografica e risorse naturali.

Se non avete capito di chi stiamo parlando, ci riferiamo al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che in vista dell’indipendenza della Groenlandia dalla Danimarca (per la quale ci sarà un referendum) vuole investire sull’isola beneficiando, probabilmente, delle sue future debolezze economiche.

Per ora, è possibile godere appieno delle sue bellezze paesaggistiche anche grazie al nuovo aeroporto aperto a Nuuk, inaugurato il 28 novembre 2024 per poter accogliere voli transatlantici diretti da e verso la capitale della Groenlandia. L’isola, quindi, sta diventando sempre più accessibile e, se sognate di visitarla, questi sono i nostri consigli su cosa vedere, cosa fare e come organizzare il vostro viaggio.

Dove si trova la Groenlandia

La Groenlandia è l’isola più grande al mondo, situata nell’estremo nord-est del continente nordamericano, tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Artico. Colonia danese fino alla metà del ‘900, attualmente fa parte del Regno di Danimarca pur avendo un ampio grado di autonomia, giocando un ruolo chiave anche dal punto di vista geopolitico, soprattutto per la NATO e gli Stati Uniti.

Cosa vedere in Groenlandia

Non c’è dubbio che le migliori cose da vedere in Groenlandia siano attrazioni naturali: d’altronde è la sua anima selvaggia che attira i visitatori nelle sue lande remote. Dagli iceberg sparsi nel mare agli animali, come le balene e le volpi artiche, fino all’aurora boreale che danza sopra le vostre teste. Non mancano anche graziose cittadine dove fotografare chiese dall’architettura particolare ed entrare in contatto con gli abitanti dell’isola.

Le città e i piccoli insediamenti

Situata lungo le rive dello stretto di Davis, Sisimiut è una pittoresca città nota per le sue case colorate, il patrimonio culturale e la vicinanza alle meraviglie naturali circostanti. Essendo il secondo insediamento più grande della Groenlandia, Sisimiut potrebbe essere il posto ideale dove fare base durante il vostro viaggio. Qui potete immergervi nella cultura locale partecipando a escursioni in slitta trainata da cani durante l’inverno, esplorare i colorati mercati dell’artigianato o intraprendere i diversi sentieri escursionistici che offrono viste mozzafiato sui fiordi e sulle montagne circostanti.

Più a nord, invece, troverete Kullorsuaq, un villaggio abitato da sole 450 persone, incastonato in un paesaggio sorprendente composto da vette imponenti e scogliere spettacolari. Se invece volete conoscere meglio la cultura indigena Inuit, dovete raggiungere l’insediamento di Siorapaluk, abitato da sole 45 persone.

Sisimiut Groenlandia
Fonte: iStock
La cittadina di Sisimiut

Gli iceberg e i ghiacciai

Il nord della Groenlandia è sinonimo di iceberg e ghiacciai. Tra le attrazioni più famose citiamo il ghiacciaio in più rapido movimento del mondo, il Sermeq Kujalleq, situato vicino alla città di Ilulissat. La stessa parola “Ilulissat” significa iceberg in groenlandese!

Si dice, inoltre, che l’iceberg che affondò il Titanic abbia avuto origine proprio qui. L’area che comprende il ghiacciaio stesso e il fiordo è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2004: se desiderate avvicinarvi a un ghiacciaio in questa zona, potete navigare da Ilulissat al ghiacciaio Eqi (situato leggermente più a nord) con una gita in barca di un giorno.

Cosa fare in Groenlandia

Anche le cose da fare in Groenlandia sono strettamente legate alla natura. Se amate trascorrere le vostre giornate all’aria aperta, potrete dedicarvi a tutta una serie di attività quali trekking e sport acquatici, oltre che tour per avvistare le balene.

Trekking per vedere i ghiacciai

Alcuni ghiacciai possono essere ammirati facendo dei trekking, come l’Uunartuarsuup Sermia, molto diverso dagli altri perché situato sulla cima di una montagna. Il periodo ideale per fare questa escursione è l’estate, quando i fianchi della montagna sono privi di neve ed è più facile accedere al ghiacciaio senza attrezzature specializzate.

L’escursione in montagna fino al ghiacciaio richiede 3-4 ore a tratta e può essere impegnativa in alcuni punti, quindi considerate almeno un’intera giornata per il viaggio di andata e ritorno. Poiché il ghiacciaio è così vicino alla costa, è il punto di osservazione perfetto per godere di una vista spettacolare su Qeqertarsuaq e sulla Disko Bay, e per osservare le balene. Potete fare l’escursione in autonomia (il sentiero è segnalato) o affidandovi a uno qualsiasi degli operatori turistici locali in città.

Ghiacciaio Groenlandia
Fonte: iStock
Ghiacciaio in Groenlandia

Sport acquatici

Tra le attività più inaspettate da fare in Groenlandia c’è il SUP: i principianti possono utilizzarlo nei laghi, dove le acque sono più calme, mentre i più esperti possono partecipare a veri e propri tour di più giorni in aree più remote, in combinazione con esperienze di campeggio.

Chi è in cerca di un’avventura più estrema, può immergersi nelle acque gelide dell’Artico insieme a subacquei certificati PADI OWA per scoprire il mondo sottomarino dei fiordi. La flora e la fauna sotto la superficie oceanica si compongono di pesci gatto e ciclotteri, foreste di alghe e strani cetrioli di mare.

Tour per avvistare le balene

Tra le esperienze più belle da fare in Groenlandia c’è sicuramente un tour in barca per avvistare le balene. Quando il motore si spegne e tutti trattengono il respiro, arriva l’inconfondibile suono di una balena che espira sulla superficie dell’acqua. I tour sono condotti da un team esperto che san esattamente dove andare a trovarle e sarà anche il primo ad avvistarle!

Come raggiungere la Groenlandia

Come vi abbiamo anticipato, è stato aperto un nuovo aeroporto a Nuuk che consente di arrivare con maggiore facilità. Tuttavia non esistono voli diretti dall’Italia, quindi dovrete necessariamente fare scalo o a Reykjavik o a Copenaghen. Oltre a Nuuk, gli altri aeroporti da tenere in considerazione sono Kangerslussuaq e Ilulissat.

Quando andare in Groenlandia

La Groenlandia è una destinazione che richiede molta flessibilità, soprattutto a causa del clima che potrebbe essere instabile tutto l’anno. Se siete interessati ai classici scenari e alle attività invernali, come i giri sulle slitte trainate dai cani o per avvistare l’aurora boreale, consigliamo il periodo che va da fine settembre a maggio.

Se volete godervi appieno i suoi paesaggi naturali e trascorrere più tempo possibile all’aria aperta, allora è l’estate il periodo adatto anche grazie alle ore maggiori di luce. Questo va da maggio a settembre.

Informazioni utili e cosa sapere prima di partire

Questa è l’isola più grande del mondo e visitarla tutta durante una vacanza è quasi impossibile. Prima di partire consigliamo di scegliere un’area e di focalizzarsi su quella durante la creazione dell’itinerario.

Per quanto riguarda i vestiti da mettere in valigia, suggeriamo di vestirvi a strati e di portare con voi tutto il necessario per essere preparati a ogni cambiamento meteorologico. Il meteo, infatti, è uno dei rischi maggiori per chi organizza un viaggio in Groenlandia: tenete sempre in considerazione gli aggiornamenti meteorologici e non partite senza aver prima stipulato un’assicurazione sanitaria.