Paradiso verde a poca distanza da Milano, la Valsassina è una piccola valle che sorge in provincia di Lecco, racchiusa tra il complesso montuoso delle Grigne e dalle Alpi Orobiche. Si erge in posizione dominante sul lago di Como, del quale si può godere di una vista mozzafiato, mentre si percorrono alcuni dei sentieri più affascinanti di questa splendida oasi naturale. È la meta perfetta per chi desidera sciare o, nelle stagioni più calde, per chi vuole concedersi semplicemente un po' di relax in mezzo alla natura. Scopriamo insieme quali sono le bellezze della Valsassina, che non dovreste proprio lasciarvi sfuggire.
Una delle località più suggestive della Valsassina è senza dubbio quella conosciuta con l'affascinante nome di Porta di Prada. Si tratta, in realtà, di un arco roccioso situato sulla Grigna Settentrionale, dove sorge l'omonima bocchetta. È meta di diversi itinerari che si snodano tra le montagne, adatti a tutti gli escursionisti: da qui si può ammirare un bellissimo panorama. Probabilmente, questa porta - che presenta una croce di ferro battuto nel centro - è ciò che rimane di un complesso carsico di antichissima origine.
Immerso nello splendido paesaggio delle Alpi, il piccolo borgo di Morterone è il comune meno popolato d'Italia (al 2019 contava appena 30 abitanti). A dispetto delle sue dimensioni, è un vero gioiellino tutto da scoprire: in particolare, è davvero interessante il Museo all'aperto di arte contemporanea. Avviato negli anni '80, questo progetto prevede l'esposizione open air di oltre 30 opere di pittura e scultura che si armonizzano perfettamente con il paesaggio circostante.
Nel cuore della Valsassina, l'Alpe Giumello è una delle località che vi lasceranno a bocca aperta. Se d'inverno si affolla di turisti che vogliono dedicarsi agli sport sulla neve, in primavera i suoi splendidi prati diventano il luogo perfetto per una giornata a contatto con la natura, o magari per fare un po' di trekking. E ammirando il fantastico panorama sul lago di Como si comprende appieno perché venga chiamato il balcone delle Alpi.
Arrampicata sulla Grigna Settentrionale, a circa 1500 metri di altitudine, la chiesetta di San Calimero è un edificio davvero suggestivo. Il suo tetto rosso la rende decisamente particolare, e d'inverno spicca tra le nevi candide. Costruita presumibilmente attorno alla metà del '300, la chiesa sorge a poca distanza dal borgo di Pasturo. Si dice che, in origine, avrebbe dovuto essere eretta più a valle: in tal caso, sicuramente non avrebbe goduto dell'affascinante panorama che si ammira oggi da qui.
Tra le montagne che svettano attorno alla Valsassina, la Grignetta è una delle più caratteristiche. Conosciuta anche come la Grigna Meridionale, è palese la sua natura calcarea: ricca di guglie e pinnacoli di roccia, è il paradiso per gli alpinisti che desiderano mettersi alla prova, sia in inverno che in estate. E, naturalmente, i più avventurosi non potranno che rimanere affascinati dalla splendida vista che la cima offre sul paesaggio circostante.
Il gigante di calcare conosciuto con il nome di Rocca di Baiedo aveva, in passato, una grande importanza strategica perché controlla l'intera vallata. Per questo motivo, in epoca medievale vi venne eretto un castello che, probabilmente, ebbe origine sulle fondamenta di una fortificazione risalente addirittura al periodo romano. Oggi, purtroppo, del castello di Baiedo non restano che poche rovine: per poterle ammirare da vicino, bisogna però cimentarsi in una bella arrampicata che attira ogni anno numerosi esploratori.
I Piani di Bobbio sono una delle più conosciute località sciistiche della Valsassina, meta di moltissimi turisti provenienti dalla Lombardia, che possono così concedersi un po' di attività sportiva a poche decine di chilometri da casa. Dal borgo di Barzio, c'è una comoda cabinovia che porta al comprensorio sciistico. Nelle stagioni più calde, invece, è possibile esplorare i numerosi itinerari che si snodano dal paese sino alle vette più famose che circondano la valle.
Sul versante del Cimone di Margno si trova il Pian delle Betulle, un'ampia area verde dove è possibile trovare grandi pascoli e distese immerse nella natura. È il luogo perfetto per un picnic, oppure per una pausa ristoratrice durante qualche esplorazione della Valsassina. D'inverno, si pratica prevalentemente sci alpino - gli impianti di risalita portano alla vetta del Cimone di Margno.
Nel cuore di Introbio, uno dei borghi più grandi della Valsassina, si può ammirare la pittoresca Villa Migliavacca, oggi sede degli uffici comunali del paese. Costruita nei primi anni del '900 per volere di Antonio Migliavacca, il suo stile riprende quello quattrocentesco del Castello Sforzesco di Milano. A prima vista, sembra un vero e proprio castello immerso nel verde degli ampi giardini che circondano questa bellissima villa.